Ci sarà un nesso? Più le gerarchie religiose se la prendono con Darwin e più s’allunga il suo compleanno. Dagli eventi su www.pikaia.eu si constata che è nato ininterrottamente dal 9 febbraio a fine mese, un miracolo. Se siete da queste parti, stasera alle 21 al Museo di storia naturale di Milano in corso Venezia angolo via Palestro, Lella Costa recita la Preghiera darwiniana di Michele Luzzatto (Einaudi). Su www.darwindayitalia.eu dovrebbe sentirsi in streaming.
Politica del disgelo I
Sul Journal of Glaciology – per abbonati – escono nuovi dati sui ghiacciai della Groenlandia. Raggelanti in questo caso si può dire? Adesso mi spiego due cose:
– la ripresa della lotta indipendentista contro la Danimarca, perché nelle zone accessibili si potrebbe anche accedere a petrolio e gas e il governo danese intende gestirsi le concessioni come vuole lui;
– l’aumento degli incidenti stradali nel nord della Groenlandia, riferito da Isabel Hilton su Granta 100. Gli Inuit superano i limiti di velocità? Gli huskie tirano la slitta in stato d’ebbrezza? No. Dopo l’estate si riforma un ghiaccio più sottile, credono di imboccare la solita strada e sprofondano in mare.
Politica del disgelo II
Approfittando delle iniziative organizzate per “l’Anno mondiale della ricerca polare 2007-2008” la Russia ha allargato le proprie acque territoriali sul Lermontov Ridge e il Canada ha fatto altrettanto. E noi chi siamo, i figli della serva? si saranno chiesti giustamente gli americani. Niente affatto. La Noaa e l’università del New Hampshire hanno mappato i fondali attorno all’Alaska e risulta che le acque territoriali USA si estendono di altre 100 miglia nautiche.
Made in China
Su Plos Medicine i ricercatori che hanno collaborato all’Operation Jupiter, con l’Interpol e l’Organizzazione mondiale della sanità, raccontano la scoperta dei farmaci contraffatti contro la malaria, notare la connection Myanmar-Birmania. I ricercatori dicono che le autorità cinesi adesso intervengono con tempestività.
Son disposte a rovinarsi i rapporti con i militari birmani che magari cambiano idea e vendono all’India il loro gas naturale così il pipeline costruito da cinesi resta lì ad arrugginire?
Un po’ urgente
La buona notizia è che dal 2006 l’Oms ha messo in piedi Impact, la task force internazionale contro i farmaci contraffatti. Se avete amici o conoscenti che sono volontari o permanenti in un’organizzazione umanitaria, vi spiacerebbe avvisarli?