Infm: Dyson batte Kuhn 1 a 0

Sono i concetti nuovi a fare le rivoluzioni scientifiche, diceva Thomas Kuhn.  Ochei (1), ma senza gli strumenti adatti, addio Palazzo d’Inverno. Su questo ha ragione Freeman Dyson. O, viste tutte le volte che prendiamo abbagli per concetti…

Pistolotto per spiegare perché trovo fantastici i congegni inventati per perlustrare il nanomondo come quello appena realizzato al Centro S3, dell’Istituto nazionale di fisica della materia (2) all’università di Modena. Esce su Small.  E’ un microscopio a scansione…
– Capirai. Si usa da anni.
– Ma questo qui, mentre scansiona la superficie del materiale per mapparne i rilievi, ne misura anche il magnetismo con un sensore super-preciso. A Modena, lo useranno per studiare la magnetizzazione di una singola molecola. Ci sono applicazioni in vista: adesso alle memorie dei computer per renderle più capienti, domani ai computer quantistici. Secondo me, dovrebbero provare con la Co-aspirina di prima…
– Che cavolo a merenda.
– Tanto per vedere di preciso cosa fa agli enzimi del metabolismo. Il cobalto è un po’ magnetico, no?

(1) Termine che introduce posizioni discutibili dell’oca.
(2) L’Infm ha messo sul sito i nuovi bandi per ricercatori, borse, grants ecc.