Bisonta, forse

Sulla Stampa, esce un articolo di Salvatore Maria Aglioti della Sapienza. Titolo e sottotitolo redazionali: “E’ nell’amigdala il segreto di ‘liberal’ e conservatori. Ansie, paure, pregiudizi e decisioni: i ‘maghi’ della neuropolitica violano i cervelli.”

Aglioti spiega cos’è la neuropolitica, tema del convegno che si tiene oggi nella sua università e che lui collega a quello di neuroetica che si apre domani a Padova. Cita un unico esempio: la ricerca sulle preferenze elettorali degli americani che Marco Iacoboni et al. avrebbero visto con l’imaging cerebrale, e che hanno pubblicato sul New York Times nel novembre 2007. Ricerca che “ha scatenato le reazioni di molti specialisti del settore…”

Bufala + marchetta
“Reazioni” nel senso di proteste, critiche, derisione perché Iacoboni et al. interpretavano dati raffazzonati con una banalità quasi comica, e tacevano sui propri conflitti d’interesse. Oltre a una bufala, era un’autopubblicità. Se oggi a Roma liberano bestie del genere, speriamo che a Padova aprano la caccia.