Tom tom incorporato

Ritratto di Pachycondyla marginata.

Maurizio segnala questa notizia come adatta all’oca. Forse perché noi bretoni siamo noti per non avere il senso dell’orientamento. Chissà i cariocas.

Al Centro ricerche in fisica di Rio de Janeiro, si sono chiesti come mai la formica Pachycondyla marginata migrava tenendo un angolo di 13° rispetto all’asse nord-sud. La “perquisadora” Jandira Oliveira et al. hanno usato i microscopi high-tech delle nanoscienze e scoperto che raccoglie dal terreno particelle di materiali magnetici, ossido di ferro e simili, e se le infila nelle articolazioni delle antenne.

E’ solo un primo passo, fa notare Robert Srygley, un esperto di pest management e quindi pignolo, adesso bisogna capire in quale articolazione. Non sarà per caso la seconda dove risiede l’organo di Johnston (scoperto nella Drosophila melanogaster, come sempre fonte generosa di scoperte sensazionali, vedi Nature del 12 marzo scorso, “The neural basis of Drosophila gravity-sensing and hearing”)?

E Jandira O. rincara la dose: bisogna anche scoprire qualche struttura è sensibile all’effetto magnetico e trasmette l’informazione sul campo geomagnetico terreste al sistema nervoso della Pachycondyla.

Dopodiché noi bretoni giriamo con le antenne…

Per chi alla scienza preferisce i film d’azione, The Scientist – basta registrarsi – ha il video di uno combattimento tra pachycondylae e termiti.