Sorvolo

Il becco del tucano, che può raggiungere metà della sua superficie corporea, funge da climatizzatore come gli orecchi dell’elefante e del coniglio. Secondo necessità, disperde dal 5% al 100% del calore interno in eccesso, scrivono Glenn Tattersall et al. su Science.

Durante il volo – quando il tucano brucia più energia – è quattro volte più  efficiente degli orecchi dell’elefante. Che vola di rado, va detto. Spiegazione per i non abb. con più giochi di parole.

Il paradigma Gerald Ford
Continua la ricerca in neuroscienze cognitive sulle implicazioni della gomma da masticare. Nell’ultima puntata accresce la vigilanza, ma non migliora né l’umore né la memoria a breve termine. Per le puntate precedenti, vedere i “related articles” sulla colonna di destra, soprattutto per gli esilaranti protocolli sperimentali.

Cibi esotici
Sono le sette squisitezze più disgustose che si possono cucinare con insetti. Avvertenza per stomaci delicati: ci sono le foto.

Giorgio il Solitario padre a novembre?
Una delle fidanzate dell’ultimo Geochelone abingdoni del mondo ha deposto cinque uova nel suo recinto, riferivano i media. Adesso le uova sono in incubatrice, ma aspetto a far incetta di nastri. Al Parco nazionale delle Galapagos sono piuttosto cauti, non si sa se l’incrocio è fertile. L’anno scorso non lo è stato. Però indica che George non è affetto da anchilosi irreversibile dopo oltre mezzo secolo di inattività, e che non è gay, solo un po’ timido.

L’altra aviaria
I pinguini delle Galapagos si son beccati un Plasmodium simile al patogeno della malaria umana, scriveva Catherine Brahic, che già sta decimando gli uccelli delle Hawaii.
Non ci voleva, quei pinguini sono a rischio di estinzione ed è appena partito un Niño – righina rossa in fondo a destra – non di quelli tosti come nel 1997-98, ma ridurrà lo stesso la quantità di pesce di cui si nutrono e non vorrei essere nelle loro pinne.

Ristretti e sbiaditi dal caldo
Dopo la ricerca sulle pecore Soay rimpicciolite durante una positività ventennale dell’indice NAO – che Maurizio ritiene inaffidabile, rif. i suoi commenti – un’altra di Maloney et al. prevede che dovrebbero pure schiarirsi. Si estingueranno le pecore nere? Ne dubito.

Spiritoso, Daniel Cressey scrive che le pecore chiare essendo più riflettenti di quelle scure contribuiranno a rinfrescare l’aria. Poi cita questo modello secondo il quale con l’innalzamento della temperatura degli oceani, le creature marine dagli squali ai batteri rimpiccioliranno anch’esse, secondo la regola di Bergmann.

Eco-devo
Per ulteriori informazioni su questa disciplina che si aggiunge all’evo-devo per distinguere l’influenza dei cambiamenti ambientali su fenotipo e genotipo, rif. Ecological developmental biology: integrating epigenetics, medicine and evolution per quanto riguarda noi, di David Epel e Scott Gilbert (l’embriologo autore dell’ormai classico “Quando inizia la vita” capitolo citatissimo nelle battaglie sull’aborto).

Più in generale: “Towards a theory of biodiversity” di Jayanth Banavar e Amos Maritan, su Nature del 16 luglio, e qui con le formule matematiche.