C’era una volta in Italia un ministro degli esteri che tra il 2003 e il 2006 aveva aumentato i fondi per la ricerca agronomica del CGIAR da 4 milioni di euro a 7,5. Non si sa se per un “aiutiamoli a casa loro”, per una visione corretta delle priorità internazionali o perché la Gran Bretagna ne versava più di 40 all’anno.
Nel 2008 il suo successore ha comunicato che i fondi dovuti per il 2007 sarebbero saltati e così nel 2008 sono lievemente aumentati rispetto al 2006. Nel frattempo a ogni vertice mondiale i paesi ricchi hanno preso nuovi impegni.
Morale: Sovvenzioni statali alla produzione agricola nei paesi OCSE 2008: 265 miliardi di dollari.
Fondi CGIAR 2008: 531 milioni di dollari (dettagli a pagina 62).
E nella classifica di Action Aid, su 50 governi:
The United States scores just 8 out of 100 on hunger eradication, while Italy scores just 19, mostly because of their miserly aid to agriculture.