Groovy astronomy


.Fonte. Primo satellite per l’astronomia nei raggi X, chiamato”Libertà” in swahili e nato da un’idea di Riccardo Giacconi et al.

All’Orario definitivo, Danilo Mainardi ha spiegato perché le cozze, creature specialiste, sono prive di mente e i polpi, generalisti come i ratti, gli scarafaggi e noi, ne hanno una di tutto rispetto, poi ha paragonato l’intelligenza individuale del gatto e quella sociale del cane, disegnando le specie al momento per chiarire il  concetto.

Eduardo Boncinelli ha detto di non sapere da dove nascono le idee e che non lo sa nessuno. Poi ha spiegato che sono prodotte dalla mente che è prodotta dal cervello. Per autofecondazione solitaria? Come tutti i nati, le idee hanno genitori, per es. il linguaggio e la conversazione con altri, si diceva all’intervallo con Ludovica Lumer.

Neurobiologa con una passione per l’arte contemporanea, il ballo e la Drosophila melanogaster,  Ludovica ha l’intenzione di associarsi all’omonimo Fan Club.

Dispensabile e ultima prima della pausa pranzo, ho messo
astronomia nelle alte energie
perché le insegnanti di materie umanistiche –  il 98% del pubblico – potessero sgranchirsi. They did.

L’Assolombarda ha tremato per le poltrone, la fondazione Mondadori per il livello intellettuale della giornata, il Festival della mente per la sua reputazione, non m’inviteranno più. Ma quest’anno era la mia unica occasione di fare la dee-jay con un impianto acustico decente.

Nota per le insegnanti di scienze
Tenete d’occhio l’LHC nei prossimi giorni e questo è il paper sul “flusso oscuro” dei 1.400 grappoli di galassie presunti in fuga dal nostro universo verso quelli contigui.

Profilattici
Il reverendo Spaghetto – che non deve essere un farmacista – vuol vanificare l’effetto placebo dell’Oscillococcinum. Alla farmacia della piazza, confermano un aumento delle vendite rispetto al 2008, soprattutto come “profilassi contro l’influenza A”.

Per controbattere il razionalismo scientifico del reverendo, in questo periodo di viaggi e incontri sto sperimentando l’effetto profilattico di una mega-confezione di fichi secchi mandorlati del Salento. Costa uguale e per ora funziona.