Aumenti


5th Pillar Corruption Killer

E’ uscito il rapporto del Center for Responsive Politics sulle spese USA per il lobbying nel 2009: 3,57 miliardi di dollari, un aumento del 5% rispetto al 2008, principalmente contro le proposte di legge sulla sanità – BigPharma ha speso una cifra record – e l’energia. In media: 1,3 milioni di dollari ad eletto per ora di lavoro. Compresi finanziamenti a “gruppi di base” creati ad hoc, 9 miliardi di dollari, diceva all’Economist James Thurber, il direttore del Center for Congressional and Presidential Studies dell’American University.
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Malgrado le poche contese elettorali, l’anno è stato proficuo anche per il rastrellamento da parte dei singoli eletti. E  con le elezioni a metà legislatura il 2010 s’annuncia ancora più lucroso. Niente panico per gli acquirenti italiani, qui ci vuole molto meno.

Parla il nemico n. 1 (per i Bigoilisti)
Randy Olson, l’autore di Don’t be such a scientist (sulla comunicazione, brillantissimo, Stefano C. dice che lo recensirà su Climalteranti) ha intervistato Michael “mazza da hockey***” Mann a proposito di un videoclip diffamatorio mandato in onda da CBS.  Mann dice che Real Climate deve conservare il proprio linguaggio. Sì, continui così, per favore. Mann dice anche che gli scienziati non si possono permettere “comunicatori professionisti” come quelli pagati da BigOil e BigCarbon. Già, ma secondo me è una fortuna.
***: valida e ripetuta, link a Steph. Se la veda lui con i bigoilisti.

Sul Guardian, Fred Pearce ha pubblicato le 12 puntate della sua inchiesta sul caso delle  mail rubate. I lettori erano invitati a partecipare, ma i soliti hanno ripetuto i soliti insulti, idem sotto l’articolo di Jeffrey Sachs. Almeno il Potus non confonde meteo e clima.

Anche gli alberi eruttano metano
Forse qualcuno ricorda le piante che “producono” metano, un paper di Frank Keppler et al. uscito su Nature nel 2006 poi smentito da un’altra ricerca. Ma gli alberi possono “trasportare” quello prodotto dai microbi del suolo, cioè aspirarlo dalle radici ed esalarlo dalle foglie, secondo Andrew Rice et al. sulle Geophysical Research Letters.

Confrontare il commento di Change e quello di Amanda Mascarelli su Nature.
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