Entanglement affettivo

Fonte.

Questo post è in attesa di peer-review.
Rufo segnala una ricerca dell’anima gemella, basata – la ricerca – sulla meccanica quantistica, di O. G. Zabeleta e C. N. Arizmendi dell’università del Mar del Plata. Provo a tradurre:

Nella versione classica del gioco del mercato dei cuori solitari (femminili e maschili, ndt), tra N opzioni gli uomini scelgono simultaneamente donne dotate delle “proprietà” desiderate. Nella versione quantistica fanno a turno e possono usare tecniche quantistiche, per esempio esplorare le proprie probabilità usando algoritmi di ricerca quantistici.

Nella versione classica

il giocatore che invita per primo la donna prescelta ha maggiori probabilità di successo, così come il giocatore che invita la stessa donna più volte. Tuttavia la donna ha l’ultima parola, quindi il successo di ogni giocatore dipende dalle preferenze di lei.

In quella nuova, è possibile

codificare gli agenti come stati base in uno spazio di Hilbert

dove rischiano di trovarsi in sovrapposizione, aggiungo io, ma forse è lo scopo, e

rappresentare le donne con stati quantistici associati ad ampiezze che vengono modificate dalle strategie di selezione adottate dagli uomini. (…)

Conclusione
Se hanno un data base con parecchie donne e scelgono come strategia l’algoritmo di ricerca Grover, gli uomini hanno maggior successo nel gioco quantistico che in quello classico in cui al posto di uno stato base le donne hanno voce in capitolo.
Ho capito male?

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Clima
Invitato a Roma anche dal WWF,  James Hansen ha tenuto la conferenza Peccei e presentato il suo libro “Storms of my grandchildren”. Lui sì che è uno degli scienziati più quotati del mondo.