Malgrado otto ore di lavoro all’esterno – alla salute non fanno tanto bene – gli astronauti americani Tracy Caldwell Dyson e Douglas Wheelock non sono ancora riusciti a riparare il condizionatore che raffredda la loro metà di stazione spaziale, ma se il caldo diventa insopportabile, dice la NASA, saranno ospitati dai russi. Quaggiù non si potrebbe fare vice versa?
Procedura di rianimazione
Come si sa, dopo sei anni di servizio invece dei 90 giorni pattuiti, il lander Spirit – considerato una femmina dai suoi badanti del Jet Propulsion Lab – è stato messo a riposo dalla Nasa su un rilievo marziano chiamato Troy e non dà segno di vita dal 22 marzo. Tuttavia i suoi badanti, 18 in tutto, non l’hanno abbandonato e dal 26 luglio cercano di rianimarlo. Cartella clinica.
Good morning
Giovanni Galizia dell’università di Costanza, famoso per le scoperte sull’olfatto della Drosophila melanogaster nonché fra i massimi esperti di neurobiologia delle api, ha misurato con esperimenti in varie ore del giorno la memoria di oltre un migliaio di bottinatrici: ricordano meglio gli odori al mattino (h.t. BBC).
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Preparazione del nido.
Questo mi ricorda che nel circolo polare artico, durante l’estate i bombi B. pascuorum autoctoni e i B. terrestris importati nel nord della Finlandia mantengono lo stesso ciclo di sonno e veglia dei bombi meridionali. Pare contraddittorio. Le renne, le volpi bianche ecc. non vanno a dormire e se i bombi facessero anch’essi il turno di notte (bianca) accumulerebbero più cibo per la famiglia. Ma il loro orologio circadiano potrebbero basarsi invece sull’intensità della luce, degli UV in particolare, e della temperatura, scrivono Ralph Seltzer e Lars Chittka, entrambe legate a come percepiscono i colori e gli odori.
Nota di servizio: la colza geneticamente modificata Bayer e Monsanto che si diffonde nel South Dakota è uscita anche su Oggi Scienza, con il problema spiegato meglio. Almeno spero, qui tendo a dare per scontato che un passante interessato risalga alla fonte.