L’oca sì.
Nuova puntata di “Christopher Monckton, terzo visconte di Brenchley”, falso revisore del IV rapporto Ipcc, falso premio Nobel per la Pace, falso membro della Camera dei Lords, falso autore di un paper peer-reviewed, inventore di falsi rimedi contro l’Aids (omissis) e falsificatore seriale di dati sul clima.
La Camera dei Lords s’è rotta le scatole. Dopo aver smentito di aver mai avuto un membro simile, vuol indietro e subito la saracinesca con corona in cima e catene ai lati di cui un Lord si può fregiare su licenza esclusiva di Sua Maestà e il visconte neanche se viene a chiederlo strisciando fino a Windsor. Il Guardian ha chiamato il palazzo di Buckingham per avvisare che secondo la Camera suddetta il falsario aveva rubato il kit della proprietaria. Sua Signoria il Ciambellano di Sua Maestà ha fatto sapere che
il Palazzo è al corrente della questione. Sebbene non possa divulgare i particolari di una corrispondenza privata tra il Palazzo e un individuo,
e ha signorilmente suggerito di seguire questo link al real web ove si legge, maiuscole in più:
L’uso di armi reali e di congegni, emblemi, titoli reali che siano così simili da esser calcolati per ingannare in qualsiasi commercio o affare… è vietato dalla legge sui marchi registrati del 1994, salvo autorizzazione di un membro della famiglia reale.
Prossima puntata
La falsa lettera di autorizzazione di un (falso?) membro della famiglia reale?
BP, Exxon, Chevron not amused?
L’oca sì:
Grave catastrofe ambientale: milioni di barili di petrolio arrivano salvi in porto
.
via Joe Romm.