Ho perso il conto

di quante siano state le indagini sulla correttezza degli scienziati e del IV rapporto Ipcc del 2007 che hanno prodotto, 8, 10, di più? Comunque è uscito quello del Comitato internazionale inter-accademico.

Abstract:  un bijou, un fulgido esempio di come andrebbe fatta ogni valutazione, fischio. Però sarebbe disumano continuare a spremere così i volontari. “Bisogna ridurre il fardello che grava sulla comunità scientifica” che intanto deve continuare a produrre ricerca e alla quale il V rapporto chiede un impegno addirittura maggiore che neanche un esercito di supermen.

Seguono raccomandazioni di buon senso che erano già previste dall’Ipcc e altre che dovrebbero migliorare la trasparenza, la responsabilità per il controllo dei conflitti d’interesse o la scelta degli autori. Solo che quelle procedure non sono state incluse nello statuto IPCC dai paesi fondatori, e firmatari della convenzione sul clima, sia per poterci mettere scienziati nazionali, sia per evitare i soliti problemi dell’Onu.

Tipo se a capo di quel subcomitato ci va uno di un paese  del Consiglio di sicurezza, allora servono tanti subcomitati quanti sono i paesi del Consiglio così ognuno ha il suo.

Poi gli inter-accademici suggeriscono alcune modifiche di stile per evitare di confondere quelli che non hanno mai letto di scienza. Senza spiegare perché dovrebbero leggere invece l’ultimo Dan Brown. Prima però repetita iuvant:

The Committee concludes that the IPCC assessment process has been successful overall and has served society well. The commitment of many thousands of the world’s leading scientists and other experts to the assessment process and to the communication of the nature of our understanding of the changing climate, its impacts, and possible adaptation and mitigation strategies is a considerable achievement in its own right.

Mi scandalizzo
Nonostante l’esilarante refuso che nel vol. 2 faceva sparire i ghiacciai dell’Himalaya nel 2035 per cui la sua (sic) superficie sarebbe diminuita del 75% passando alla stessa data dai 33.000 km2 attuali a 100.000 km2, gli inter-accademici suggeriscono di aggiungere ai capitoli valutazioni regionali persone competenti ma di altre regioni.

E neanche un correttore di bozze!

Nei media bigoilisti è iniziata l’invenzione dei contenuti. Da RealClimate è iniziato il dibattito. Da Ugo si discute sulla partita Ken Cuccinelli contro Michael Mann. Spoiler alert: l’ha persa il Cooch, ma non s’arrende.