Regole per soli scienziati

Con ritardo per le ragioni che aveva più o meno spiegato sul suo blog quest’estate, John Holdren – il direttore dell’Ufficio per la scienza e la tecnologia della Casa Bianca – ha mandato un memo a tutti i capi delle agenzie e dei centri di ricerca federali sull’integrità scientifica e sulla comunicazione dei risultati di ricerche che potrebbero scontentare qualche lobbysta.

Tre paginette, con regole di comportamento ovvie, assunzioni in base alle competenze, scrupolosità nel riferire dati, incertezze, scenari positivi e negativi, attenzione ai possibili conflitti d’interesse ecc. Holdren insiste sull’open access:

tutte le agenzie devono ampliare e promuovere l’accesso all’informazione scientifica e tecnologica rendendola disponibile on-line in formati aperti e quando è possibile, ciò deve comprendere dati e modelli sui quali si basano proposte di normative e decisioni di interventi pubblici.

e sulla libertà di parola degli scienziati. Possono intervenire nei media, anche se “in coordinamento con i loro superiori e i funzionari addetti ai rapporti con il pubblico”. Comunque:

In nessuna circostanza tali funzionari possono chiedere o dar ordine agli scienziati di modificare risultati scientifici. Sono stati creati meccanismi per risolvere dispute relative a  interviste e altre attività legate all’informazione del pubblico.

Se tirapiedi del governo e dirigenti della NASA tentano di imbavagliare James Hansen un’altra volta saranno licenziati? Non è chiarito. Ho anche guardato nei vari siti “gov” se c’erano memo intitolati “integrità militare” politica diplomatica economica poliziesca ecc. Niente.