Mini-ciclotrone 13


Fonte

Per gli ascoltatori di popolare network
Tema domattina: l’US – China Clean Energy Research Center, un’iniziativa dell’anno scorso fermata da conflitti diplomatici e militari nel mar della Cina e con la Corea del Nord, è ripartita durante la visita del presidente Hu Jintao a Washington.

Steve Chu, il segretario americano per l’energia (figlio di emigrati cinesi, nato a Saint-Louis), che l’ha voluta ci ha messo le sue idee, l’immigrazione come bene, la cooperazione facilitata dai cervelli fuggiti in USA. Un “progetto Manhattan” ma mondiale e per un’energia pulita, pacifica e che costi poco. Mi sembra che provi di nuovo ad aggirare gli intralci politici per arrivare a una posizione comune sul clima, anche se non lo dice apertamente.

La scommessa è sulla proprietà intellettuale: la Cina la rispetterà?

Se c’è tempo: l’ecologo finlandese Ilkka Hanski, molto simpatico, aveva ricevuto due mesi fa il premio Latsis e ora il Crafoord per le ricerche e anche per i metodi riguardanti “l’effetto della variazione spaziale sulla dinamica di metapopolazioni”. Tradotto: come se la passano le specie animali e vegetali quando ne frammentiamo il territorio. Si pensa spesso che l’ecologia sia una scienza molle, descrittiva. E’ vero che richiede lunghe osservazioni, vent’anni per Ilkka e le sue cinzie (delle fritillarie). Ma è matematica dai tempi di Vito Volterra e di Umberto D’Ancona quasi un secolo fa. E’ una delle tante discipline che producono modelli di previsione e invidiano il successo di quelli climatici.

Mal di fegato a Climate monitor
Il 20 gennaio, al ten. col. G. Guidi viene l’itterizia perché a Seattle, Kevin Trenberth suggerirà di usare l’esistenza dell’AGW come “ipotesi nulla” per calcolare le probabilità del contrario. Se scopriva che Antonello Pasini suggerirà di usare l’intelligenza artificiale, necessitava un trapianto?

Il 22 gennaio l’informatico onnisciente per auto-certificazione che a volte si firma in tutta modestia “omnologos” traduce una frase dell’abstract di un articolo uscito su Science

Historical circumstances may challenge recent political and fiscal reluctance to mitigate projected climate change.

con

Circostanze storicamente accertate possono essere considerate una sfida alla recente riluttanza politica e fiscale riguardo la mitigazione del cambiamento climatico cosi come appare nelle proiezioni.

per accusare ricercatori, giornalisti, verdi, volontari delle Ong ambientaliste e umanitarie di essere “sciacalli”, “avvoltoi”, “cani”, “iene”, “sanguisughe”, “maiali” ecc. Ignaro anche di storia del Novecento, conclude in un ultimo rigurgito di bile

Una volta raggiunto un certo numero di animali sara’ facile organizzarsi per una bella tombola.

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