A Martin Chulov del Guardian, l’inventore delle “armi di distruzione di massa” nascoste da Saddam Hussein dice di aver mentito ai servizi segreti tedeschi a fin di bene. Sì, ma le sofferenze dei civili, più 100 mila morti…
Credetemi, non c’era altro modo di liberare l’Iraq. Non c’erano altre possibilità.
Mente anche a se stesso, a fin di bene.