Chaperon(e)


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Murillo, Joven y su dueña
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Sotto il post precedente, Juhan protesta, mazzetta pure e Claudio Della Volpe dice giustamente che certe proteine sono chiamate chaperones perché fanno da “garanti dell’integrità” cellulare per analogia con chi garantiva quella delle fanciulle. Come sempre nella scienza, il nome dev’essere preciso: serve a distinguere quella famiglia di molecole da altre con funzioni diverse – per esempio “scavenger” e “spazzine” per quelle che raccattano i radicali liberi –  così da poterne riconoscere il ruolo nella vita collettiva della cellula.
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Dagli anni Ottanta la biologia molecolare stava diventando peggio della torre di Babele. Ogni volta che qualcuno isolava un gene e una sua proteina li battezzava con un termine che gli sembrava un buon descrittivo per l’organismo in cui erano stati trovati, oppure evocativo nella lingua locale, o nella propria mente per una qualche associazione idiosincratica. Se era poco fantasioso sceglieva P53 o il numero del cromosoma e l’acronimo per una classe di molecole. Spesso preferiva Small eye, Schtroumpf, AgutiSonic Hedgehog suggestivi anche della cultura prevalente nei lab di genetica e che divertivano molto l’oca.
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Bei tempi, quelli
Poi s’è visto che i geni fanno più di una proteina a testa. Dopo gli elementi del genoma c’era da classificare quelli del proteoma e del metaboloma e… Per evitare la moltiplicazione delle torri di Babele e che un metabolomista non capisca cosa dice un proteomista e un proteomista cosa dice un genomista ecc. s’è fondata la Gene Ontology che  “fornisce un vocabolario controllato dei termini” usati per descrivere i geni e la loro produzione.
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Ma i descrittivi sono troppi, nessun biologo molecolare li padroneggia tutti, figurarsi l’Oca che però vorrebbe rendere l’idea senza confondere quelle dei lettori. Chaperon(e) in francese la rende benissimo, mentre quelli suggeriti da mazzetta

autista, tassista…  accompagnatore, guida, portatore, portantino, barelliere… Pippo

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mica tanto. Intanto Pippo non vale. E’ un nome mentre serve un cognome tipo Orefici, Sarti o Muratori. E poi ci sono già famiglie di molecole che accompagnano, portano, orientano, rimuovono ecc. ciascuna con il suo bravo cognome da Gilda medievale, tipo Miss X. Vettore, Miss Y. Segnaletica, Miss Z. Spazzina ecc. Possibile che non esista il corrispettivo di chaperon o dueña nella cultura che ha regalato al mondo “delitto d’onore” ?
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