PNAS Digest

Mentre ci sono:
– Lucy Hawkes et al. hanno scoperto come fanno le oche Anser indicus a superare l’Himalaya in un giorno a 4-6.000 metri di quota nell’andata ritorno tra le pianure dell’India e l’Asia centrale. Non è vero che approfittano delle correnti ascendenti: si alzano presto (open access, ma niente foto);

– per stabilire la sensibilità del clima alla raddoppio di CO2 atmosferica, i feedback complicano la vita: ci sono poche “proxies”, reperti geologici o biologici nei quali misurarli con una buona approssimazione.

David Beerling et al. hanno simulato il sistema planetario di 55 milioni e 90 milioni di anni fa, accorpando tre modelli compreso quello per la vegetazione terrestre (HadCM3, STOCHEMSDGVM). Facendo variare la composizione chimica dell’atmosfera – la CO2 da 280 a 1.200 ppm – hanno provato a determinare i feedback di una concentrazione degli altri gas serra compatibile con il raddoppio della CO2 (560 ppm). Nel primo Eocene e nel tardo Cretaceo, scrivono, l’abbondanza di CO2 ha scatenato la produttività delle piante, ma anche la fuoriuscita di metano dalle paludi:

le concentrazioni di metano, ozono troposferico e ossido nitrico sono rimaste elevate… a indicare che i feedback chimico-climatici potrebbero amplificare la sensibilità del clima nell’Antropocene.

Contando le emissioni degli altri gas serra, con un raddoppio della CO2 arrivano a 6 °C in più alle alte latitudini – come tra 50 e 20 milioni di anni fa.

Esperti quindi onesti
Questa mi convince poco, comunque è divertente e in open access:

la competenza protegge dai pregiudizi indotti da favori monetari attraverso una modulazione della corteccia prefrontale ventromediale

Le cavie infilate nel casco per la risonanza magnetica nucleare erano esperti d’arte e persone competenti che dovevano valutare dipinti con il logo di due aziende, una che li retribuiva e una no. Pare che negli esperti l’attività della stessa area cerebrale venisse modulata e inibita da quella della corteccia prefrontale dorsolaterale, nonostante ricevessero anche loro 300 dollari per valutare le opere con il logo giusto, mentre le persone solo competenti cedevano alla tentazione.

Sembra plausibile che gli esperti siano incapaci di “spegnere” quelle aree del cervello che li isolano dai pregiudizi, rendendo i loro processi di valutazione più selettivi di quelli della popolazione in generale.

E quindi sarebbero immunizzati contro i conflitti d’interesse? Ehm…

Da parte di Paolo C.
Segnala, da Nature Geoscience, la ricerca di Ying Cui et al. sulla CO2 atmosferica nel massimo termico del Paleocene-Eocene, 55,8 milioni di anni fa. Dalla ricostruzione a partire da sedimenti carotati nello Spitzberger, confermano che l’immissione di CO2 in atmosfera, con un aumento di 6  C della temperatura media, sarebbe avvenuta nel corso di 20 mila anni, circa dieci volte più lentamente di adesso.

Segnala anche la persecuzione dei climatologi in corso in Australia da più di un anno.