Prossimamente nel vostro sushi – III


Finora succedeva alle centrali nucleari giapponesi per colpa delle caravelle portoghesi. Ieri Electricité de France ha annunciato di aver chiuso martedì sera i due reattori della centrale di Torness, in Scozia perché i filtri del circuito ausiliario di raffreddamento sono intasati da meduse, la cui specie non è stata comunicata. I reattori torneranno in funzione quando ne sarà calata la densità. Non c’era un rischio immediato, i reattori sono raffreddati a gas, ma il personale ha deciso di applicare il principio di precauzione.

Fra le attrazioni della zona attorno a Torness, il sito aziendale include “mouth-watering seafood”…

Da Nature
– Daniel Mortlock et al. descrivono il quasar ULAS J1120+0641, un disco di gas luminosissimo attorno a un mega buco nero – 2 miliardi di volte la massa del Sole! – che dal redshift risulta emettere luce da 770 milioni di anni dopo il Big Bang. Con tutte le fonti di radiazione scoperte negli ultimi anni che stando alla fisica non dovrebbero aver avuto il tempo di formarsi,  sembra che l’universo da giovane soffrisse d’invecchiamento precoce;
– uno speciale “scienza in Africa“, ottimista, con un reportage sulla diffusione del grano resistente alla ruggine Ug99 in Etiopia e una valutazione mista degli investimenti cinesi nella ricerca africana;
– un editoriale critica il com. stampa che annunciava l’uscita del rapporto IPCC sulle energie rinnovabili e riportava uno scenario ottimista da un capitolo di cui uno degli autori è un dipendente di Greenpeace. L’editorialista non sembra essersi accorto che il capitolo era scritto anche da un dipendente della Petroleum Corporation of Jamaica…

Da PLoS One
In proporzione alla stazza media di 2,3mm, scrivono Jérôme Sueur et al., con un’emissione che può arrivare a 99,2 decibel l’artropodino d’acqua dolce Micronecta scholtzi  risulta la bestia più rumorosa mai registrata con un idrofono collegato a un Marantz. Stridula sfregando non le ali l’una contro l’altra, bensì

una pars stridens del paramero destro (appendice genitale) contro una sporgenza sul lobo sinistro dell’ottavo segmento addominale.

Sviolina insomma, emettendo un canto in tre strofe di diverse amplitudini. Questo per richiamare le micronecte; se non rispondono, i maschi sincronizzano la sviolinata e le richiamano in coro.

Come spesso in questi casi, il paragrafo più divertente del paper è quello sui metodi e materiali. Gli esemplari usati per la ricerca in vasca sono stati prelevati nella Senna a Parigi e in uno stagno a Morsang-sur-Orge, ridente borgata poco distante con castello e parco per il pic-nic. (Via BBC con registrazione nell’aria, che però non rende l’idea del volume raggiunto in acqua.)