Il 17 agosto, c’è stata una fuga di ossido di azoto:
Curioso che si voglia sempre accusare gli scettici di complottismo [nota 1]. quando alla base dell’IPCC e di Greenpeace [2] c’è l’idea (profondamente complottista) [3] che le tecnologie siano tutte già disponibili [4], e per passare alle rinnovabili quello che manca sarebbe la volontà politica [5]. E poi si parla di bigoilisti e accessori vari. Mah! [6]
Note per i distratti
0. Fonte. Come l’autore di quanto sopra, il governatore del Texas e candidato alle presidenziali Rick Perry crede che gli scienziati abbiano manipolato i dati del riscaldamento globale per comprarsi la Ferrari.
1. Come il governatore Perry, l’autore è solito accusare gli scienziati di complottare allo scopo di falsificare ricerche passate, presenti e future, basta che sembrino ricollegabili ai cambiamenti climatici passati, presenti e futuri.
2. Rif. capitolo 10 di un rapporto Ipcc che, fra altre centinaia di ricerche ne cita una commissionata da Greenpeace, nel cui scenario sono definite alcune condizioni perché l’80% dei consumi mondiali di energia derivi da fonti rinnovabili entro il 2050;
3. Nell’esperienza dell’autore, un’ idea non più che nascere dalle profondità di un complotto;
4. Ragion per cui in tutto il mondo enti pubblici e privati chiedono e/o fanno ricerca per sviluppare nuove tecnologie;
5. Oltre a quella del PdL, per l’autore esiste solo la volontà politica dei fratelli Koch;
6. L’autore non si spiega come mai molti lo ritengono un accessorio nonostante abbia scritto migliaia di commenti simili.