Dall’impareggiabile e inesauribile fonte…
Il multicattedratico Vincenzo “sono uno sfigato dell’università” Valenzi, tra l’altro prorettore della Libera università di Scienze umane e neuroscienze di Bellinzona e direttore dell’Istituto di Biometeorologia e Medicina spaziale alla Libera università delle Scienze umane e tecnologiche di Lugano, informa che
Adesso scendono in campo anche i grandi vecchi della fisica romana e milanese in uno scambio d’altri tempi, speriamo utile a illuminare la via della Comunità scientifica italiana che dire disorientata è poco, e purtoppo Sapienza a parte, i risultati si vedono con l’Italia in fondo alle classifiche dell’Innovazione.
Allegato a questo elogio della Sapienza che il collega protettore di Roma-1 apprezzerà senz’altro, c’è uno scritto di Gianni degli Antoni, ex prof. di informatica alla Statale milanese, tra l’altro medaglia d’oro dell’Accademia della scienza Telesio-Galilei di Bellinzona, membro del Comitato scientifico dell’ivi situata Libera università e dipendente insieme al prof. Valenzi della Steriwave Uk Brazil QC PLC.
Date le incombenze, il prof. degli Antoni segue
un pò distrattamente la discussione sul tema RICERCA E BUFALE.
tema sul quale interviene lo stesso per rimpiangere la propria gioventù e la “Fioritura delle patacche” descritta da Carlo Bernardini:
No.. prof Bernardini .. Il tuo prestigio è troppo alto.. Non puoi cadere nella trappola del rinforzare mediaticamente la idea che la Fusione Fredda sia una Bufala..
solo perché nessuna teoria spiegherebbe i fenomeni osservati. Dopo aver impartito a Bernardini la solita lezione di epistemologia vintage x casalinghe (i.e. Kuhn-Popper) conclude:
La partecipazione ad un mondo in cui le ipotesi si costruiscono si discutono e si cerca di verificarle sperimentalmente è stata la educazione principale che Occhialini mi ha permesso di acquisire.
Distratto dalle “molte curiosità”, Gianni degli Antoni accenna alla comparsa di
Fleischman e Pons e seguiti subito da Giuliano Preparata
dimenticando che
- quella di Preparata era una teoria su 66 (al 2002…)
- le centinaia di ipotesi costruite e discusse dal 1989 in poi
- una n
Per 1. rimando agli sforzi divulgativi di E. Del Giudice; per 2. e svariate smentite sperimentali a questa rassegna, altre a richiesta; per 3. a volte ne dimentico anch’io, non ho rimedi.
Se son rose
Da 22 passi s’apprende inoltre che
- l’ing. Abundo ha costruito un Hydroton in sostituzione dell’obsoleto Athanor per il quale la scuola Pirelli ha richiesto il brevetto, così impara;
- il centesimo (stima per difetto) prototipo di reattore a fusione fredda verrà sviluppato a Londra dal prof. Celani con la Kresenn Ltd degli informatici Angelo Ovidi e Massimo Mongardini. Grazie al suo catalizzatore inedito manderà nel dimenticatoio i precedenti.
Cool fusion
Si cercano finanziamenti per un trasmutatore di scorie nucleari meno costoso del piezoreattore Cardone:
The Quantum Rabbit group estimates that research on LENR-induced transmutation could begin at a fraction of the estimated $1.2 billion startup cost of the Myrrha project.
(link mio), ma forse più costoso del biocavitatore Rampado.
*
Lancio stampa
Il Parco delle Bufale sarà lieto di annoverare fra gli informatici fu-freddisti, memorialisti dell’acqua, AGW-neghisti e creazionisti il prof. Giuseppe Quartieri dell’Omegadati, dell’Accademia della Libertà e di una Libera università ticinese condivisa con il prof. Vincenzo Valenzi.
L’oca preferisce tacere per non disperare juhan e Billancourt.
*
It burns, cont.
Steph fa la sintesi della sintesi pubblicata ieri sera dai perfidoni di BEST, giusto mentre Anthony Watts sperava di richiamare “un’ampia attenzione globale” sul suo com. stampa d’interesse locale.
@ocasapiens
>Athanor per il quale la scuola Pirelli ha richiesto il brevetto, così impara;
ah! ecco perché ha cambiato il nome! grazie, Signora Sapiens, vado a spiegarlo a tutti.
@Antonella
Non penso che nella domanda di brevetto ci sia anche il nome, di solito per depositarlo si fa una domanda a parte.
@oca
il brevetto descrive l’invenzione, l’inventore e il beneficiario. Il nome si registra come marchio.
Grazie per la continuazione delle bruciature 😉
À propos del multicattedratico: ti confermo (se ce ne fosse davvero bisogno) che la LIUM non esiste, essendo piuttosto un costrutto voluto e mantenuto tale da ODD con filiera markettara di serie C presso il nostro campione di inglisc. Inzomma: roba che neanche Wanna, a suo tempo…
Mi incuriosisce, invece, assai l’istituto di Biometrologia della LUdeS . Che sia una replica in salsa acida? Appena ho tempo, vado a vedere sotto casa, mi mancherebbe giusto dell’aceto di lamponi 😀
By the way: interessante l’ex-External Quality supervisor alla LUdeS e ora ivi esimio Prof. Deve possedere la rara facoltà di riuscire a far fluire flussi ricchi di immaginazione ortogonale in chi ha la fortuna di leggere quello che altri chiamerebbero condensato di salsa acidula.
ops, i missed the link:
http://bit.ly/MOVYqF
@oca
sì, ma se ha intenzione di andare avanti per proprio conto, e chiedere un altro brevetto per il macchinario modificato, è logico che cambi anche la denominazione. Penso.
@Steph
Il manifesto dell’ex-Ex è un capolavoro! Pari a questo – in Ticino non vi fate mancare niente…
@Antonella
Forse l’ha fatto per quello. Chissà se al Pirelli son contenti di aver fatto la pratica e speso soldi per niente.
@oca
Chissà se invece il Pirelli si è tirato indietro. Non ho ancora scoperto se la preside si è poi presentata da Ruocco che l’aveva convocata per una lavata di capo. Lei lo sa?
@Antonella
Non lo so. Ma ho letto l’invito dei fisici, quindi so che non era “convocata per una lavata di capo”. Quella è un’altra “pura illazione” nella campagna di odio contro G. Ruocco e colleghi. A me sembra incivile e non capisco perché lei ci partecipi.
@Antonella
“lavata di capo ?”
Non capisco, si è trattato soltanto di una lettera preoccupata attenta a non far diventare dei giovani allievi MINORENNI manodopera a basso costo per esperimenti “pseudoscientifici”. La causa di questa “fioriture delle bufale” è dovuta principalmente all’annuncio mirabolante di Andrea Rossi. Qui di seguito può trovare delle informazioni interessanti a questo riguardo:
http://shutdownrossi
@ocasapiens 😉
@Oca
Ammetto l’illazione, ma ammetto anche che è mia, personalissima: avevo avuto questa percezione ed ero stata la prima a dirlo, mi ero chiesta se Ruocco fosse in qualche modo un …diretto superiore della preside. Mi è stato detto di no. E allora non ho capito perché dovesse essere la preside a recarsi da lui, ecco. Me lo chiedo da ‘gnurant, ché non conosco l’ambiente.
Non mi occupo di ciò che pensano gli altri, e da parte mia non c’è davvero nessun odio per GR, ci mancherebbe. Anzi, mi piacerebbe incontrarlo, anche solo il tempo di un caffé in piedi al bar. Vabbé che a me piacerebbe incontrare tanti personaggi interessanti…(a proposito, Lei non ne fa mai raduni di blog? 😀 )
@Antonella
Lei non conoscerà l’ambiente, ma sa leggere. Come ha fatto a prendere un invito a nome di più persone per la convocazione di un superiore? A non vedere che era travisato apposta da Abundo, Passerini et al. per far montare gli insulti e le minacce?
Blogfest: a Riva del Garda quest’anno c’è anche la scienza, penso che ci ritroveremo in tanti.
Non ho le competenze necessarie per aggiungere molto alla “querelle” tra sostenitori e avversatori della FF. Appare pero’ troppo sospetta la foga iconoclasta con cui sedicenti scienziati o sedicenti esperti (inclusa l’Oca ospitante) si lanciano in una rissa furibonda contro una possibilita’, non una teoria, una possibilita’ che esistano fenomeni non spiegabili con i protocolli attuali.
Perche’ tanta acredine nei confronti di chi lavora su un progetto che non fa male a nessuno e che non costa ai contribuenti miliardi di euro come invece le bufale della scienza ufficiale (tipo ITER) il cui disastro e’ ormai certificato anche su alcune riviste scientifiche “ortodosse”?
@Oca
Francamente non capisco tutta questa preoccupazione per i soldi “buttati” dall’istituto Pirelli. A parte il costo dell’apparecchiatura, che vista la semplicita’ sara’ certamente ridotto, credo che lo scopo fosse avvicinare i ragazzi alla fisica con qualcosa di curioso e un po’ fuori dagli schemi.
Mi sorprende invece che nessuna voce si sollevi per i costi di Iter. Il punto fatto da “Le Scienze” di agosto, non e’ solo sconfortante, ma dovrebbe far riflettere su quale sia il senso del progetto.
@RicT
il senso e i costi di ITER sono criticati da quando è nato.
Non mi preoccupa la beffa del brevetto, ma che l’ing. Abundo abbia sfruttato dei minorenni per fare la réclame a un congegno e a tesi strampalate.
@Oca
Io non so se Abundo abbia voluto sfruttare minorenni (ma allora l’ha fatto con la complicità della Preside e buona parte del corpo docente). E’ questa una “illazione” come l’affermazione di Antonella due commenti fa oppure ci sono fatti (di cui noi lettori non siamo a conoscenza) a supporto di cio (è una domanda, non una polemica – fa troppo caldo per una polemica :D)?
Non dimentichiamo che esiste anche la buona fede 🙂
Non riesco ad immaginarmi quali sconquassi questo esperimento possa avere fatto nella mente dei ragazzi. Forse invece ha fatto capire loro come si usa un oscilloscopio e ha avvicinato alcuni alla Fisica.
Quando e se alcuni di questi ragazzi faranno il corso universitario in Fisica avranno modo di capire se hanno inseguito una chimera o meno.
In altre parole – uso quelle di Don Milani – “si faranno la propria idea”.
Buone Vacanze
RicT
@RicT
Mi scusi ma io continuo a non capire come viene affrontata la questione Abundo. Per me non c’è nessuna LENR e quindi non capisco il motivo per un esperimento farlocco in una scuola secondaria. Oppure io mi sbaglio e ha ragione Abundo e i ricercatori che avendo fatto esperimenti con cella analoga hanno trovato emissione di neutroni e trasmutazioni. Le trasmutazioni deriverebbero da decadimenti beta- (ad esempio W185–>Re185) che durano parecchi mesi. A Lei tutto ciò sembra normale, per me sarebbe un reato perseguibile.
@Giancarlo
Che la fusione fredda sia un argomento controverso, e’ noto. Non vedo la stranezza nel cercare di replicare un esperimento che sostiene di produrre energie e/o trasmutazioni a scopo didattico.
Se e’ condotto in buona fede alla fine dimostrera’ o smentira’ la cosa.
Supponiamo che un professore dell’ istituto Pirelli fosse partito dal presupposto inverso, ovvero “Con questo esperimento dimostreremo che le affermazioni di Mizuno sono errate e che la fusione fredda e’ una bufala”. Ho il forte sospetto che chi oggi critica Abundo avrebbe applaudito alla cosa.
Quindi non e’ tanto l’esperimento a suscitare tanto discutere, quanto – credo – il fatto che dei ragazzi possano farsi l’idea che la fusione fredda funzioni.
Ma, ancora una volta, dipende dalla buona fede e dall’onesta’ intellettuale con cui il tema viene presentato. Cioe’ come tema complesso e controverso.
In tutto questo io non riesco a vedere nulla di pericoloso o deviante (a meno che si cominci a fare del complottismo, scie chimiche e compagnia cantante).
Se invece Lei intravede un reato che io non riesco a comprendere, sarei felice di capire quale sia e la inviterei a rivolgersi alla magistratura (lo dico senza alcun intento polemico, perche’ la polemica non mi piace, specie in vacanza 🙂
Ric
Se e
@RicT
Generare neutroni e raggi gamma mi pare sia un reato. Ovviamente io non ci credo e questo mi lascia più tranquillo e mi fa godere le vacanze invece di scrivere raccomandate.
@RicT
sfruttamento mediatico: non è un’illazione e la preside ci ha partecipato, basta guardare sul sito della scuola.
“Sconquassi”: nessuno, spero. Semmai avranno imparato a diffidare dei propri insegnanti.
“dimostrare che la FF è una bufala” sarebbe sbagliato lo stesso, non è giusto far credere a dei ragazzi che fisici nucleari si nasce
“Farsi un’idea”: già, senza studiare è più facile…
@Oca
Una piccola precisazione. Con “farsi la propria idea” non intendo assolutamente che lo studio possa essere sostituito dal proprio andare a lume di naso. Al contrario.Con te condivido la preoccupazione dei dati che hai segnalato nel tuo post precedente.
“Farsi la propria idea” per me significa che quando si affrontano temi scientificamente controversi è opportuno informarsi, approfondire, sentire le due campane ed essere onesti intellettualmente.
Tu sositeni che la preside ha sfruttato mediaticamente la situazione. Ci sono risposte in merito (della preside o dei professori) in merito a questa, chiamiamola, accusa? Se sì, potresti segnalarmi il link?
Grazie 1000
RicT
P.S. Perdona il “tu”, ma il “Lei” mi sembra troppo formale e non aiuta una discussione che vuole essere serena – ma posso anche usare l’ottocentesco Voi se si preferisce mantenere una certa distanza 🙂
@RicT
ma ho già messo il link sopra: sotto il testo dell’uff.stampa della scuola, c’è quello di Repubblica con dichiarazioni dell’ing. Abundo e del Corriere con quella della Preside sulla scoperta rivoluzionaria e sulle sue applicazioni.
Gli articoli non nascono spontaneamente, le foto nemmeno.
Thanks
RicT