No satisfaction (Piezopoli, cont.)

Lamenta,
in particolare, come la risposta del
Governo non risponda alla domanda principale
contenuta nell’atto di sindacato
ispettivo, che chiedeva al Ministro di pronunciarsi
sugli inusuali comportamenti del
presidente dell’Istituto professor Carpinteri,
che ha avviato programmi di ricerca,
per i quali ha richiesto i relativi finanziamenti
pubblici, non basati su alcuna base
scientifica e riscontro scientifico internazionale.


Fonte. Giovedì 8 novembre, dopo aver sentito il vice del ministro Profumo, l’on. Walter Tocci del PD lamentava

in particolare, come la risposta del Governo non risponda alla domanda principale contenuta nell’atto di sindacato ispettivo, che chiedeva al Ministro di pronunciarsi sugli inusuali comportamenti del presidente dell’Istituto professor Carpinteri, che ha avviato programmi di ricerca, per i quali ha richiesto i relativi finanziamenti pubblici, non basati su alcuna base scientifica e riscontro scientifico internazionale.

E preannunciava

che presenterà ulteriori atti parlamentari sulla vicenda, proponendo, fra l’altro, che il Ministro invii al più presto il relativo dossier al Comitato nazionale dei garanti per la ricerca.

Speriamo che nel dossier ci sia il Full Research Paper sulla Sindone, nel quale il prof. Carpinteri cita gli “esperimenti” di una soprano ogni tanto rapita dai “grigi”. Cinque dei garanti (1) lo apprezzeranno di sicuro.

Insoddisfatti anche i dipendenti dell’INRIM. Nell’assemblea di ieri, presenti in sala 126 (su ca. 150), hanno approvato la mozione RSU-INRIM:

Il Personale INRIM, preso atto dei fatti accaduti dalla data di insediamento dell’attuale Presidente, decide di intraprendere un’azione di protesta nei confronti dello stesso.

Considerate le finalità dell’INRIM (promuovere e svolgere la ricerca nell’ambito della metrologia, sviluppare i campioni e i metodi di misura più avanzati e le relative tecnologie, assolvere alle funzioni di Istituto Metrologico Primario), il Personale…  non può esimersi dal considerare che le recenti vicende a carattere scientifico, etico, amministrativo e gestionale delle quali il Presidente si è reso protagonista, espongono l’INRIM a critiche sul proprio mandato istituzionale, sui rapporti con istituzioni nazionali e internazionali ed influiscono pesantemente sul funzionamento dell’Ente.

Il protrarsi di questa situazione porta inevitabilmente ad una gestione anomala dell’INRIM stesso, con indiscutibili conseguenze per tutti: dipendenti, partner scientifici, clienti e fornitori.

L’assemblea del Personale, non potendo più tollerare questo clima di instabilità, appoggia con fermezza la posizione di protesta già intrapresa dai colleghi Ricercatori e Tecnologi il 29 giugno 2012 e chiede al ministro Profumo e, per suo tramite, al Comitato Nazionale dei Garanti per la Ricerca, di attivarsi per trovare la soluzione più consona al ruolo, al prestigio ed all’indipendenza dell’INRIM.

Con 2 voti contrari e 7 astenuti, copia al Ministro e autorità varie.

(1) I garanti nominati in aprile: