Smentite ufficiali

Facebook INRIM 24-12-2012
Non mi chiamo Margherita.
Non è mio lo scoop di cui Passerini  & Rampado aspettano da 19 giorni la conferma data da Rampado il 31 dicembre (1).
L’oca s.

(1) Aggiunta per i fainéants e solo perché è domenica:

MISTERO ha detto…

@Alessandro
In effetti anche a me risulta, da una corrispondenza ricevuta da un protagonista di Coherence, che la notizia sia fondata

Confermo, dopo il post di Oca, Valenzi ha chiamato Carpinteri.
Come ho scritto nel post, solo due persone dell’INRIM conoscevano la comunicazione di commissariamento ricevuta da Carpinteri perché lui stesso ha ritenuto necessario comunicarlo.
Così facendo involontariamente e casualmente si è stretto un cerchio…. Molto ristretto.

31 dicembre 2012 11:46

11 commenti

  1. Silvie,
    Può darsi benissimo che solo due persone dell’INRIM conoscessero la comunicazione di commissariamento, perchè Carpinteri reputava necessario avvisarli.
    Ma non capisco quale sia il problema, se questi hanno comunicato ad altri la notizia.
    Era illegale farlo?

  2. @mW
    illegale, no, tanto più che poche ore dopo l’uscita su facebook lo sapeva mezza INRIM.
    Il problema è di P&R che aspettano la conferma da “fonte ufficiale e affidabile”, dopo aver scritto che la fonte è Carpinteri. Più insultante di così…

  3. Dobbiamo forse aspettare l’insediamento del nuovo governo per un comunicato ufficiale?

  4. Il comunicato del portavoce di UniBO appare reticente e riduttivo.
    Su Social News di maggio 2011 si legge questa considerazione di Loris Ferrari, Professore associato di Fisica della Materia di UniBO, tratta da una nota più ampia (http://www.socialnews.it/ARTICOLI2011/ARTICOLI201105/fusione.html) che porta il titolo trionfalistico “Fusione fredda: un’energia da matti”.

    Di recente, poi, un’apparecchiatura inventata e brevettata da Andrea Rossi, sempre basata sul Nichel idrogenato, ha permesso di produrre una potenza termica molto maggiore, variabile da 25 a 40 Kwatt, a fronte di un’immissione di potenza elettrica nell’ordine di centinaia di watt. Per intenderci: dalla potenza necessaria a tenere accese alcune lampadine ad incandescenza, si ottiene quella assorbita da 10 o 20 lavatrici. La durata delle emissioni supera certamente la decina di ore, né si è ancora rilevata traccia di esaurimento. L’effetto è riproducibile e controllabile.

    Palle scandalose.
    Finché non si armano del coraggio dei dipendenti INRIM che non hanno voluto che il loro ente venisse coinvolto in ricerche piezoN, i ricercatori UniBO non usciranno dal discredito in cui li ha cacciati il Dipartimento di Fisica con l’avventura Rossi. In rete ci sarà sempre qualcuno che li incalza. Si rivolgano a un esperto di comunicazioni di massa e trovino il modo di fare un comunicato come si deve. Se non trovano chi li aiuta, Bonetti, Campari, Villa, Levi, Bianchini, Capiluppi saranno presenti sul web per anni. Rischiano di non trovare più studenti.
    Ammettano di averla fatta grossa e nessuno potrà più infierire.

  5. Al discredito si dovrebbe anche aggiungere che prese di posizioni pubbliche come quelle di Loris Ferrari, che ha perfino confermato la sua fiducia sulla rubrica scientifica del Corriere della Sera, possono avere indotto cittadini inesperti e fiduciosi a esaminare con interesse quella promettente fonte di energia termica. Molti avranno considerato che a fronte di un investimento iniziale considerevole si può contare su calore quasi gratuito. Alcuni possono avere versato anticipi.
    Come si configura giuridicamente la posizione del Prof. Loris Ferrari, di fronte a un cittadino che avesse prenotato un mammozio dietro versamento di un anticipo? Sono ipotesi, ma se fosse accaduto?
    A UniBO conviene chiudere tutto con ampie e incondizionate scuse, sperando che nessuno nel frattempo si sia fatto male. Minimo hanno incoraggiato il blog filomammozio di Passerini. Senza Levi Passerini non avrebbe osato “scendere in campo”. Lo capisco perfino, era il suo amico istruito.

  6. @Camillo
    C’erano errori nel resoconto di Bianchini? Non li ho notati. Invece ho notato che da più di un anno Levi, Ferrari, Campari et al. mantengono il silenzio stampa. Prima che arrivi una panzana nuova, una smentita di quelle vecchie è inutile: “non c’è la notizia” alla quale attaccarla e non ne parla nessuno.
    “Ammettano di averla fatta grossa”: vedi Calzascarpe II. L’ultimo comunicato dice che quanto affermato nei media dai soliti noti è infondato. Vorrai mica fare come Passerini e pretendere le scuse del DF “sopra un piatto d’argento”, vero? Quanto ai soliti noti, per ora fanno la figura degli allocchi, il che conferma l’ipotesi della sfiga passerina. Se non ti basta, sono disposta a chiamarla teoria – gratis come le misure proposte dal DF a Rossi…

  7. @Camillo
    Concordo che sono tutte palle ma il problema rimane che all’epoca non lo sapevano! Tutti giovincelli o meno, parecchio ambiziosi, travolti da un diabolico ed inarrestabile effetto domino innescato dall’ingegnere nazionale e le cui prime tessere ereno targate Focardi ed European Patent Office. Chi poteva resistere? Poi la profumatissima, e irresistible (nonchè gratuita) mortadella (o bologna come si dice al nord) in alternativa alla noiosa mensa di UniBo ha fatto il resto, Siamo fatti di carne e la carne è debole!
    Come si fa a tornare indietro? Nel consueto italian style: silenzio o scaricabarile e se non funziona? Tarallucci e vino! Tanto ci pensa la segretaria ad inventarsi la frase di comodo in perfetto italiano diplomatico.

  8. @Alessio L
    A seconda dei casi, fra le motivazioni metterei “qualunque cosa per 5 min su You Tube”, troppa fiducia nel proprio genio, voler vendicare un docente deriso da quell’arrogantone di Zichichi ecc.
    Tarallucci, forse, ma sono certa che l’ultimo comunicato non è stato scritto da una segretaria.

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