Mentre nel resto del mondo capiscono che il trasporto da Bologna a Ferrara del Container del 2011 è avvenuto nel 2012, anche perché questa foto era da mesi sul sito di Prometeon, da 22 passi si chiedono se qualcuno abbia mai comprato un Container. La direzione commerciale non si sbottona:
L’E-cat poteva e può essere venduto invece senza problemi a clienti industriali, anche se in questa fase Prometeon si riserva di preselezionare i clienti e, successivamente, il produttore (Leonardo Corporation) di selezionarli ulteriormente sulla base di vari criteri per garantire la protezione della P.I. della macchina.
Dalle FAQ di Prometeon si apprende però che (grassetto mio)
Gli E-Cat industriali, cioè destinati a fornire energia termica (ed in futuro anche elettricità) a basso costo ad industrie o aziende, sono già oggi in vendita. Sono disponibili in modelli di potenza nominale uguale a 1 MW termico…
Appurato che dietro versamento di un terzo del prezzo totale, Prometeon vende ordinazioni, Endymion assegna un “compito per casa”:
trovare la differenza tra:
1. Un oggetto che si dice vendere solo a pochi intimi selezionati, i quali hanno l’obbligo di non dire nulla circa l’eventuale acquisizione, prestazioni, eccetera
2. Un oggetto inesistente
Se mentre ci pensate, voleste ordinare l’o-cat Leonarda 3.0…
Cara Oca.
Stiamo tooccando un tema assai bollente. Prometeon ha chiaramente espresso di non tollerare nessun tipo di insinuazione che possa danneggiare o ledere in qualunque modo la sua immagine. Poi c’è l’avvocato in ascolto fulltime che con pazienza registra, colleziona IP e fa screenshot sui blog. Ssssssttt…. meglio riunirsi come i carbonari nelle cantne se vogliamo continuare a sparlottare e fare pettegolezzi in santa pace.
En passant, a quanto viene via l’o-cat 3.0?
Da notare l’enigmatico commento del Pulitzer che “poeticamente” si tocca i gioelli Prego a mani giunte che il nostro inventore risponda a un po’ delle tante domande che circolano su E-Cat e Hot-Cat… piuttosto che suscitarne di ulteriori… se no mi spavento sul serio! 😉
prima dell’attesissima intervista con Obama su Marte
http://22passi.blogspot.it/2013/05/nuova-intervista-ad-andrea-rossi.html
@Alessio
1. l’avvocato può saltarmi, mi limito a citare il suo assistito nonché collaboratori ed ammiratori del suo assistito.
2. NDAN (Non Dirlo A Nessuno) – ups, la foto
3. L’intervista lo esaudirà
Warm regards
Ma si può campare così’?
Voglio dire, a livello puramente speculativo, se uno/a, a parte me che ho novantacinque anni e quindi in galera non mi ci rimandano nemmeno se ammazzo il Presidente del Circolo Bocciofili, quello sbarbatello del ’36 che tra l’ altro è una emerita schifezza perché non fa cambiare le bocce che sono tutte screpolate e già solo per questo meriterebbe la defenestrazione dal quinto piano, e dato che sono nullatenente con la pensione sociale e genitori a carico e quindi quattrini non me ne possono pigliare, e che anche se fossi giovanotto non me ne importerebbe un fico perché sono smargiasso e in certi momenti picaresco addirittura, ma se una persona normale dicesse che secondo lei un’ ipotetica ditta Protomeion che vendesse posti in lista d’ attesa per la ammissione a fare domanda al sorteggio di opzioni di acquisto di una cosa che probabilmente non esiste è evidentemente un chiappacitrulli, legalmente rischia qualcosa?
Basterebbe, per mettersi al sicuro da azioni legali, ancorché temerarie, scambiare “evidentemente” con “probabilmente”, o bisognerebbe ricorrere a giri di parole tipo “non è possibile negare che non si possa escludere che necessariamente si debba concludere che non è possibile che non sia un chiappacitrulli o qualcosa del genere”, oppure bisogna trovare il modo di infilarci un
“forse, a mio parere”?
Credo che solo un filologo potrebbe sbrogliare la matassa. O un avvocato con le palle di granito.
Sia chiaro che sto ponendo un interrogativo accademico, e che mai e poi mai mi sognerei di ipotizzare un qualsivoglia collegamento tra la realtà e la fantasia, fatta eccezione per i tappeti volanti. Infatti i tappeti volanti vanno aggiornati con luci anticollisione; anticamente usavano le lampade di Al Addin ma andavano lucidate continuamente e non è più il tempo per queste finezze.
D’ altronde Prometeo è un personaggio mitologico oppure no?
L’ anno scorso ho girato tutte le montagne del Caucaso con la mia moto da enduro (sette metri cubi di benzina ho consumato, sette treni di gomme ho logorato, sette fiaschi di vino al dì mi son calato) ma di semidei incatenati con l’ aquila a mangiargli il fegato non ne ho visti nemmeno uno, quindi probabilmente a mio parere non si può escludere che sia -scusate il francesismo- una minchiata.
Nasty
@Nasty
ottimo consiglio, semmai dovessi esprimere un parere lo terrò presente.
Con un’o-cat Leonarda 3.0, consumava 7 cm3.
Su 22passi Silvio Caggia fa una lezione di politica commerciale. La macchina la vendono (?) a 1.5 milioni di euro, mentre il costo di produzione è “una piccola frazione di quella cifra”, per “una scelta politica arbitraria” allo scopo di selezionare i clienti. Clienti che comunque, da comunicato Prometeon, vengono nuovamente selezionati secondo criteri non resi noti.
Si vede che non sono del ramo, a me sembra una procedura di lancio sul mercato di un nuovo prodotto alquanto curiosa.
@Riccardo
mi sembra la prassi abituale da 20 anni a questa parte, almeno per Steorn, Brillouin, BlackLight e la ventina di concorrenti della Leonardo che conosco. Forse perché finora non c’è mai stato un prodotto da lanciare sul mercato, ma solo licenze da vendere.