Senza esagerazioni

 

Per i fainéants, seguono estratti della ehm… sfida passerina che si è abbattuta sul “Metodo Stamina” e il suo inventore.

Nel 2004 in Italia c’erano già applicazioni di cellule staminali negli ospedali pubblici, in particolare al Cardarelli di Napoli, su pazienti aventi ulcere venose e con ottimi risultati.
Link alle pubblicazioni, please.

Appena i “camerieri” europei si accorsero di cosa stava per cadere addosso alle “multinazionali”, emisero l’editto (regolamento 1394/2007 dell’Unione Europea) che trasforma le cellule in farmaco e che di fatto blocca, o rende molto difficile, lo sviluppo della ricerca sulle staminali in Italia e in Europa.
Falso e di più.

Ovviamente il pericolo gravissimo che correva Big Pharma era di rimanere a secco di liquidità, in quanto i farmaci tradizionali sarebbero diventati a breve obsoleti; con somma gioia dei pazienti che avrebbero potuto beneficiare di parti di tessuto o di organi, rigenerate quasi a nuovo e – cosa non trascurabile – con sollievo delle casse dello Stato e una migliore distribuzione del reddito, poiché sarebbero servite frotte di operatori biotecnologici adeguatamente preparati.

Big Biotech ci ha pensato da tempo, i robot sostituiscono già gli “operatori” e un’aspirante Big Biotech sta dietro ai 6.000 euro a infusione finiti nelle casse di Vannoni.

In pochi anni lo sviluppo dell’uso di queste cellule sarebbe stato esponenziale, con nuovi metodi e nuove malattie trattate, fino al drastico ridimensionamento dei farmaci oggi utilizzati. In pratica una cura per tutte le malattie, senza esagerazioni, solo guardando in una prospettiva temporale sufficientemente lunga.
Svaniranno tutti i patogeni, anche in zanzare, polli e altri animali…

Fatta questa premessa, descrivo brevemente quello che sono riuscito a reperire del Metodo Stamina, sulla base delle poche informazioni in circolazione, pescate tra un’intervista e l’altra, in particolare utilizzando quella con Vannoni del M5S.

I pesci:
La Storia inizia quando il Prof. Davide Vannoni decide di curare la sua paralisi del nervo facciale in Russia, è il 2004. Scoperta l’efficacia di questa terapia
Efficacia ben visibile.

ritiene importante portarla in Italia. Ovviamente dopo i primi risultati positivi,
52 denunce su “decine” di pazienti è una positività da Guinness.

ci sono le prime inchieste giudiziarie “a tutela dei pazienti”… questo il motivo ufficiale, ma il sospetto che ci sia altro dietro è fortissimo. Il clima difficile suscitato da queste azioni nei confronti del Metodo Stamina, provoca una serie di cambi di sede, fino a quando il metodo approda a Brescia.

Metodo inesistente, lo dice perfino Vannoni, il true believer non ci crede:
Il Metodo Stamina, in perfetto stile empirico (empirico è un aggettivo spesso… il seguito su wikipedia, ndr), si basa sull’osservazione e sull’esperienza dell’operatore biotecnologico, una sorta di artigiano delle cellule staminali, che deve compiere azioni precise in determinati momenti e regolare la crescita di queste cellule. (…) Può sembrare ardito, ma forse c’è un parallelo con le ipotetiche polveri di nickel per l’E-Cat, preparate apposta – così a suo tempo spiegò Andrea Rossi – da un “artigiano”, mentre altre semplicemente non funzionano o funzionano poco.

Il gomblotto:
Il resto della storia è il tentativo del SUPER-Stato Burocratico di bloccare tutto per gli interessi di pochi. L’On. Di Battista avrebbe dovuto volgere l’impeto usato per la guerra in Afganistan anche contro gli interessi farmaceutici, per scongiurare la “guerra civile” che si delinea nel Paese tra pazienti e giudici da una parte e “istituzioni sanitarie” dall’altra, che con la legge che equipara le staminali a farmaci (1) stanno facendo un favore alle multinazionali farmaceutiche (non so quanto i cinquestellini siano consapevoli di ciò).

bertoldo va al fronte:
L’evoluzione della storia del Caso Stamina la vedremo a breve, ma viste le premesse è quasi scontato cosa accadrà. Il Vannoni sembra non avere capito bene che, anche qualora stilasse un protocollo inattaccabile (come nel caso Di Bella), ci sarà sempre un modo per “cancellare” il Metodo Stamina (…) Certo, è solo una sensazione, ma dal tono di voce e da come si esprime il Vannoni si è portati a ritenerlo nel giusto.

Con lo stesso tono di voce – un dato empirico – Vannoni non vuole che nel trial siano incluse patologie che dice di curare, ma il soldato bertoldo non ci sente più:
Mancano ancora poche settimane, poi il 1 agosto il Metodo Stamina verrà consegnato!

*

Primo commento:

Nel rispetto della liberta’ di espressione, mi sento libero di dire che qui si e’ toccato il fondo. Chapeau: era difficile arrivare a tanto

N’ffetti.

(1) Come piastrine, plasma, insulina e altre sostanze da trasfusione, impianto ecc.

12 commenti

  1. …”dal tono di voce e da come si esprime (…) si è portati a ritenerlo nel giusto”
    tono ed espressione?? Invece argomentazioni e documenti, quelli no?
    Mi sorge un dubbio: l’autore della frase, se davvero intendeva quel che ha scritto, quante enciclopedie avrà comprato dall’inizio di quest’anno ad oggi?

  2. Ricordo di aver letto tempo fa che le teorie del complotto sono una caratteristica delle società in decadenza e prive di ideali; hanno la funzione sociale di mascherare la mancanza di obiettivi (ideali) e trovare un capro espiatorio per i propri fallimenti. Poi, come sempre, c’è qualcuno pronto a sfruttare questo bisogno sociale ai propri fini, loschi o meno che siano.
    Il post qui sopra è un buon esempio. Senza toccare nemmeno di striscio la complessa problematica delle staminali (a parte “senza esagerazioni” che sono una cura per tutte le malattie) e soprattutto delle patologie interessate, propugna la teoria del complotto di BigPharma e del “SUPER-Stato Burocratico” senza sentire il bisogno di supportarla da un briciolo di fatti; è come un postulato, una premessa da non dimostrare. E’ una evidente distorsione ideologica, o meglio di quel sostituto farlocco agli ideali che sono le teorie del complotto.

  3. @Cimpy
    se le enciclopedie gli erano vendute per calzascarpe…
    @Riccardo
    teorie del complotto: Lewandowsky docet.
    @Renato
    Fabio è bravissimo. Se fossi Passerini incollerei i suoi interventi e ne farei un post. Lungo, ma si può alleviare con i commenti più biechi di comRed, bertoldo & Co.
    Fabio come SDG (Medbunker) è per il trial “leggero”, invece continuo a pensare che sia immorale volerlo (e prometterlo) senza sapere come, perché e su quali pazienti.

  4. In effetti però un sacco di “dottori” si sono convinti che le Staminali di stamina non sono altro che un trapianto e quindi gli ostacoli del GMP posto come barriera è di fatto artificiale , mentre il trapianto di midollo osseo , ovvero altre cellule staminali , viene realizzato dà SEMPRE , in laboratorio GLP .Questo era il succo dell’intervento e mi dispiace per voi ma solo voi pensate che le staminali siano farmaci e non cellule e solo degli i d i o t i possono pensare una cosa simile …auguri al vostro psichiatra …

    1. @Bertoldo
      “solo degli i d i o t i” possono pensare che il midollo si faccia moltiplicare in vitro prima di trapiantarlo e che Vannoni non abbia mai chiesto un brevetto per un nuovo metodo che moltiplica in vitro le staminali estratte dal midollo.

  5. Il resto quindi è giusto e l’ostacolo GMP è di fatto artificiale ed inserito su suggerimento dei Padroni in modo dà bloccare la sperimentazione e la ricerca .D’altronde anche i temutissimi grillini hanno votato a favore …basta avere dei camerieri al punto giusto e si risolve tutto …visto a cosa servono gli organismi tipo Aspen institute ?

    1. @bertoldo
      in modo dà bloccare la sperimentazione e la ricerca
      Motivo per cui procedono entrambe velocemente e non sono mai stati approvati tanti esperimenti clinici come negli ultimi 8 mesi.
      Da quando le GMP sono decise dall’Aspen Institute?

  6. Da quando il ministero della salute lavora per la gente ? Saranno stati approvati anche tanti esperimenti clinici ma probabilmente sono tutti inconsistenti e non possono fare i danni che farebbe Stamina , che potrebbe cancellare farmindustria , ovvero quelli che hanno fatto scrivere la legge cosi com’è .E’ abbastanza chiaro e netto ? a capito chi sono i camerieri oppure la spiegazione le sembra troppo vaga ?A capito cos’è l’Aspen Institute o ancora crede alle favole ? a capito perchè un ex poliziotto va a dirigere Finmeccanica o le và spiegato anche questo ? Cordiali Saluti a lei e sopratutto al padrone del suo giornale .

    1. @bertoldo
      E’ facile capire per chi lavora lei: per Vannoni e per il Padrone che sperava di lucrare su una richiesta di brevetto falsificata. Della maggioranza dei pazienti danneggiati dal presunto “metodo Stamina” non le importa niente.
      L’Aspen Institute non si occupa di cellule staminali e la Finmeccanica ancor di meno, forse dovrebbe informarsi prima di tornare qui a parlare di gomblotti.

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