BioHyst e il techunter (sic)

Nel tentativo di giustificare la sua promozione di BioHyst, il techunter (sic) Andrea Rampado mi scrive:

il mio era solo un parallelo per quanto riguarda l’utilizzo dei sistemi a vortice e un approfondimento per quanto riguarda la storia precedente a questa tecnologia “BioHyst” che ho avuto modo personalmente di studiare durante i mie numerosi viaggi in Russia (a dimostrazione che nessuno ha il brevetto del cervello),http://www.vortexosc.com/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=13 citando un Lettone (forse ricordo male) di nome Polifka emigrato negli USA che ha brevettato un dispositivo molto simile al BioHyst utilizzato per deidratare e polverizzare biomasse di varia natura, ci sono molti filmati demo non più presenti in rete, se vuole glieli posso fornire a testimonianza che la tecnologia non è farlocca (anche in Svezia viene prodotta e venduta, devo cercare i link). Un discorso importante da affrontare è il bilancio energetico e cioè l’energia utilizzata per kg, a volte non è poi così tanto conveniente rispetto a sistemi tradizionali, soprattutto se la biomassa trattata viene poi utilizzata per produrre biogas, esistono tecnologie decisamente migliori. Posso inviarle alcune foto di un paio di repliche da me effettuate su base brevettuale di Polifka e i risultati delle prove.

Si tratta – abbassare il volume dei video –  del vecchio Windhexe – link suo, attivato nel 2004 e disattivo da allora – che il techunter (sic) “conosce molto bene” e promosso – guarda caso – pure da Sterling “Obama su Marte” Allan, promotore delle teste di doccia della Biokavitus S.r.l., allora di proprietà del techunter (sic).

Scriveva il techunter (sic) il 21 giugno 2013,

In verità la tecnologia era già nota negli anni 60 nell’ex URSS, infatti un certo Polifka emigrato negli USA sta facendo una fortuna dopo aver rifatto il brevetto nel 2005 se non ricordo male.

“In verità” ricorda male:

  • nel 1933 la tecnologia era stata inventata in Francia
  • nel 2000 l’agricoltore del Kansas Frank Polifka – foto – riusciva finalmente a brevettarla, associata a una macinatrice di rifiuti;
  • nel 2002 doveva produrla la Vortex Dehydration Systems, fallita
  • rinata poi come DevourX con sede in un ufficio a ore del Delaware, la quale sta tuttora cercando di vendere licenze

Il techunter (sic), CEO della KavitalS.r.l. – e ufologo di Nexus promuove inoltre – tra molto altro – il “raggio ad antimateria dell’ing. Cappiello

Non è fuffa ragazzi e neppure truffa…ve lo assicuro!!!

and last but to him not least at all, la spirulina dell’ex “future trader” Calamita che cura la malaria in 5 ore e l’Aids in 5 giorni.

Non è fuffa ragazzi e neppure truffa…ve lo assicuro!!!

*

Post per la signora De M., joshu e i rescapés di RE Maya-Scienza per Amore.

52 commenti

  1. Cara Sylvie, purtroppo come al solito non ne azzecca una a dimostrazione del fatto che di tecnologia ne capisce quanto una capra tibetana.
    Basta il primo link che riporta del brevetto francese del tubo di Ranque-Hilsh nel 1933 la tecnologia era stata inventata in Francia che lei associa al sistema Polifka e Biohyst scrivendo appunto che è stata inventata prima in Francia.
    LoL!!!
    Falso: è stato lei ad associare vortice, Biohyst e Polifka, l’oca s
    Immagino che appena ha letto della nazionalità del tubo di Ranque le sia venuto un brivido di piacere, sano patriottismo, solo che il tubo di Ranque non serve e non funziona per deidratare e polverizzare.
    mai stata patriota, mai detto che un tubo del ’33 servisse a qualcosa oggi, l’oca s.
    Il tubo di Ranque è un dispositivo che consente di separare un fluido ad alta pressione in due getti separati, caratterizzati da una notevole differenza di temperatura. In pratica permette di produrre un getto di aria calda e un getto di aria fredda immettendo aria compressa nel tubo a T.
    Ranque nel 1933 aveva annunciato la sua scoperta: Immettendo un getto d’aria perpendicolarmente in un tubo in modo che creasse un vortice era riuscito a produrre una separazione o estrazione dinamica di molecole ad alta energia cinetica da molecole a più bassa energia cinetica.
    Il fenomeno, ripreso, studiato e confermato una decina di anni dopo dal fisico tedesco Rudolf Hilsch, può assurgere a mio avviso al ruolo di PRINCIPIO, con questa enunciazione:
    “Una qualsiasi massa di gas quali che siano la sua DENSITA’ e TEMPERATURA iniziali, qualora intervengano una o più cause endogene od esogene, a porla in rotazione assiale, andrà, via via, raffreddandosi nella zona vicina all’asse di rotazione, e si scalderà nella zona esterna.”

    Che cavolo c’entra con il windexe o con il biohist che fanno tutt’altro, ah certo, c’è il vortice…ROTFL
    Non mi dica che anche il tubo di Ranque è una BUFALA, dai!!!
    http://www.vortexitalia.it
    Questa è la dimostrazione di quanto lei capisce di tecnologia e di quanto siano affidabili i suoi post sulle bufale.
    Mi confonde con chi mi segnala bufale e/o me le verifica, l’oca s.
    Senza contare tutto il resto che ha scritto in questo post e poi dice a me che sono incazzato, lei invece è così acida di natura?
    sta parlando di sé, io trovo che lei sia esilarante e sono contenta che lei faccia ridere anche gli altri, l’oca s.
    Per non dimenticare, in merito alla mia richiesta di come sono andate a finire le denunce che ha ricevuto per diffamazione lei ha risposto che non ha mai ricevuto nulla contraddicendosi con quanto aveva scritto lei stessa, non solo, una volta dimostrata la sua contraddizione aggiunge:
    l’indagine riguardava dov’ero domiciliata, l’ho detto al vice commissario ed è finita lì..
    STRA-ROTFL!!!
    Ma rilegge le cavolate che scrive?
    sì, e contrariamente a lei che confonde “promozione” e “vendita”, “denunce querele” e “indagine”, “bufala” e “tecnologia”, le correggo e ringrazio che me le fa notare, l’oca s.
    L’ elezione di domicilio e nomina dell’avvocato è una norma del codice di procedura penale a tutela dell’indagato. Lo si notizia che la Procura della Repubblica avvierà delle indagini sul proprio conto sulla notizia criminis raccolta dalla polizia giudiziaria ed invita pertanto l’ indagato a nominare un difensore di fiducia e a dire per iscritto, dove si vuole ricevere le notizie giudiziarie relative al fascicolo che si aprirà.
    Appunto. Si vede che il fascicolo non è ancora stato aperto, l’oca s.
    Quindi a lei probabilmente non è arrivato nulla, ma chieda alla sua avvocata che cosa ha ricevuto per suo conto, l’elezione di domicilio viene richiesta solo a seguito di una denuncia querela che il GIP ha accolto e deciso di indagare.
    Sono domiciliata a casa mia, e non ho ricevuto nulla, l’oca s.
    Non è che per caso ha patteggiato per il ritiro della querela pagando qualcosa?
    No, come avrà già saputo dal barone da lei aiutato a farmi “giustizia” e a perdere la presidenza dell’INRiM
    Su dai un po’ di coraggio, dica la verità una volta tanto..
    Dico quello che so. Al contrario di lei e dei guru non mi illudo di essere onnisciente e quando sbaglio lo dico. Così le viene una crisi isterica ogni volta che faccio un’errata corrige.
    Quanto al coraggio, il giorno che lei sarà riuscito a racimolarne abbastanza da ammettere – tanto per cominciare – che Agricoltura24 non si chiama il Sole 24 Ore, ce lo faccia sapere, l’oca s.

  2. In merito al fatto che a suo dire (il che è già tutto discutibile) io faccio promozione e quindi vendita,
    secondo lei discutere in un blog o in un forum di tecnologie equivale a venderle?
    Riporto per interezza la mia risposta nell’altro suo post, così tanto per chiarire la mia posizione in merito.
    Potrà scrivere altri mille post pur di non far leggere la mia posizione (giornalista scorretta…Non c’è altro da aggiungere) e mille volte riporterò sempre la mia risposta:
    @joshu
    e se così è come mai ne ha sponsorizzato l’operato addirittura senza mai aver visto o toccato con mano il macchinario
    Non ho sponsorizzato nulla della BioHyst e mi tengo lontano da loro da quando ho saputo tramite il prof. Monti dell’indagine per pedofilia che coinvolgeva almeno un membro del MULTIBASE nel 2009-2010, su questo Sylvie sicuramente sarà più informata di me.
    Sostengo però che la tecnologia esiste, funziona e viene commercializzata al di fuori della BioHyst, sostengo che la tecnologia simile alla Biohyst è nota in ex URSS fin dagli anni 60, sostengo che altri hanno sviluppato tecnologie simili in Giappone, Svezia, USA, sostengo di aver fatto dei tentativi di replica dai quali abbiamo capito che per il nostro specifico utilizzo (essiccare micro alghe) era conveniente ma non la soluzione, il fine era estrarre lipidi dopo l’essiccazione ma ho dimostrato che era possibile farlo senza essiccazione risparmiando energia e costi d’impianto, non faccio promozione visto che non mi occupo più di alghe, solo per specificare i motivi per i quali ho approfondito questo tipo di tecnologia.
    In buona sostanza, per quanto certamente è riprovevole e da punire e combattere con ogni mezzo la pedofilia, sono contrario ad ogni tipo di setta, ma sono interessato ad ogni tipo di tecnologia che riguarda l’ambiente in cui viviamo e l’energia.
    La confusione con Sylvie nasce da due mie interventi nel blog di 22passi che lei ha voluto citare (su suggerimento di un idiota) come se io fossi un sostenitore della Biohyst e velatamente far intendere che sono un idiota e forse anche peggio. In verità in una occasione ho fatto una battuta retorica “lo scoop di Mellis” in un altra occasione ho riportato le caratteristiche della tecnologia che indipendentemente dalla Biohyst sostengo essere veritiere.
    Da qui a risolvere con questo la fame nel mondo ce ne passa e con questo credo, spero di aver fatto capire la mia posizione al riguardo.

  3. Vorrei silenziosamente inserirmi in questa dotta discusione, per suggerire che la tecnologia Hyst non è altro che un sistema di trattamento di frantumazione ad urto dei cereali.
    Per mezzo di opportune accellerazioni e decelerazioni violente in flusso d’aria e per questo si ha l’esplosione e la diseggregazione delle strutture. E’ stato riscontrato che questo trattamento aumenta il valore alimentare.
    Aggiungo che questo trattamento è stato sperimentato nel 1982: ad oggi si è molto fantasticato sul proseguio, ma al momento si sono raccolte soltanto fallimenti e denunce !!!!
    “fallimenti e denunce”: come al solito, l’oca s.

  4. Ohi, Signora Oca,
    doppio “ohi”.
    Lei:
    – agisce su suggerimento di idioti;
    – è sciovinista.

    E in buona compagnia, fra gli idioti non ci sono solo i Nobel del comitato IgNobel, l’oca s

    Signora Oca,
    le chiederei di passare al vaglio dei tetragoni la seguente strabiliante dichiarazione, ma se lo facessi e lei accondiscendesse, allora agirebbe su suggerimento di idioti, nella fattispecie io, e questo non lo posso concedere; pertanto non glielo chiedo direttamente, anzi non glielo chiedo proprio, così eventualmente sarebbe un semplice motu proprio suo, ora non vorremo sindacare i moti propri delle persone, spero.
    Strabiliante dichiarazione de quo:
    “.. Una qualsiasi massa di gas quali che siano la sua DENSITA’ e TEMPERATURA iniziali, qualora intervengano una o più cause endogene od esogene, a porla in rotazione assiale, andrà, via via, raffreddandosi nella zona vicina all’asse di rotazione, e si scalderà nella zona esterna.”.
    A parte che secondo me si poteva fare economia di parole e di virgole, sempre secondo me la faccenda funziona piuttosto al contrario: le molecole più fredde, e quindi più dense, si dispongono più vicino al centro. Si fornisce energia al gas, per metterlo in rotazione ed avere questo effetto. Ossia, non è vero che le molecole si raffreddano in vicinanza dell’ asse di rotazione, è vero invece che le molecole più fredde si avvicinano all’ asse di rotazione; nel frattempo, quelle calde si spostano verso la periferia.
    Questo effetto si vede benissimo in un mastello pieno di acqua; gettando nel mastello una manciata di sabbia mista a formiche, e creando un vortice con la mano, la sabbia essendo pesante si raduna sul fondo al centro, le formiche essendo leggere si concentrano a galla sul bordo. Non è vero il contrario, e cioè che le particelle in sospensione si appesantiscano avvicinandosi al centro, e che si alleggeriscano avvicinandosi al bordo.
    Sa Signora oca cosa penso? Penso che il il Tubo di Ranque-Hilsch mentre funziona emette un rumore.
    Penso che può darsi che ascoltando attentamente questo rumore per periodi prolungati, possa sembrare di distinguere delle parole; continuando l’ ascolto, si riesce a individuare delle frasi, e poi addirittura dei discorsi. Secondo me per maneggiare il Tubo di Ranque-Hilsch ci vorrebbe la patente.
    Già, anche le teste di doccia a cavitazione e vortice vendute da Rampado facevano un baccano d’inferno, stando al suo – di Rampado – amico e promotore, ma non venditore, delle sue teste – di Rampado – di doccia, e Ambasciatore del Secondo Avvento, Sterling Obama su Marte Allan. Sarà per questo che il Secondo Avvento tarda? Lei cosa dice?
    D’altronde Rampado parla del Ranque Hilsh (sic), forse in mente ha e quindi sente un altro Tubo, l’oca s

    N
    PS: al Tubo di Ranque Hilsch della densità del gas gliene importa il giusto – dice Andrea: “Una qualsiasi massa di gas quali che siano la sua DENSITA’ e TEMPERATURA iniziali …”
    Pressione, Andrea, pressione.
    Rivedere definizioni.
    Densità ha senso -definito il gas- solo definendo Pressione E Temperatura.
    Nella Lingua Comune si dice “densità in condizioni Standard, oppure in condizioni Normali, STP, NTP.
    Quindi, “densità” senza indicazione di T e P non ha senso.
    La densità di un gas è definita in base a T e P (è una ridondanza? pazienza).
    Però resta prerogativa dei Guru definire o non definire, a seconda.
    N

  5. @Idiota
    Quando si scrive in corsivo a casa mia si chiama citazione, non l’ho scritto io (Boscolo) l’ho solo riportato copiandolo e comunque l’enunciato è giusto anche se non completamente descrittivo del fenomeno.
    Immaginavo saresti andato a cadere proprio li tanto per distogliere il punto.
    Se proprio proprio dovevi fare un esempio dotto bastava descrivere un ciclone o un uragano, mai sentito parlare dell’occhio del ciclone?
    Formiche e sabbia, ROTFL.
    Hai altro da aggiungere idiota?

  6. LoL l’idiota scrive:
    le molecole più fredde, e quindi più dense, si dispongono più vicino al centro.
    E poi aggiunge:
    Densità ha senso -definito il gas- solo definendo Pressione E Temperatura.
    Criticando la frase scritta da un chimico – ecco il perché delle tante, troppe virgole – dimenticandosi però che la frase inizia con:
    Una qualsiasi massa di gas
    Qualsiasi massa, qualsiasi massa…
    Se sostituiamo la massa m con idiota i possiamo calcolarci la sua massa moltiplicando la densità delle sue idiozie moltiplicate il volume che occupano i=d*V.
    Della cazzata scritta da Sylvie sulla famosa scoperta francese, nulla da dire?

  7. @A. Rampado
    rispondo nei suoi commenti, e per favore impari a usare i link invece di ricopiare qui le logorree sue e altrui. E’ peggio di carneade e Claudio Costa messi insieme.
    A proposito, è riuscito a vendere un suo impianto per liquami suini a C. Costa? Da quando lei gli ha chiesto di contattarlo è sparito dalla circolazione. L’avrà mica rapito quell’UFO che secondo lei … o è incappato nel raggio ad antimateria che sempre secondo lei…? E Nexus la paga bene per questo suo “giornalismo”?
    E a proposito di BioHyst, di che cosa sareste complici, lei e i giornalisti? Non risponde per paura che il guru la maledica?
    @Nasturzio e LB
    rispondo nei vostri commenti, per far prima.

  8. Signora Oca,
    se permette lascerei qui un pizzino per Lo Psicanalista, che non saprei come altrimenti contattare.
    Buongiorno Dottore,
    guardi che bella foto:
    http://imageshack.us/photo/my-images/801/giapponearata.jpg/
    Io la trovo agghiacciante, come quella di A. Rossi che tiene la mano sulla spalla di S. Focardi; spero che la stimoli a un commento professionale.
    Saluti.
    N

  9. @Ufologa
    Mai scritto sugli ufo, mi confonde con Andrea Rampado, l’oca s.
    Non risponde per paura che il guru la maledica?
    Ho già risposto, rilegga bene.
    Non ha capito la domanda, vediamo se così ci arriva: di quale reato ritiene “complici” se stesso e i miei colleghi nel caso BioHyst? l’oca s.
    già, anche le teste di doccia a cavitazione e vortice vendute da Rampado
    Ripeto, impari a leggere, non ho mai venduto doccette.
    Infatti avevo letto “Now he has a company with 18 personnel, taking a product to market” e che le doccette erano promozioni. Mi spiace che non sia mai riuscito ricavarne un prodotto e qualche soldo, l’oca s.
    E Nexus la paga bene per questo suo “giornalismo”?
    Non lavoro per NEXUS, impari a leggere e a fare la giornalista.
    Infatti “fare la giornalista” significa fare domande. Di nuovo non ha capito, provo con altre parole: Per le bufale sugli UFO, sul reattore ad antimateria ecc. che scrive da anni su Nexus, viene pagato dall’editore ? l’oca s.
    A proposito, è riuscito a vendere un suo impianto per liquami suini a C. Costa? Da quando lei gli ha chiesto di contattarlo è sparito dalla circolazione.
    Non ho mai venduto nulla a Costa e non ci siamo mai sentiti, neppure una volta.
    Ottima notizia, grazie, l’oca s.
    Così le viene una crisi isterica ogni volta che faccio un’errata corrige.
    Le crisi isteriche le ha lei e di continuo, basta vedere come scrive, se lei facesse ogni tanto delle “errate corrige” non ci sarebbero problemi, il fatto è che non ne becca una, si inventa di sana pianta quello che scrive e finisce con lo scrivere stronzate.
    Falso: è stato lei ad associare vortice, Biohyst e Polifka, l’oca s
    No falsa è lei che non ammette di aver scritto una stronzata e non la corregge.
    Se per “stronzata” intende
    per quanto riguarda l’utilizzo dei sistemi a vortice e un approfondimento per quanto riguarda la storia precedente a questa tecnologia “BioHyst” che ho avuto modo personalmente di studiare (…) citando un Lettone (forse ricordo male) di nome Polifka emigrato negli USA che ha brevettato un dispositivo molto simile al BioHyst
    In verità la tecnologia era già nota negli anni 60 nell’ex URSS, infatti un certo Polifka emigrato negli USA sta facendo una fortuna dopo aver rifatto il brevetto nel 2005 se non ricordo male.
    sono d’accordo, infatti l’ha scritto lei.

    In un anno e passa, cioè in circa 400 post e articoli su Oggi S. – lei è riuscito a correggere una (1) mia “stronzata” sul capitale della Startec Srl. Ma per una mia errata corrige precedente era già colto da crisi isterica. Non le è ancora passata, grazie di dimostrarlo ancora oggi, mettendoci in allegria per tutta la giornata, l’oca s.
    Buona giornata

  10. “io faccio promozione e quindi vendita,
    secondo lei discutere in un blog o in un forum di tecnologie equivale a venderle?”

    Non più che far pubblicità su una rivista. E che, si fa pubblicità per vendere? Non sia mai…

  11. @Ufologa
    Lei non ci fa, ci è, ci è…
    In un anno e passa, cioè in circa 400 post e articoli su Oggi S. – lei è riuscito a correggere una (1) mia “stronzata”
    Più di una, l’ultima in ordine di apparizione scrive in questo post:
    nel 1933 la tecnologia era stata inventata in Francia
    Inserendo il link del tubo di Ranque-Hilsch
    No, è un link all’origine dei tubi “a vortice” Ranque-Hilsch e altri, l’oca s.
    Inutile riscrivere perché, basta rileggere quanto ho scritto poco più sopra.
    La cosa più sorprendente è che non corregge e continua a cambiare discorso scrivendo altre stronzate.
    Sta di nuovo parlando di sé, l’oca s.
    -Non vendo doccette (docce a cavitazione, capisce meglio così l’italiano?) Mi spiace, ripeto, che lei le abbia prodotte per niente senza riuscire “a metterle sul mercato”, l’oca s.
    -Non lavoro per Nexus dove ho scritto che lavora per Nexus? l’oca s.
    Etc etc etc, non ne becca una.
    Contenta lei.

  12. già colto da crisi isterica.
    Ripeto, l’isterica è lei, basta osservare cosa scrive e come lo scrive…ROTFL
    Citazione, please, o non ci crede nessuno, l’oca s.

  13. ROTFL
    Mai scritto sugli ufo, mi confonde con Andrea Rampado
    Basta andare su google, ha scritto di UFO 594 volte LoL
    Basta andare su Google per vedere che cito chi, come Andrea Rampado, scrive sugli UFO, l’oca s.
    Analfabetismo funzionale ha ragione il prof. Enzo Pennetta che scrive:
    Dopo aver genericamente ironizzato su tutto quello che le capitava a tiro l’oca è partita con la sua specialità, l’attacco ad personam
    Ma va, che scrive Pennetta, ma le pare che l’Oca faccia queste cose, è una giornalista mica una cretinetta che quando non sa più come coprire le sue stronzate utilizza il vilipendio e la diffamazione.
    Strano che né lei né Pennetta citiate mai una mia “diffamazione”, l’oca s.
    E ancora:
    Qui il dubbio che si tratti di analfabetismo funzionale lascia il posto alla probabile ipotesi che si sia in presenza di consapevole disinformazione
    Ma no Pennetta, le assicuro che l’Oca non è consapevole, la disegnano così.
    E ancora:
    Ad una mia affermazione del tutto corretta l’oca replica con un’altra battuta,
    E’ proprio matto questo Pennetta, l’Oca non fa battute, crede veramente in quello che scrive.
    E per finire:
    La conclusione dell’articolo vede infine l’autrice gloriarsi dell’amicizia di un collega seguace della squallida parodia pastafariana. Se i divulgatori scientifici sono questi…
    Come dicevo si tratta di un articolo imbarazzante per la stessa autrice, per il suo bene le consiglio di consultarsi con qualcuno prima di farne altri dello stesso livello (magari non col collega pastafariano che è peggio…).

    Cara Ufologa, ma non si è accorta di utilizzare sempre le stesse tecniche di disinformazione, diffamazione, turpiloquio, ormai non ci cade più nessuno..
    Però devo ammettere che è divertente.
    Immaginavo che eravate fatti l’uno per l’altro, l’oca s.

  14. Ciao Cimpy,
    benvenuto nel club.
    Io ne sono praticamente il segretario, con sei “idiota”, quattro “troll” e almeno due “lacchè”.
    Però l’ uomo va capito: i suoi seguaci sono tutti al mare e gli manca la dose quotidiana di salamelecchi, e di chissà cosa altro; purtroppo non può supplire col cartizze perché gli scioglie i budelli.
    E non si sa rinnovare poveretto, utilizza sempre le stesse tecniche di disinformazione, diffamazione, turpiloquio, ad personam, intimidazione, ambiguità, semplici falsità.
    Un esempio a caso (http://www.energeticambiente.it/sistemi-per-auto-idrogeno-acqua/14714254-hho-misteri-svelati-19.html#post118911183):
    “… stiamo sviluppando il MEG (visto che funziona) …”
    Nastù
    PS: Signora Oca,
    se non sa cosa è il MEG e le interessa saperlo, faccio un riassuntino e metto qualche link.
    N

  15. Divertente leggere di un personaggio dare dell’idiota al prossimo quando a malapena ha ottenuto il diploma di licenza media. L’enfant prodige dopotutto una soddisfazione ai genitori è riuscito a darla.

  16. Buondì, Nasturzio.
    Passavo di qui quasi per caso, sai, sono stato un po’ via e mi stavo aggiornando. Vedo che Andrea non ha perso il suo tocco magico, che gli consente di giocare continuamente a “ specchio riflesso e proiezioni mistiche“: a qualsiasi cosa risponde sempre “c’avevo ragione io anche prima”, “tu, brutto idiota, mi insulti! “, “guarda che ti querelo, sai?”, “ho già vinto la causa, io dico solo la verità, tu solo menzogne, ho vinto anche a scala 40 ieri”, “gioco 150.000 euro sul rosso!”, “era evidente che stavo a scherzare, non sai cogliere l’ironia? “. E cose così, con wualche accenno ad alieni e moto perpetuo nel mezzo.
    Però c’è già stato un netto miglioramento: almeno le alghe adesso vivono tranquille. Per le forme di vita superiori, c’è ancora parecchio da lavorare…

  17. @passanti
    il link di Nasturzio: togliersi prima il rimmel.
    @G. Mele
    mette di buonumore, vero? Mi ci voleva, stamattina tra Salvatore C. con il land grab in Etiopia e amici egiziani per il breakfast…
    @Nasturzio
    MEG: che meraviglia, uno steorn bis! Non vedo l’ora di saperne di più.
    @Cimpy
    Peccato che le alghe siano rimaste allo “stadio di sviluppo” – come le doccette promozionali, suppongo.
    Non ho capito perché il techunter (sic) se la prende così tanto quando dico – o lui lo sospetta – che vende qualcosa, e lei? Mi ha fatto venire il dubbio che sia lui Carneade – togliersi il rimmel, quello del reattore piezonucleare Cardone-Fucilla.
    Spiegherebbe come mai ha aiutato Fucilla a farmi giustizia collegandolo a Carpinteri – rif il suo link, sopra – e affossato così Carpinteri; a gennaio sperava ancora in Cardone – sul quale tace da allora.
    E ha capito perché non risponde quando gli chiedo se Nexus lo paga? A me risulta che l’editore paghi i collaboratori esterni.

  18. Le dirò, una volta m’ero azzardato a pensare di aver capito che forse vendeva di quei cosi che cosano le cose facendo un gran baccano, ma lui ha detto che non era vero. Un giorno mi era capitato disentire una di quelle interviste che girano (almeno) anche nel web, dove Andrea si era definito “imprenditore per necessità”, però cosa imprenda nel tempo libero tra un post sull’origine aliena di antichi simboli e viaggi per il globo alla ricerca di stufette elettriche overunity, proprio non lo so. Pare (mi pare, non vorrei che di arrabbiasse) che cambi articolo, di quando in quando, e guai a ricordargli il precedente: come minimo digrigna, ma è più facile che trascenda e dica un sacco di parolacce. Oktre a negare di aver mai venduto niente di quel genere, ovviamente.

  19. Oh ecco, bravo Nasturzio!
    Il mio lavoro è prendere delle invenzioni e svilupparle, non solo molte volte alcune invenzioni vengono utilizzate nel modo sbagliato o per applicazioni sbagliate, il mio compito (e mi riesce molto bene) è trovare altri tipi di applicazione in campi dove di solito l’inventore neppure poteva immaginare
    Sì, ci sta: stufette elettriche al posto del normsle impianto di tiscaldamento, musica per far moltiplicare alghe, scivoli come esempi di moto perpetuo…ecco, mi viene da pensare che si guadagni da vivere cercando di convincere il prossimo a vivere con uno stile diverso. Magari sbaglio anche questa volta, però mi par di aver letto che quello che scrive di suo pugno sia interpretabile abbastanza fedelmente con “prendo una cosa di qualcun altro e ti spiego cone usarla in modo più creativo”. Magari ci sono casi in cui l’esito è persino favorevole, chissà. Bisognerebbe parlare con chi ha fatto poi i conti con gli usi suggeriti…

  20. Il link che ho messo sopra non porta direttamente al commento: lo rimetto (http://www.energeticambiente.it/sistemi-per-auto-idrogeno-acqua/14714254-hho-misteri-svelati-post118911183.html#post118911183) e specifico che il commento è il N° 464.
    ————————————-
    Ora mi munisco dei conforti religiosi (della MIA religione ovviamente, spaghetti aglio-e-olio e birra) e mi rileggo un po’ di MEG. Appena mi riprendo, vedo cosa distillo.
    Nel frattempo un Andrea collaborativo potrebbe cominciare a raccontare la sua vision.
    Magari dice anche del sistema Pantone e della mitica Peugeot 2000 a HHO.
    Di tante, almeno una l’ avrà indovinata, spero.
    (Ne sa niente, signora Oca, dell’ HHO? Lo sa che è implosivo? Magari questo inverno, se avremo recuperato dal MEG, per passare qualche sera piovosa, le faccio un riassunto, insciallà. Già me lo vedo, semplice e conciso, la prefazione non supererà le ventisei cartelle).
    Buonasera.
    N

  21. @Nasturzio
    se la Peugeot è questa m’interessa più del Pantone, ma non è urgente. Intanto sono andata da Camillo e ho detto a Sacha che alla SISSA facciamo un reattore Keshe+ – vediamo quanto ci mette il techunter (sic) a contattarci.

  22. Sì, anche a me. Però sia chiaro: non vende nemmeno quello neh? Che anche solo a pensarlo poi Andrea digrigna…Pare invece si sia recentemente lanciato in scommesse da 150 millantamila euro svizzeri autentici su cop palladiani astrofisici. Solo che si è dinenticato di quanto vicino vorrebbe volare all’Arata. Anche sul fatto che il coso da testare debba essere un cabrio, non ha le idee molto chiare. Infatti ha detto solo “punto 150 millantamila sulla faccenda” e non si sa nemmeno c on chi parlasse. Se era con me, bisogna che sappia che nel piatto per Arata cella aperta voglio almeno 200 bar. Se invece si tratta solo di credere a Celani, mi accontento di 60 bar (però Ascoli65 ha detto che Celani ne ha dichiarate solo 49 e rotti – se confermato da Massa che non abbia detto di più, accetto quelle), di preferenza nella sua bombolina, ma senza tappo o con tappo visibilmente sventrato.
    Pensi che, nonostante abbia tanti soldi da giocare, per la costruzione di una bombolina gemella a quella di Celani non mette un euro. D’altronde, quando si va sul concreto, mica si possono usare gli euro autentici del “monopoli svizzero made in China”…

  23. Caro sig. Nasturzio, non riconosco le persone della notevole fotografia che Lei mi indica, ma rischierò lo stesso un parere professionale, anche in segno di gratitudine per la Sua prosa e la Sua poesia.
    Foto: http://imageshack.us/photo/my-images/801/giapponearata.jpg/
    A mio avviso la foto vuole rappresentare una caccia di successo: il cacciatore (a sinistra) esibisce la preda (a destra). La posa della mano sinistra del cacciatore, ad afferrare con un inequivocabile pollice in opposizione e a favore di camera la nuca della preda, è un classico. Tuttavia questa lettura superficiale, che probabilmente è il solo motivo per cui la foto è stata scattata, viene sovvertita da una lettura più profonda. Due aspetti devono essere considerati: la preda è ancora viva; il cacciatore lo sa ed è teso.
    La preda è manifestamente una persona di cultura e potere, probabilmente sensibile all’adulazione. La naturale presunzione di intangibilità della preda è stata scossa un istante prima dello scatto dall’impudente mano sinistra del cacciatore. Da ciò derivano la sorpresa e il timore sul volto della preda. Dobbiamo presumere che nell’istante successivo allo scatto la preda si sia divincolata con sdegno, prontamente ristabilendo la naturale gerarchia che vede nella preda un individuo di rango sociale infinitamente superiore a quello del cacciatore.
    Non escludo però che il cacciatore sia stato capace di sfruttare più a lungo che per un singolo scatto la vanità della preda, perché un ulteriore elemento da considerare è la mano destra del cacciatore, vale a dire l’esca. La sua mano destra ha infatti appena stretto e avvicinato la mano della preda. E’ questo un atto di rispetto e devozione, interpretabile come il coronamento di un corteggiamento, che deve essere avvenuto in qualche modo con il consenso della preda.
    Questo secondo livello di lettura, per cui la conclusione vittoriosa della caccia sarebbe solo una messinscena, è confermato dallo sguardo del cacciatore. Il tono teso delle palpebre (e non rilassato in un’espressione gioiosa come ci si aspetterebbe se la preda fosse stata effettivamente catturata) tradisce la tensione di chi si aspetta di subire un morso. Non a caso la preda mostra i denti. Si nota comunque nel cacciatore, soprattutto nella muscolatura del volto, soddisfazione per essere riuscito a farsi scattare una foto importante. Deduco dall’abbigliamento formale dei due soggetti che lo scopo della foto potrebbe essere pubblicitario. Forse la preda altro non è che un involontario testimonial. La chiusura del circuito tra i due soggetti permette il fluire di credibilità commerciale dalla preda al cacciatore, che in questo senso è riuscito nel suo intento.
    Come sempre la psicologia del cacciatore è la più interessante. Secondo il mio modesto parere la foto suggerisce l’intreccio di due monologhi interiori, non comunicanti e a malapena coscienti. I due monologhi si possono associare alle due mani del cacciatore. Tento di caratterizzarli inferendo la personalità del soggetto dalle sue caratteristiche secondarie, sia somatiche sia extra-somatiche: atteggiamento, postura, abbigliamento e lunghezza delle basette.
    Psicologia della mano destra, la mano buona. Nuoto nei liquami e spingo verso la luce. Cerco una mano da afferrare. Un uomo delle stelle mi prenderà e mi tirerà fuori. Finalmente via dalla mia pozzanghera. Volerò con quell’uomo. Girerò con lui nel vortice. Più alto dei passeri. Mai più oscurità, avrò la luce, diventerò luce. Non più necessità, solo virtù. Vi piacerò, prendetemi. Farò tutto per piacervi. Non ho forma, mi adatto. Ma salvatemi.
    Psicologia sinistra della mano sinistra. Sono la mano dei lavori sporchi. Dicono che sembro la mano di un altro. O di un’altra. La mano dietro la schiena. Del nemico s’intende. La mano con l’asso nella manica. Sono la mano che vi accarezza i capelli, che lo vogliate o no. Sono la mano senza impronte. Sono la mano che il prossimo compaesano che mi chiede ancora semafori per le galline lo stendo con un colpo secco alla nuca.

    1. @Cimpy
      “Bisognerebbe parlare con chi ha fatto poi i conti con gli usi suggeriti”
      l’anno scorso qualcuno aveva elogiato qui un suo impianto per liquami suini. Se ritrovo il commento, chiedo lumi.
      @Lo Psicanalista
      quoto Cimpy.
      “semafori per galline”: è un pizzino per Nasturzio, giusto?

  24. Maddài Signora Oca,
    e perché mai dovrebbero far sparire quel pdf, chissà quanto lavoro per elaborarlo, in bibliografia ci hanno pure Orgonelab, Nexus e Steorn:
    “… Steorn, sembra aver scoperto di nuovo come attingere energia dall’Etere…”.
    Noti la prudenza: “sembra”.
    A me sembra (Steorn) una banda bugiardi, sono abbastanza prudente anche io?
    Orgonelab sono dei buontemponi, che danno possono fare.
    Nexus invece, non c’è prudenza che tenga, quello è proprio bbbrzzzztttt – ci deve essere una interferenza, aspetti riprovo, ssschhhcrrrzzzzttt, niente da fare, cosa sarà, si è intasato il filtro anti-turpiloquio?
    Facciamo una semplice prova: IDIOTA.
    Mmmh, no, non è il filtro.
    N

  25. Nasturzio, lascia stare la segnaletica per il pollame , c’è di meglio: qui Mistero ti ha citato e il Bertoldo c’è rimasto così male di non essere a sua volta citato da trascendere al punto da far intervenire il Capo in persona. E pensare che il Capo non si scomoda quando Bertoldo insulta gratuitamente qualcun altro . D’altronde è lo stesso Capo che non si accorge che gli amici suoi danno dell’ignorante a Celani che non conosce i lavori di Fermi o mettono in dubbio l’utilità dei suoi esperimenti in campi che considerano assodati da ben prima

  26. Nasturzio
    non mi sottovaluti i ragazzi di Steorn. Credo che grazie alle teorie delle trasmutazioni biologiche di Kevran abbiano scoperto un metodi efficacissimi per ricavare cash dai polli. Energia dall’etere è solo una conseguenza.

  27. Cimpy,
    càvoli che scòppola! Meritata, eh! Dare dell’ imbroglione a MM non va bene per niente.
    Ma cambiamo un attimo discorso, mio cognato avvocato è agli arresti in ferie perciò chiedo a te, che mi pare ti barcameni abbastanza bene: mettiamo il caso scolastico, del tutto ipotetico e aleatorio, che uno/a dice una bugìa, e un altro /un’ altra gli dice bugiardo/a, questi/costei, legalmente, rischia? Tanto o poco?
    Perché, anche se non fossi guidato dall’ intima convinzione che, con eccezioni di coscienza, è giusto rispettare le leggi, ne temerei comunque i rigori; perciò vorrei un parere competente e terzo.
    Ma vogliamo un attimino entrare nel merito della questione?
    Magari non è questa la sede adatta, ma da una parte ci schedano, dall’ altra parlano i grandi che speriamo tornino presto a discorsi comprensibili, insomma qual è il merito della questione, ovviamente in poche parole per non abusare dello spazio che ci ospita?
    Lasciami fare pocopoco di scaletta:
    la questione non è una ma ce ne sono diverse, la prima di tutte è se è nato prima l’ uovo o la gallina; naturalmente, come non si può parlare di escatologia senza parlare di prolessi, così non si può parlare di galline senza parlare di polli. Segue a ruota la questione di quale delle tre carte è quella con l’ asso.
    Quasi a pari merito, sapere se è vero che l’ acqua in montagna bolle prima, se pesa più un chilo di paglia o un chilo di piombo, e se sono meglio i dischi volanti a carburatore o quelli a disgregatore molecolare. O forse era deframmentatore? Una specie di vaglio, che separa la paglia dalla pula, il grano essendo già stato vagliato a parte.
    Ma era una questione un po’ più specialistica, fammi fare mente locale, OOMMMmmm OOMMmmm, OOMMmmm (ad libitum, diminuendo)
    . . .
    zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz

    harrumpf!
    Dunque si diceva, non credo di poter essere tacciato di ignorantia elenchi, e quindi non mi metto a tirar fuori i Nodi di Hartmann, l’ Orgone il Pantone e il Sarchiapone e vado, come faccio sempre e come si nota anche in questa occasione, dritto al sodo.
    Il sodo è questo: le strabilianti proprietà dell’ HHO (pronuncia: accaccaò), che non si è mai saputo di preciso come dovrebbe essere fatto, tant’è che mi sono costituito in Comitato Promotore dell’ Univoca Definizione dell’ HHO, la cui mission è già descritta nella ragione sociale; dopo un ciclo di consultazioni di base, la definizione che ne dà il CPUDHHO è la seguente:
    l’ HHO è la miscela di Idrogeno e Ossigeno che si forma facendo l’ elettrolisi dell’ acqua.
    Volendo dilungarsi, si può dire che
    “… HHO altro non è che una miscela di gas Idrogeno (molecolare composto di due atomi di idrogeno legati covalentemente) e di gas Ossigeno (molecolare composto di due atomi di ossigeno legati covalentemente) giusto? Perciò HHO è un modo errato di scrivere 2H2+O2 che è la maniera corretta secondo la nomenclatura I.U.P.A.C. ” [da Utente Merovino, E.A.], emendabile se del caso.
    Detto questo, la ragion d’ essere del CPUDHHO si è esaurita, e ho deciso di riciclare le mie competenze nel più ampio Comitato per lo Studio Scientifico delle Mirabolanti Proprietà dell’ HHO. C’è stato un periodo di maretta intorno alla parola “mirabolanti”, alla fine la ho preferita a “strabilianti”, quest’ ultima restando ammessa in contesti informali.
    Prima per via speculativa, vedasi “Il Cilindro di Alpharico” (http://www.energeticambiente.it/sistemi-per-auto-idrogeno-acqua/14714254-hho-misteri-svelati-72.html#post118968309 e successivi, trascurare zavorra), e poi per via sperimentale, il CSSMPHHO ha trovato che di proprietà mirabolanti, quale quella di fondere il Wolframio pur bruciando a 160 °C, o quella di implodere se acceso in uno spazio chiuso, l’ HHO non ne ha.
    Non ha nemmeno la mirabolante proprietà di ridurre il consumo dei motori a scoppio.
    Inoltre il CSSMPHHO, come già il CPUDHHO prima di esso, ritiene molto importante che le unità di misura siano scritte secondo le regole del S.I. e degli altri Enti di competenza.
    Però il Mistero del Cilindro di Alpharico non è stato ancora Svelato.
    Nasturzio
    ——————-
    Pssss, Cimpy, quando metti così tanti link a 22P tutti insieme, li metteresti nella versione leggera? Così mi spiccio prima, e mi risparmio tutti quei festoni barocchi che lo adornano.
    N

  28. Nasturzio, mi permetta di aggiungere alla definizione di questa miscela filosofale, che fa risparmiare l’8% di carburante, altre varianti, meno note in letteratura che furono introdotte per accontentare anche i bimbi. Ha notato che se aggiunge un atomo di idrogeno abbiamo HHHO e, come Ambarabbà Ciccì Coccò, si adatta perfettamente a Tre civette sul comò?

  29. ma si può sapere come campa un techunter?
    abbiamo già capito che ha molte spese (va a bruxelles a chiedere soldi pubblici per il piezo, in giappone a trovare arata, in russia a comprare ecatti russi, compra impianti hho che poi installa sulle peugeot cabrio ecc. ecc.).
    Ma sulle entrate si sa niente?

  30. Ah che bello spunto sig. Giovanni, serviva anche per decidere fra varie opzioni, “fare la conta” si diceva, peccato che adesso non ho niente da fare e quindi non mi posso applicare come il tema meriterebbe, perché sarebbe assurdo fare qualcosa mentre si potrebbe semplicemente godersi l’ omeostasi, magari scriverò di più in orario di lavoro, è molto più eccitante e poi il senso di colpa che ne deriva spinge ad essere più efficienti nella scelta del momento più propizio per separare le pratiche semplici da quelle pallose, in modo da lasciare queste ultime ai colleghi.
    ……………………………………………………——————————————————————–……………………………………………
    alcune ore dopo, da altro IP
    Oh bongiorno Capo, tuttapposto Capo? Allora se ‘un c’è altro io vò a fà le mì cose, intanto son qui eh Capo, a disposizione.
    Click clack fruuushh
    tritric zzztttt trtrtrtrtrtrrrrtttrrr
    Che catorcio
    click clicccctttt zzztttffrrrrr
    mah, proviamo a resettallo
    click fffrrrrrr zzzzz
    boia che catorcio
    BIP
    zzzt ssffffrrrrr
    diliding dilidong
    O vai, s’è acceso, o vediamo subito subito le previsioni d’ i’ tempo, tanto le strazioni d’ i’ Lotto le fanno all’ undici.
    Ecco, ora mi sono ben bene organizzato per non far nulla fino alle quattordici, a parte che a un certo punto devo andare a comprare il giornale, e intanto mi leggo la rassegna stampa interna, si può continuare.
    Le spiego come la vedo io: se uno/a quasi sempre si fa trovare che entra al mattino a pochi secondi di separazione da-l/la su-o/a dirigente -escluso i giorni nei quali il/la dirigente <I<de quo arriva leggermente più tardi, nel qual caso è bene farsi trovare al pezzo- è molto facilitato il prolungare impunemente oltremisura della pausa caffè, come l’ arrivare in significativo ritardo senza dare troppo nell’ occhio.
    Una finezza è calibrare di quanto e quando, un “quando”, questo, bifronte, cronologico -tanto in senso assoluto quanto in senso relativo, e situazionale – arrivare prima o dopo,
    Insomma, va ceduto il passo, ma pronti ad accettare la concessione di una precedenza. Critici gli ingressi in contemporanea in ascensore, specie per tragitti lunghi. In questi casi è bene essere vestiti propriamente, ed essersi lavato il viso al risveglio
    Invece non è bene essere testimoni di ritardi del dirigente nei giorni che c’ era il funzionario perché, per qualche strano meccanismo psicologico, è come se fosse l’ osservat-ore/trice a generare il fenomeno noto come “ritardo dirigenziale”, e non il/la dirigente stess-o/a non essendosi mess-o/a in viaggio per tempo.
    Driinnn
    Come le dicevo
    Drinnn
    Dunque
    Drinnn
    Scusi un attimo mi chiamano al telefono
    (Ah ciao …. beh … eh …. sì sì … ah ecco, ochei vai vai, poi passo, ciao ciò gente) [Ciò genteeee?]
    Questi allibratori del ciùfolo, son sempre a romp … aspetti un attimo, ho un paio di dritte per le corse di domani … no eh? vabbè a qualcuno gliele spaccio … cioè, ochei scusi sig Giovanni, mi son distratto, magari continuo un’ altra volta, perché il Dirigente è uscito così intanto vado un paio di ore al bar, e poi all’ Ufficio Postale a pagare dù bollette.
    Aspè, cosa sarà meglio fare, pagare le bollette, o con quei soldi comprarci sei chili di gratta-e-vinci?
    Macché logica, macché studio, abbiamo uno strumento utilissimo: La Conta! Il cinquanta per cento delle volte ci piglia.
    Ambarabà cicì cocò
    tanto tanto accaccaò
    per far ridere il motore
    ed il suo manutentore
    il motore si schiantò
    ambaraba ci-cì co-cò.
    Oh ecco, sono le dodici, quindi posso anche cominciare a mettere via le scartoffie, ecco metto via la biro, spengo il computer, ecco fatto. Oggi il Dirigente esce all’ una e non torna di sicuro, ora tra dieci minuti gli dico che vò un attimino a comprare le sigarette, io esco, lui esce, io rientro come promesso, piglio le mie cose e vado a casa.
    Nasturzio

  31. Come campa? Già come?
    nel mio immaginario popolare mi pensavo un tizio vestito di nero che girasse per tutto ‘l borgo hol harettino (h)untando i tec dall’alba al vespro, finche le massaie si ritirano in hasa a prepar la cena.
    Ooooohhh l'(h)untaioooo….. Ooooohhh l'(h)untaioooo. Donneeee…. portatemi i vostri vecchi tec che ve li h(unto) come novi per du soldiiiiiiiii….. Ooooohhh l'(h)untaioooo….
    Certo non l’è un bell’affare specialmente le brutte giornate e quando non si trova n giro manco uno straccio di tec da (h)untare ma si guadagna abbastanza per comprar la pagnotta e se va bene anche il gratt’e vinci.
    Ai tempi della peste hodesti individui l’attacavano per l’orecchie alle porte della città perchè i bifolchi pensavano che l'(h)untare portasse brutte malattie.
    Oggidì, specialmente se ‘l babbo t’ha lasciato un discreto gruzzoletto e c’hai tanto tempo libero, te fanno fà tutto quello che te pare. Basta che non t’impicci col redditometro e allora ti trovi quei brutti gendarmi colla palandrana bigio hiaro hiaro e le mostrine gialle gialle innanzi l’uscio di hasa a domandarti: “A grulloooo ‘ndo l’hai pigliati codesti zecchini? Nel hampo dei miraholi? Ah bene. Ora facci vedere tutte le harte e se l’è tutto in regola.”

  32. Ed è più o meno a quel punto che al tech (h)unter gli si allunga il naso mentre invoca la fata turchina, la quale gli rammenta di non dir bugie. Allora l'(h) unter lo ammette: “non sono ricco, erano zecchini del Monopoli, quello svizzero autentico fabbricato in Cina, come da targhetta europea”…
    (Chiedo venia, stavolta: non ho resistito, ma non vorrei neanche esagerare: l’hunter ha già dei guai con Bertoldo che critica anche la censura locale)

  33. A Psicanalista:
    molte grazie per gli spunti di riflessione che ci ha offerto, mi scusi se non le ho dato riscontro più tempestivamente ma sono stato preso in un tourbillon di impegni, dovevo calcolare il ritardo di sortita di certe sequenze di numeri del Lotto, correlando vari fattori che purtroppo al momento sono sotto NDA, e il computer dell’ ufficio aveva la vaschetta del carburo un po’ incrostata e il Dirigente non si decideva ad andare a strascicarsi nell’ ufficio del Funzionario, dove c’è l’ aria condizionata, insomma sa com’è, uno va in ufficio sperando di imboscarsi come al solito e invece ne salta fuori una che ti fa perdere più di dieci minuti, inoltre sto seguendo un corso di scrittura sintetica, mi sembra che i risultati si vedano già.
    Per la sua collezione di foto:
    http://www.giornalettismo.com/archives/957357/ecat-continua-la-saga/rossi-e-focardi/
    N

  34. @Nasturzio
    Non sintetizzi troppo, la prego! E se mi consente, aggiungo questa alla collezione dello Psicanalista, ritrae l’altro suo paziente.
    @cimpy
    l’antologia sta venendo bene, mi sembra. Un’altra lieve sprezzatura sui talenti dell'(h)unter e siamo a posto.

  35. Oh Signora oca,
    che delusione quel corso!
    A me, conciso come sono per inclinazione e per pratica costante, proprio a me mi vengono a dire che per fare i discorsi corti bisogna metterci poche parole?
    Mi sembrava di vedere un film al rallentatore, sei pomeriggi in aula più due uscite a visitare impianti funzionanti, per apprendere che fra due parole equivalenti scegliendo quella più corta i discorsi si accorciano ancora di più, e che la maggiore brevità (o il suo reciproco, la minore prolissità) si ottiene dicendo meno cose.
    Si figuri che gli ho dovuto spiegare io la teoria delle abbreviaz, e quella dell’ economizzaz economia di virgole.
    Comunque niente, per fortuna ero con la formula “soddisfatto o rimborsato” e quindi siccome non c’è pericolo che diano i soldi indietro posso seguire gratis un altro corso, non necessariamente sulle stesse materie, presso lo stesso Istituto o altro convenzionato, tanto sono tutti corsi “di formazione” sponsorizzati dalla Regione, dalla Provincia e dalla Comunità Europea, infatti servono a formare una certa disponibilità finanziaria, proporzionale al grado gerarchico, nelle tasche di Assessori, Funzionari e Dirigenti e Docenti.
    Purtroppo però il corso di Tantra è già saturo fino al duemilaventisei, praticamente c’è rimasto solo Archeologia Sperimentale, si tratta di riattivare una cava di sassi degli Antichi Romani e, con attrezzi, alloggi e vitto degli Antichi Cavatori Romani, sbriciolare questi sassi per farne breccia per le Ferrovie; per avere l’ attestato di frequenza basta che ne sbricioliamo cinquecento metri cubi a testa solamente.
    Resterò quindi laconico e stringato come mi conosce, e dovrò rinunciare per sempre ai lunghi incisi, ai discorsi fioriti, alla retorica fine a sé stessa, ma non importa, la vita va avanti e con essa il carrello della breccia, quando viaggia in treno pensi per qualche istante a chi ha frantumato i sassi sui quali poggiano le traversine sulle quali poggiano i binari sui quali corre sicuro il vagone sul quale c’è il sedile sul quale, giustamente, siederà.
    Nel frattempo, fa piacere sapere che i sentimenti umani sono superiori a ogni considerazione di opportunità e di logica, vedasi la riconferma della amicizia e della comunità di intenti fra Mistero Rivoltellata nel Piede Alias … e S. Obama su Marte Allan; l’ intento è quello di menare per il naso il mondo intero, ma sotto il fuoco “amico” dell’ indefettibile autore autorizzato Bertoldo, che si offende perché non è un nasturzio finto biondo, L’ Uomo dai Molti Alias sventola il medagliere:
    http://22passi.blogspot.com/2013/08/further-progressdevelopments-on.html?showComment=1377048888838&m=1#c4885042208284293176:
    … HHO alias Bingofuel, alias Acqualux, alias Browngas, alias orto/paraidrogeno, alias Magnegas, alias Klein gas …”, praticamente il vecchio Water4fuel scam reincartato, e ci fa pensare a cosa sarà di noi quando vedremo su strada la meravigliosa “Chreos” dalle incredibili (e come dubitarne) prestazioni; il che avverrà, come tutti speriamo, anzi sappiamo per certo, very soon.
    Ecco, la devo salutare, stanno arrivando gli studenti del corso di Storia degli Antichi Romani, sono vestiti da centurioni e legionari, con mazze e fruste devono rappresentare insieme a noi come funzionava una cava dei tempi antichi. Che storia, eh? Se ne esco vivo ne scrivo due righe.
    Nastorico
    @Nasty
    Scusi, un commento di Cimpy sulla sua pesca ha avuto un incidente. Vedo se riesco a ripararlo, l’oca s

  36. Oh, Nasturzio, che hai pescato di là dal fiume! Quasi quasi ne scrivo anch’io: mancherebbe giusto un pezzetto, diceva la Signora. Però davvero non vorrei esagerare, attenderò consigli…

    1. @Nasturzio
      Mistero ha scoperto i link, finalmente. Peccato solo abbia iniziato proprio da qui, dove si legge :
      “la Tesla di Elon Musk si è data un obiettivo che, visti i precedenti, è ancora più ambizioso: battere tutti i colossi dell’auto nella corsa a un’auto elettrica che funzioni e che soprattutto si venda”
      Sembra quasi che l’autore voglia dire, a tutti quelli che fino ad ora hanno comprato un’auto detta “elettrica” credendola anche realmente funzionante e vendibile, che si son sbagliati: non era elettrica, non era funzionante o non gliel’han venduta. Per avere tutte e tre le cose, bisognerà attendere che la Tesla riesca finalmente a produrre il suo gioiello, battendo la concorrenza. Ci vuole ancora un po’ di tempo, e pazienza per chi ha già comprato, sta comprando o comprerà prima che la Tesla vinca la corsa.
      Soprattutto se ha comprato, compra o comprerà da qualche amico di Mistero, il quale, sia ben chiaro, non vende e non fa pubblicità, ma linka anche cose in cui lui per primo non crede solo per accendere discussioni tra chi fa vera pubblicità e chi crede si tratti di notizie serie. A proposito, ho visto che ci sono anche una decina di commenti all’articolo, che a Mistero sono evidentemente sfuggiti, mentre vale la pena di leggerli.
      Che sia dunque questo il nuovo business cui il tech (h)unter ha deciso di rivolgersi per “usi alternativi di oggetti noti e non”? Le creature viventi sprovviste di patente ringraziano, tutti gli altri un po’ meno, a partire dal povero Tesla che non riesce a riposare sereno: si dice che di lassù lo chiamino “la trottola”.
      Ecco fatto, l’oca s.

  37. Beh, se in sette anni non sono migliorati, vuol dire che hanno sbagliato terapia.
    Ma forse è come a militare, che per certe malattie non c’è cura, altre guariscono da sole, e le altre guariscono nonostante le cure mediche, quindi è inutile marcare visita, mettiti in tenuta da fatica e vai a ramazzare il cortile.
    Questa è di quelle senza speranza, ingravescente e infettiva.
    Comunque, Signora Oca, secondo me anche questo corso di Archeologia Sperimentale è una ciofeca, avevamo appena cominciato a divertirci, fioccavano le prime frustate, o non ti arriva una banda di teppisti con a capo uno vestito da Brenno con una bilancia in mano, non si era ancora capito cosa volevano che già si azzuffavano con centurioni e legionari, per farla finita alla svelta gli abbiamo scaricato addosso tutti i cinquecento metri cubi di ghiaia della puntata precedente, poi è venuto fuori che erano quelli del corso di Strategia della Comunicazione, purtroppo sono morti tutti nella frana artificiale, ma non è una grave perdita per la scienza, comunicavano da fare schifo.
    Buona giornata.
    Nastrino

  38. Grazie.
    Non le dispiace se stasera Nasty e io si prende a prestito la sua auto? Dico quella che viaggia nel futuro. Si voleva andare anche noi per souvenir da portare in dono ai true believers della fusione, che tra pietre cardoniche, gatti al vapore (nostrani e ciprioti), fili diamantati ci sembrano un po’ giù di tono. Pensi lei che si son ridotti a giocare col piccolo chimico, con le acque esplosive e con le palle scaldamani. Abbia un po’ di cuore, ce la presti: not a scratch we swear. Gliela si riporta per tempo, tanto con quella il problema del traffico non c’è. Si va, si attraversano due anni e si prendono due giocattoli autentici dal pensionato di turno e si torna in un lampo, magari dalle parti dell’argenteria di famiglia. Anche se il viaggio è lungo, poi noi si spacca due pietre di quelle giuste e si ringiovanisce tutto, anche l’auto, mica solo le vesti. Sia buona, ce la presta, la Delorian?

    1. @Cimpy
      trova la chiave sul suo smart ph, basta che la chiami. Però guidi lei, per favore, Nasty mi sembra un tantino accident-prone.

  39. Oh? Ora sarei accident prone solo perché la mia rivendita di estintori è stata distrutta da un incendio!
    Ma questo è successo prima che la mia fabbrica di casseforti fosse svaligiata dai ladri.
    E poi che c’ entro io se mentre andavo a Cascia per raccomandarmi a Santa Rita, patrona dei casi disperati, il pullman della gita ha bruciato la frizione?
    Nastrazio

  40. Nasturzio, è vero che alla fine il gatto l’ho stirato io, però sei stato tu a sfiorare *quello là*, e hai anche preso tutte le buche che c’erano. C’è scritto chiaramente. Che dici, la prossima volta ci portiamo dietro qualcuno che guidi? Chessò, milliWatt, magari?

I commenti sono chiusi.