Ecco dove sono finiti i scienziati (sic)

Scrive Vincenzo Valenzi, il barone ed ex piazzista di scatolette ucraine, nel titolo di una mail circolare. Su Villaggio Globale spiega che son finiti nell’Istituto Universitario Santa Rita detto IUSR, con una sede a Bellinzona nello studio del dott. Del Don dell’UDC locale, insieme all’Accademia T-Gas di Fucilla Sr e alla scrivania di un Fucilla Jr, mentre la sede della presidenza è nella

Villa Il Ventaglio

dello Stato italiano, e “polo didattico e ricerca” di Firenze. Lo IURS ha “collaborazioni” con la Honolulu University, lo spaccio romano di “lauree” gestito dalla Idos S.r.l., dove si riforniva il genero di Totò Riina,

ha già stipulato diversi protocolli di intesa con organi prestigiosi quali: l’Università Telematica San Raffaele, Rettore Prof. Giuseppe Rotilio – non docente di diritto canonico, e non Rettore, vedi sotto – per il rilascio e la coordinazione dei corsi Master;  il Collegio Toscano Periti Esperti e Consulenti e l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio; ha inoltre valicato i confini nazionali con la stretta di mano che il Dipartimento di Giurisprudenza ha appena teso ad una pubblica università della Libia.

  • Presidente dello IUSR: Luciano Davini, noto per i precedenti penali (1);
  • Vice presidente: Christian Corda a.k.a. Nemo Never, direttore di tre multinazionali dei Fucilla, vice presidente della T-Gas di Fucilla Sr e presidente della sua filiale pratese;
  • Rettore: Angelo De Martino, naturopata dell’UDC e di Labico, in provincia di Roma:
  • Direttore del Dipartimento di Medicina Integrata: Vincenzo Valenzi, reo confesso di truffa aggravata ai danni dell’università La Sapienza.

L’oca ringrazia l’agente Anatra 008.
(1) Il “prof.” Valenzi” scrive

 la vicenda che riporta la pregherei di verificare e farci sapere come è finita visto che è vecchiotta e una fine l’avrà pure avuta.

Visto che insiste:

il giudice lo ha condannato a sei mesi per l’accusa di appropriazione indebita e a due per l’esercizio abusivo della professione, pena condonata perché i fatti sono anteriori al 2 maggio del 2006 e dunque rientrano nel famoso indulto.

47 commenti

  1. Cara Oca, saprà che ci sono novità sul fronte della fusione fredda. Come c’era da aspettarsi, qualcuno gode e qualcuno soffre, ed è mio dovere aiutare chi soffre senza partigianeria. Ho ricevuto queste note da un paziente che ho in cura. Credo che pubblicarle, per quanto omettendo il suo nome, possa contribuire alla sua serenità e a fargli evitare gesti inconsulti, anche se solo alimentari.
    LO SFOGO DI G
    Non dormo più. Appena chiudo gli occhi vedo il gallo. Io sono un giaguaro. Gli corro dietro per tirargli il collo maledetto gallo ma lui mi scappa. Allora lo insulto non canti più bastardo non raspi più e lui raspa e canta e scappa di nuovo. Mi sveglio incazzato. Mi abboffo come una bestia, crollo dal sonno e subito sogno il gallo e mi sveglio incazzato e mangio. Va avanti così da tre giorni sono disperato. Mangio solo pollo. Ho il frigo pieno di polli. Li dilanio con i denti ci metto dentro la faccia. Mangio polli crudi naturalmente. Non doveva finire così. Hai venduto tutto bastardo. Hai venduto ciò che senza di me non avresti mai avuto. Io in Cina non ci vado e nemmeno in Nord Carolina e comunque non mi chiameranno mai. Hai voglia a dire che mi hai raccomandato, ma cosa vuoi che gliene freghi di me? Maledetto Rossi con tutto quello che ho fatto per te. Sono tre anni che mi fanno miao in corridoio. Ma cosa credi l’avevo visto il numero farlocco sul manometro l’avevo vista la termocoppia in fuorigioco. Ti ho dato tutto quel poco che mi era rimasto e tu ci hai fatto i milioni bastardo. E io? E IO???? Usato e gettato. Già mi ero comprato il maglioncino blu sobrio da CTO. Chief Technology Officer. Anzi Chicken Technology Officer. Ma a Bondeno! Io sono un animale della bassa. Panza in dentro petto in fuori sguardo all’avvenire. Mi sognavo i weekend con maglione Mondrian e giro in Jaguar a Cesena a far marameo agli informatici. Tiè. E invece sono loro che mi fanno miao. Gli studenti mi prendono per il culo li sento benissimo. Qualche volta fanno chichirichì. Mi hai fregato Rossi, mi hai rubato i sogni di gloria mi è rimasto solo il pollo. Sono distrutto. Ti odio e vorrei tanto essere pericoloso.

  2. E’ veramente terribile assistere impotenti alla manifestazione in vivo degli effetti di incompetence and delusion.
    Non ci si abitua mai.
    GdN

  3. ormanno,
    il Penny è completamente allo sbando. Ricicla tristemente sempre le stesse reductio ad hitlerium, è circondato da quattro mentecatti adoranti che si scambiano complimenti e vomitano odio verso chiunque non la pensi come loro. Ormai non è più nemmeno divertente, Povia sismologo è molto meglio…

  4. @Lo Psi
    ma tutti a lei capitano? E’ junghiano per caso?
    “Povero G.”, potrebbe dirgli che Rossi comprava appartamenti proprio mentre HI raccattava 11 milioni, però in “equities, debts and options”. Suggerirgli un giro di favori, non di soldi, così si riprende.
    Cmq può lavorare in Nord Carolina restando nella bassa, insieme all'”ing” Fabiani che lavora a Raleigh e sta a Piacenza.
    E dalla Cina stan scappando tutti – dicono
    @Ivodivo
    e povero anche il Pennetta. Il Povia è un copione!
    @dott.Galli
    è junghiano anche lei?

  5. @Iodivo
    Credo che lei difetti di elasticità e senso dell’umorismo.
    Vero che Lo Psicanalista, col suo talento, avrebbe potuto far di meglio ma mica è pagato per sollazzarci.
    A caval donato non si guarda in bocca!
    E noto pure che quello che scrive deve roderle parecchio viso che se semplicemento non lo apprezza poteva tranquillamente fare a meno di leggerlo senza rovinarci la festa.
    Non si è accorto che ormai le due tifoserie, salvo sporadici e isolati assalti di qualche irriducibile “capatosta”, si sono ritirate in buon ordine nei rispettivi blog? Perchè non va su 22passi a sfogarsi come le si conviene? Troverebbe tantissimo calore e conforto e, non meno importante, là i galli cantano e raspano ancora vigorosi.
    Saluti

    1. @Geppetto Togli
      Forse c’è un equivoco, Ivodivo parlava del dott.Pennetta, stesso giro antiscienza di 22 passi, ma più creazionista che fufreddista
      @Jenny,
      corretto, grazie!

  6. “Signora” Coyaud,
    mi permetta ancora una volta di ringraziarLa per tutta la pubblicità gratuita che Lei fa al sottoscritto e, stavolta, anche all’Istituto Santa Rita, nonostante sperassi per la Sua salute, che ho molto a cuore perchè Lei mi fa pena, che, visto che non mi citava da un paio di mesi, la Sua perversa ossessione nei miei confronti le fosse passata. Giusto qualche puntualizzazione e qualche informazione:
    1) Vada a prender lezioni di italiano, la sua frase “dove sono finiti i scienziati” fa pensare che Lei abbia la licenza elementare falsa.
    2) L’Istituto Universitario di Ricerca Scientifica “Santa Rita” è iscritto all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche con Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con numero 59939YRS, quindi è un’Università a tutti gli effetti, alla facciaccia Sua e dei veri baroni amici suoi che remano contro.
    3) Il sottoscritto ha recentemente ottenuto l’abilitazione a Professore Universitario dal MIUR, sia nel ramo Astronomia, Astrofisica, Fisica della Terra e dei Pianeti, vedere abilitazione-miur.cineca.it/public/documenti/giudizi/2012/Giudizi70960.pdf, sia nel ramo Fisica Teorica delle Interazioni Fondamentali, vedere abilitazione-miur.cineca.it/public/documenti/giudizi/2012/Giudizi46520.pdf, ancora alla facciaccia Sua e dei veri baroni amici suoi che remano contro. Chiunque potrà vedere che i giudizi sul mio lavoro sono più che buoni, quindi il suo infimo tentativo di farmi passare per un ricercatore scarso su mandato di qualche barone cialtrone è miseramente fallito.
    Cordiali saluti.

  7. “Signora” Coyaud,
    mi permetta ancora una volta di ringraziarLa per tutta la pubblicità gratuita che Lei fa al sottoscritto e, stavolta, anche all’Istituto Santa Rita, nonostante sperassi per la Sua salute, che ho molto a cuore perchè Lei mi fa pena, che, visto che non mi citava da un paio di mesi, la Sua perversa ossessione nei miei confronti le fosse passata. Giusto qualche puntualizzazione e qualche informazione:
    1) Vada a prender lezioni di italiano, la sua frase “dove sono finiti i scienziati” fa pensare che Lei abbia la licenza elementare falsa.
    2) L’Istituto Universitario di Ricerca Scientifica “Santa Rita” è iscritto all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche con Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con numero 59939YRS, quindi è un’Università a tutti gli effetti, alla facciaccia Sua e dei veri baroni amici suoi che remano contro.
    3) Il sottoscritto ha recentemente ottenuto l’abilitazione a Professore Universitario dal MIUR, sia nel ramo Astronomia, Astrofisica, Fisica della Terra e dei Pianeti, vedere http://abilitazione-miur.cineca.it/public/documenti/giudizi/2012/Giudizi70960.pdf, sia nel ramo Fisica Teorica delle Interazioni Fondamentali, vedere http://abilitazione-miur.cineca.it/public/documenti/giudizi/2012/Giudizi46520.pdf, ancora alla facciaccia Sua e dei veri baroni amici suoi che remano contro. Chiunque potrà vedere che i giudizi sul mio lavoro sono più che buoni, quindi il suo infimo tentativo di farmi passare per un ricercatore scarso su mandato di qualche barone cialtrone è miseramente fallito.
    Cordiali saluti.

  8. @C. Corda
    Per la pubblicità dovrebbe ringraziare Vincenzo Valenzi, ho solo aggiunto la vostra collaborazione con “organi prestigiosi” quali il Collegio Toscano Periti Esperti e Consulenti, l’ Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio e uno spaccio di lauree romano.
    1. Forse ha bisogno di occhiali? La frase “Ecco dove sono finiti i scienziati” è del suo collega Vincenzo Valenzi,
    2. – 3. Complimenti, e anche ai baroni che gliel’hanno data, adesso sappiamo che per diventare uno di loro basta autocitarsi.

  9. Signov Covda,
    omissis
    fovse lei non ha visto il “sic” tva paventesi nel titolo.
    E’ lì pev una vagione: segua link nel covpo dell’ avticolo (settima ed ottava pavola, pvima viga pvimo capovevso, evidenziato in colov vosso mattone).
    omissis
    Saluti.
    KFH

  10. “Signora” Coyaud,
    ancora qualche puntualizzazione:
    1) Io non ho letto nessuna email di Valenzi dal titolo “Ecco dove sono finiti i scienziati (sic)”, quindi, per quanto mi riguarda, Lei si è inventata tutto (non è di sicuro la prima volta…).
    Non si preoccupi, centinaia di persone l’hanno ricevuta tale e quale, l’oca s.
    2) Ammesso è non concesso che Valenzi abbia scritto una email dal titolo “Ecco dove sono finiti i scienziati (sic)” Lei deve comunque andare a studiare l’italiano. Infatti, scrivendo
    “Ecco dove sono finiti i scienziati (sic)
    Scrive Vincenzo Valenzi…”,
    mettendo la esse maiuscola a “scrive” Lei taglia la frase precedente e non si fa capire. Semmai avrebbe dovuto scrivere
    “Ecco dove sono finiti i scienziati (sic)
    Il titolo sul quale si ironizza è di una email scritta da Vincenzo Valenzi…”
    Sì, se scrivessi a lei che non ci arriva da solo, l’oca s.
    3) Lei sosteneva che io fossi un barone PRIMA di ottenere le abilitazioni, ora sostiene che lo sono diventato CON le abilitazioni. Premesso che, come già le dissi, se io sono un barone Lei è un’affascinante ed intelligente signora, delle due l’una, o lo ero prima delle abilitazioni o lo sono diventato dopo le abilitazioni. Quindi, in ogni caso, LEI HA DETTO ALMENO UNA COLOSSALE BALLA
    Quali parole non capisce in “per essere uno di loro”? l’oca s.

  11. Ecco che la “signora” Coyaud riparte con i suoi miserabili sockpuppets per far credere che ci sia qualche colossale imbecille che le da retta…
    Lei, per esempio? l’oca s.

  12. non ho il dispiacere di conoscere il “sig.” Corda,ma mi basta la prima riga per apprezzare la caratura del personaggio. Il Miur ? ah ah ah

  13. Signora Oca, ma com’è che appena ci fa conoscere le gesta di qualcuno, subito quello pensa di essere un privilegiato? Si è mica accorto il signor Corda di essere solo uno dei tanti (perlopiù autoberlinanti), e nemmeno il più prestigioso? Danno tutti l’impressione di essere “prime donne”…

    1. Cimpy
      “prime donne”: be’ hanno fatto una bella carriera. Chi non ambisce a una laurea di Doctor of Science in Ostepathy (sic) della Honolulu University-Idos S.r.l., come quella del genero di Toto’ Riina?

  14. Gentilissima Sylvie
    confesso … di nuovo…mi mancava un suo intervento atteso dal 5 dicembre quando su Repubblica era uscita notizia della sentenza di 1° grado sul maxiprocesso alla Sapienza.
    Purtoppo come raccontava il PM durante il dibattimento il grosso finirà in niente, e io approfitterei del suo spazio per rilanciare la richiesta di una Commissione d’Inchiesta Ministeriale (MIUR..) sul Dare/Avere tra il sottoscritto e l’Università “La Sapienza” di Roma sulla base delle attività registrate dal 1999 al 2006.
    Alcune precisazione
    “I scienziati” è una mie produzione (da calabrese faccio concorrenza spontanea al grande Totò e non dispero di superarlo).
    Piazzista lo sono stato sul serio da giovanotto e aver lasciato quel mestiere mi ha fatto perdere una paccata di soldi (sui 5 milioni di lire al mese dalla IMCO solo per uno dei miei agenti, il primo e ultimo arruolato, prima che mi dedicassi alla meno redditizia attività universitaria medica e scientifica che mi ha reso qualche migliaio di euro di guadagni equivoci e una promessa ospitalità governativa che mancherò di poter accettare …ma mai disperare..
    Di Davini c’è da dire che ha sviluppato la tecnologia dell’ipertermia nel trattamento di alcuni tumori che era di grande speranza per i malati e la ricerca di una soluzione per alcuni tumori. Lui collaborava a Tor Vergata con un gruppo di oncologi e la vicenda che riporta la pregherei di verificare e farci sapere come è finita visto che è vecchiotta e una fine l’avrà pure avuta.
    Per il resto confermo la proposta che ho fatto a maggio per un Nobel alla sua scienza mediatica di trasmutare l’oro scientifico in spazzatura sulla scia di altre imprese simili di Repubblica che sono state sanzionate in tribunale per Fleischmann e dall’Ordine dei Giornalisti che costrinse Repubblica a correggere quell’errore di trascrizione di 17.000 repliche risucite in 17.000 repliche fallite per l’appunto dell’esperimento di Fleischmann e Pons.
    Genitlissima Sylvie grazie ancora anche a nome dell’Istituto Universitario di Ricerca Santa Rita che dalla sua pubblicità trarrà sicuro giovamento a gratis e di questi tempi di magra non è poco.Grazie ancora per aver rilanciato il mio pezzo su Villaggio Globale sulla Memoria dell’Aqua e Memorie Biochimiche che sono delle sfide scientifiche con cui ci dovremo cimentare un pò tutti come sta avvenendo per la FF/LENR …Door in faccia a parte.
    Buona serata
    vincenzo valenzi

    1. V. Valenzi,
      Oddìo il rimmel, è proprio sicuro che l’Ordine dei Giornalisti
      costrinse Repubblica a correggere quell’errore di trascrizione di 17.000 repliche risucite in 17.000 repliche fallite

  15. Spirito di Karl Friedrich Hyeronimus, se ci sei, batti un colpo …

    Barone Karl Fiedrich, se ci sei, batti un colpo …

    aspè, sento una presenza …

    TUMP

    (‘azz! è arrivato davvero!)

    ehm

    Ma ciao Karl …

    Miseraaabile sockpuppeeet, peeerchééé mi evochiiii???

    ehm … hai visto chi è tornato? Quel cretino di Chvistian Covda!
    Figurati che pensa di essere un Bavone! hahaha!
    Perché tu e il tuo amico il Marchese di Carabàs non lo invitate alla caccia al cervo? Laggiù da voi, naturalmente.


    (eco cavernosa , braci occhieggianti …)
    Oh miserabile sockpuppet-t-t-t … niente fretta, a noi piace praticare la delectatio morosa aaahhahahahaaa
    ms ecc.

  16. Corda
    spero mi scuserai per le precisazioni che sto per fare. Sono certo che non sono necesssarie a te, sono a beneficio di un eventuale lettore che potrebbe essere fuorviato.
    L’essere iscritti all’anagrafe della ricerca non implica essere una Università riconosciuta come comunemente si intende. E’ un’anagrafe, appunto, della ricerca a cui può potenzialmente accedere qualunque ente pubblico o privato senza diventare per questo una Università; serve a definire i soggetti ammessi al finanziamento della ricerca. L’elenco delle 95 Università italiane si può invece evincere dal sito del MIUR.
    L’abilitazione scientifica nazionale attesta la qualificazione scientifica; non è una abilitazione a Professore Universitario di antica memoria. Alcuni, ANVUR e colleghi compresi, tendono a dimenticare o sottovalutare l’altro aspetto che distingue un professore universitario da un sia pur validissimo ricercatore di un Ente di Ricerca, la didattica. Solo dopo un eventuale e (si spera) regolare concorso si potrà dire.
    ocasapiens
    dovremmo definire cosa si intende per “barone”. Io sono di II fascia, se a Corda basta l’abilitazione scientifica per esserlo dovrei dedurre che a fortiori lo sono anche io? Tanto per sapere, eh 🙂

  17. Hi hi hi, “signora” Coyaud la quantità di infime sciocchezze senza nessun significato logico o/e scientifico che lei scrive è tale che mi porta in uno stato tra il ridere ed il piangere.
    1) Spiacente, ma non sono io a non arrivarci da solo ma è lei che dall’alto della sua ignoranza ed infima conoscenza dell’italiano non si spiega. Infatti, chiunque può leggere che anche il sockpuppet Kavl Fviedvich Hievonymus, Bavone di Münchhausen non ha interpretato bene quanto lei ha scritto, in quanto associa il suo “sic” tra parentesi nel titolo al suo giudizio su Valenzi, a cui rimanda al link, anizchè all’errore grammaticale sul titolo stesso, quindi…. vada a ripetizioni di italiano.
    2) La sua frase “Complimenti, e anche ai baroni che gliel’hanno data, adesso sappiamo che per diventare uno di loro basta autocitarsi.” può essere interpretata in due modi, ossia: a) io sono diventato barone grazie all’abilitazione, e si torna a quanto ho detto prima; b) io sono diventato barone grazie alle autocitazioni è l’abilitazione è stato il riconoscimento al mio status di barone. In questo secondo caso, sarebbero baroni pressochè tutti gli scienziati del mondo, da Einstein ad Higgs, che si sono spesso autocitati nei loro lavori. Sono quindi onorato di essere in tale nobile compagnia.
    3) Non è chiaro se co quel “Lei, per esempio?” intende dire che io sarei un sockpuppet, uno che le da retta o un imbecille. Nel primo caso, le assicuro che sono il vero Christian Corda, anche se in passato qualche escremento di vacca aveva usato il mio nome per scrivere bischerate su questo squallido sito. Nel secondo caso, mi spiace ancora una volta dover deludere la sua perversa ossessione nei miei confronti, in quanto non solo io non le do retta, ma lei mi crea un sentimento misto tra schifo e pena. Nel terzo caso, diciamo che io sono imbecille quanto lei è intelligente, OK?

  18. E’ veramente molto stringato quel cv, non c’è scritto nemmeno quante volte si è scaccolato il naso.
    Peccato perché mi ricordo una volta a Pisa ne tirò fuori una così densa che generava un campo gravitazionale tale da tenere attaccata una moneta da duecento lire, è da lì che son partiti gli studi sulla materia oscura e tutto il resto.
    Poi purtroppo si è un po’ perso per strada, si è messo a scrivere titoli su titoli e non aveva tempo per scrivere anche i lavori, ma tanto nella testa ha un sacco di spazio vuoto, secondo me ci ha una anomalia gravitazionale anche sotto al cappello, beh magari proprio gravitazionale non sarà ma anomalia di sicuro.
    E’ talmente scemo che si porta tutti i titoli arrotolati nella patta dei pantaloni, e poi cammina a panza fora per far notare il pacco; una volta lo tirò fuori in corridoio (il rotolo dei titoli) per far vedere quanti ce ne aveva, ma non era possibile scollare le pagine una dall’ altra, perché c’era una sostanza gravitazionale anche lì, ma passò una professoressa lo vide con la patta aperta ed il papiro in mano e gli mollò una sberla che l’ ha rintronato per sempre.
    ms

  19. Reitano,
    spero mi scuserai per le precisazioni che sto per fare. Sono certo che non sono necessarie a te, sono a beneficio di un eventuale lettore che potrebbe essere fuorviato.
    Verissimo che l’essere iscritti all’anagrafe della ricerca non implica essere una Università riconosciuta come comunemente si intende. Ma ai fini pratici ci sono vari istituti iscritti all’anagrafe della ricerca e non facenti parte delle 95 Università italiane nell’elenco a cui hai messo il link che fanno una ricerca migliore di molte di quelle 95 Università sia dal punto di vista quantitativo che da quello qualitativo.
    Verissimo anche che l’abilitazione scientifica nazionale che attesta la qualificazione scientifica non è una abilitazione a Professore Universitario di antica memoria. Ed aggiungo PER FORTUNA, in quanto la stragrande maggioranza di quelli che tu definisci “Professori Universitari di antica memoria” (non tutti però) sono una massa di arroganti ed ignoranti cialtroni parassiti che negli ultimi 45 anni hanno distrutto l’Università italiana. Quanto all’altro aspetto che distingue un professore universitario da un sia pur validissimo ricercatore di un Ente di Ricerca, ossia il concorso, io non lo sottovaluto, dico solo che è un grande imbroglio, in quanto TUTTI, e DICO TUTTI i concorsi Universitari degli ultimi 45 anni sono stati truccati (si spera regolare mio nonno…).
    Poi, visto che anche a me piacciono le sottigliezze, sono andato a controllare le tue pubblicazioni su ADS. Da esse risulta un h-index di 9 su 40 pubblicazioni. Sebbene non abbia fatto il calcolo della normalizzazione per l’età accademica, necessario per l’abilitazione scientifica nazionale, dubito che un tale h-index ti permetterebbe di ottenere l’abilitazione oggi. Per esempio, sempre su ADS al sottoscritto risulta un, non eccezionale, h-index di 20 su 160 pubblicazioni,un po’ superiore alla media. Ovviamente non sto con questo dicendo che sono migliore di te, in quanto ritengo anzi questo tipo di metrologia di giudizio parecchio approssimativa, ma permettimi di suggerirti di cercare di migliorare il tuo h-index, in quanto, allo scopo di sfoltire un po’ la massa di arroganti ed ignoranti cialtroni parassiti di cui parlavo sopra, pare che sia in programma una proposta per rendere retroattiva l’abilitazione.
    Saluti

  20. miserabile sockpuppet,
    Ho il sospetto che tu sia un certo nanaccio sessualmente frustrato che sta dentro il dipartimento di fisica dell’università di Pisa. In qual caso ti informo che la data in cui verrò a prenderti a calcioni in faccia si avvicina sempre più. Se invece non sei il sifatto nanaccio, cercati al più presto uno psichiatra

  21. Corda, non si lasci influenzare dalle apparenze: del miserabile sockpuppet si sa ben poco, a parte il fatto che difficilmente potrebbe essere scambiato per un nano (potrei anche sbagliarmi, per carità).

  22. Beh Professor (sic) Caccolone, in parte ha ragione, in quanto nano magari ci ha preso, con tutti i difetti e le virtù dei nani, per quel poco che è lecito generalizzare; capisco la sua invidia, lei che si metteva il papiro arrotolato nella patta a irrorarlo con la musica delle sfere.
    Però lei tiene tanto ai titoli (sic) suoi perché non onora i miei? sono il miserabile sockpuppet sì, ma (già del Piffev) … beh essendo tra parentesi alla fine del titolo può esserle sfuggito, sic!
    Lo sa che sotto al suo banco è stata trovata una piccola miniera di caccoloni disseccati?
    Dalle opportune indagini si è capito che lei è un mistificatore, infatti la supecaccola gravitazionale che teneva attaccate le duecento lire non era stata secreta da lei, lei l’ ha trovata sotto il banco e poi se l’ è infilata nel naso mentre nessuna la vedeva per poi millantarla come sua!

  23. Corda
    a parte il tuo non perdere occasione per vomitare fango sugli universitari anche quando si parlava d’altro, stavolta dall’alto del tuo h-index 20, rispetto al mio misero 12 (isi e scopus), ti sei sentito in diritto di includermi nella “massa di arroganti ed ignoranti cialtroni parassiti” e di elargirmi i tuoi illuminati consigli per non essere prossimamente cacciato, io insieme a tutti gli altri, dall’università. Mi sbaglierò ma suona molto come un desiderio di vendetta piuttosto che di giustizia. In ogni caso, hai mostrato un’arroganza e una presunzione, benchè ammantata da falsa modestia, degna dei peggiori baroni che ho conosciuto. Ci sono vari modi per rendere l’Università italiana peggiore di come è ora, uno di questi è quello di sostituire gli attuali baroni con dei baronetti giovani, altrettanto presuntuosi e arroganti, ma che sono convinti di dover riscuotere un credito dovuto. La mia idea/desiderio/speranza di rinnovamento dell’università italiana è altra.
    Restano in piedi le mie due precisazioni per le quali mi sono dovuto sorbire i tuoi insulti/insinuazioni:
    1) non voglio per nulla sminuire il valore dell’Istituto Universitario di Ricerca Scientifica “Santa Rita” che (mea culpa) non avevo mai sentito nominare, ma non “è un’Università a tutti gli effetti”;
    2) di nuovo senza voler sminuire alcuno, ma nessuno ha ottenuto “l’abilitazione a Professore Universitario” non foss’altro perchè non esiste.
    Buona fortuna

  24. FLUSSO DI COSCIENZA DI CC
    Sette centimetri. Minchia non si schioda da lì. Sotto la mediana. Non abilitato. Valenzi maledetto. La tua scatoletta mi ha allungato qualcosa sì ma un dito. Eppure sono pelato dove va il testosterone? Forse nel dito. Medio. Strana coincidenza. Valenzi il tuo p-index è quattro. Quattro centimetri sfigatone! Fatti inventare una macchinetta da Fucilla. Fatti deformare lo spazio da Santilli. Santilli pistilli. Qui ci vuole un bel Cardone. Il Carduus Defloratus. Durissimo. Con spine. Il mio role model. Anche lui prof con le virgolette. Chinati iuncu ca passa la china. Sa star zitto bello dritto lui. A Belinzon me lo diceva Del Don. Dondolarlo non dona. Non serve. Belin mi ha distratto la cosmologia. Lo studio delle cose immense. Le galassie. Grandi fiche. Deflorare le galassie. Figone rotanti, scappate! Arriva il Galactus di Nuoro. Attacco il superammasso e quello dondola. Din don. Del don. Tutti quei buchi neri e ciondola. Mi ammazzo. Sette centimetri che vivo a fare? Ammazzo il nano di Pisa e mi nascondo tra i piecuri. Il p-index è inverso all’altezza. Maledetto nano pisano hai tutte le fortune. Sei anche prof. Senza virgolette e con lo spadone. Ma andate tutti a fanculo. Tiè, col ditone di Valenzi.

  25. Dott. Codda,
    macchemminchia iate ricienno, u pissicchiatra a u cugino meo?
    Accurasse vossìa piuttosto, ca un l’ attenziunassi u Psicanalista.
    Luca,
    non si scantassi, li caucinfacc cosa metaforica è, u dottori e professori Codda ciettamente ‘ntende caucinfacc scientifiche, iddu autonomamente a capo di un grande problema arrivau, di quanto face due più due; pure che ancora ci resta scuru lu cuntu di due PER due. Mo’ ca arriva alla divisione a tutto u munno lo scroto ne gonfia, ma c’è tempo..

  26. gli italiani siamo i maghi di chi protesta contro i potenti solo perchè vuole soffiargli la sedia e Corda in questo è banale come tanti altri. Che meschini, odiano ciò che non possono avere, piccoli invidiosi e frustrati. Non vorrei dirlo e so che presto mi auto-rinnegherò, questo schifo di baroni fanno per una volta la cosa giusta mandando a farsi benedire ‘sta gentaglia.

  27. Il mio nick sembra che non c’entra ma c’entra, è in sintesi la mia risposta ai dottori che non sono dottori e ai professori che non sono professori. Vannoni si faceva chiamare dottore ma dottore (nel senso di medico) non era. Corda dice di essere professore ma professore non è (se non in una università inesistente). Vediamo se fra qualche anno spunta anche che, come Vannoni, l’università inesistente è una truffa ai poveri studenti.

  28. Non per infierire visti i problemi di ciondolamento, ma…
    sursum Corda!

  29. “…sono una massa di arroganti ed ignoranti cialtroni parassiti che negli ultimi 45 anni hanno distrutto l’Università italiana”
    Ma pensa te.
    Se ne accorgono in tanti, eh.
    Che poi, se uno dice certe cose si becca pure del “populista”
    😉

  30. Ma blade runner chi è? Un altro frustrato rimasto fuori dall’università o che forse non c’è mai entratro? Mi sa di si, uno di quegli squallidi esseri che parlano male di una ragazza perchè non gliela dà. 😀

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