Maledetto MEPA


Sotto il post “Anti-smog”, Riccardo Reitano ha lasciato un commento che ricopio. Dopo averlo letto, c’è chi si sentirà meno solo/a, penso.

ocasapiens,
perché mai limitare l’offesa come contribuente solo alla eccessiva tolleranza sulla non integrità? D’altra parte, Wright stesso parla in generale della burocrazia federale come “profoundly dysfunctional”. Cita alcuni semplici casi; se vuoi con la mia sola limitata esperienza potrei scrivere un’enciclopedia, e come me chiunque altro. Lasciami citare solo l’ultimo caso in ordine di tempo.

Un mese e mezzo fa, dovevo ordinare una stupida lampada di ricambio per uno strumento. Prima ho dovuto convincere la mia amministrazione che non potevano inventariarla e che andava fra il materiale di consumo; poi ho dovuto convincerla che non potevo comprarla tramite MEPA (1) perché non era una lampadina come quelle di casa che ovunque le compri vanno bene e che le ditte non potevano mettere ogni singola vite di ricambio di tutti gli strumenti nel maledetto MEPA; infine ho dovuto convincerla che era ovviamente insensato che la dichiarazione di unicità, come mi aveva chiesto, la facesse la ditta interessata a vendermi la lampada. Tutto questo, ovviamente, non in un’unica discussione per quanto lunga ma una cosa per volta con mail che viaggiavano da me al responsabile di Dipartimento al responsabile centrale e ritorno, e con interventi “superiori” perché gli amministrativi non volevano cedere.

Ma c’è di peggio. Forse sarà difficile da credere per i fans dell’efficienza del privato contro l’inefficienza del pubblico, ma da noi anche il privato si è burocratizzato con la scusa dell’efficienza. E’ solo una scusa, ovviamente, si tratta solo di risparmiare soldi in un mercato dove la concorrenza o è inesistente o fallisce perché lo fanno tutti. Un po’ di tempo fa (sembra un’altra era geologica), in caso caso simile avrei chiamato il tecnico locale che come prima cosa mi avrebbe sostituito la lampada per consentirmi di lavorare e poi avremmo iniziato le pratiche. Ora bisogna chiedere un’offerta tramite la sede locale; loro la girano alla sede centrale che a sua volta la gira alla ditta (esterna) responsabile per il sud che infine provvederà a spedirmela; non pensate che grazie alla posta elettronica questo giro si fa in pochi minuti … Nel caso della lampada finisce qui perché me la sostituisco da solo, altrimenti dopo il ricevimento della merce avrei dovuto aprire la chiamata per l’intervento del tecnico. In ogni caso, io ho ancora lo spettrometro fermo per una schifosissima lampadina.

Quindi si, I’m offended as an Italian taxpayer, come Italian worker e anche come Italian senza altre specifiche.

(1) Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione

8 commenti

  1. E’ solo una “piccola storia ignobile” come ce ne sono tante. Credo sia un’esperienza comune a tutti in questa Italia malata di burocrazia e regolamenti che non riesce a lavorare onestamente e prendersi le proprie responsabilità. Mi viene difficile pensare che qualcuno possa sentirsi solo.

  2. Sono un amministrativo che lavora in un museo scientifico: il MEPA è ancora più umiliante per noi amministrativi che hanno fatto del dialogo con i tecnici la nostra professionalità. E’ vero che ci si sente soli ed umiliati ogni volta. Noi ci abbiamo messo tre mesi per far arrivare il tecnico a fare il preventivo per riparare il refrigeratore. Il MEPA si relaziona alla buona amministrazione come i vari rimedi finali per l’autismo, il cancro, l’allergia alla scienza.
    Ciao e complimenti a tutti.

  3. Salve, sono un commerciante abilitato al servizio MEPA, credo che lo stato stia complicando il nostro lavoro, in un piccolo comune come il mio ci sta portando alla rovina più totale, le amministrazioni dicono che è una cosa “innovativa” ma non hanno capito che è solo uno strumento per controllarci ancora di più, siamo stufi di questo stato di merda, con questo strumento si lavora a ribasso e nonostante tutto ci devo anche rimettere, mi dispiace care amministrazioni ma io non posso lavorare così!!

  4. Il MEPA è un’altro strumento che dimostra l’inefficienza dello stato italiano che con tutta la sua burocrazia non fa altro che alimentare un circolo vizioso di sprechi e parentelismi. Chi lo ha sviluppato non ha capito nulla di come gestire e semplificare gli appalti. Vorrei tanto che i nostri politici usassero strumenti del genere quando devono fare qualsiasi azione… probabilmente sarebbero ancora fermi alla pagina di inserimento utente e password. Usabilità ed ergonomia inesistenti!

  5. Gli amministratori del sito MEPA dovrebbero andare a cagare sulle ortiche e cambiare mestiere
    mai visto un sito tanto idiota. Provate a cercare qualcosa…

  6. Ma perchè non lo tolgono di mezzo il MEPA altro baraccone inutile…ma quando cambierà l’talia……mai

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