Letture per il w-e

Da Science,
Daniel Clery è andato a visitare il Laser Mégajoule, a Le Barp (Lo Barp in guascone), e pensa che potrebbe innescare una fusione calda prima della NIF americana;
Kelly Servick segnala (qui gratis) che l’Ufficio Brevetti USA ha cestinato le regole più stringenti emesse nel marzo scorso, dopo che nel 2013 la Corte Suprema aveva deciso che i geni umani non erano brevettabili. Le aziende biotech avevano protestato, ora l’USPTO raccoglie commenti su nuove regole che dovrebbero tranquillizzarle. Fino al prossimo processo contro il monopolio della Myriad Genetics?

Kay Kupferschmidt è in Liberia, racconta come un’équipe ha cercato di rintracciare una donna che era stata in contatto con due vittime di Ebola, prima che morissero, per poter identificare altri casi di contagio. Questa settimana, l’OMS ha deciso dove e come saranno fatti gli esperimenti di fase II con i vaccini. Paradossalmente, il calo delle infezioni in alcune delle zone più colpito rende più difficile verificarne l’efficacia…

– un gruppo di fisici dell’ETH dice brevemente perché ritratta il paper “Single-proton spin detection by diamond magnetometry” in un nucleo di carbonio-13,  anticipato on line nell’ottobre scorso; in dicembre avevano già messo su arXiv un paper che spiega i motivi dell’abbaglio con dovizia di particolari sperimentali e teorici. Bell’esempio di errori che servono a qualcosa, trovo, e complimenti per la velocità.

– Ling Cao et al. calcolano l’impatto sulle risorse ittiche marine di quelle usate in Cina per alimentare pesci, crostacei, gamberi ecc.. d’allevamento. Impressionante.

– Altro miglioramento delle batterie. Kevin Kirshenbaum et al. hanno disegnato dei sentierini di ioni argento su un intero catodo bimetallico (Ag2VP2O8, i numeri andrebbero in pedice, ma poi mi restano i caratteri piccoli!) e hanno trovato il modo di visualizzare come gli elettroni andavano spediti verso gli ioni argento aumentando la capacità della batteria.

Michael Bowling et al. hanno risolto (dicono nell’abstract, non l’ho ancora letto!) il problema di come vincere una partita di poker Texas Hold’em con due giocatori, molto usato in teoria dei giochi.

Altrove:
– da Climalteranti, Riccardo segnala che l’ISAC-CNR ha pubblicato i dati – preliminari ma che fulmini lo stesso! – delle temperature (e delle piogge) per il 2014 in Italia. Anno più caldo dal 1800:


– da Science insider. Per festeggiare l’anno più caldo registrato globalmente dal 1850, la ripresa della deforestazione dal 2013 e una siccità devastante, Dilma Rousseff ha nominato ministro per la scienza Aldo Rebelo, secondo il quale il riscaldamento globale è una truffa degli ambientalisti e ministra per l’agricoltura Katia Abreu detta “la regina delle motoseghe” perché insieme a Rebelo, nel 2012  aveva modificato il codice sulle foreste per favorire allevatori e agricoltori. Da qui la ripresa della deforestazione.

All’assemblea dell’ONU in settembre, la presidente aveva definito i cambiamenti climatici

one of the greatest challenges of our times.

Il suo ministro non ci crede neanche un po’

Lo scientismo positivista che chiamate scienze naturali e opponete alla mia devozione al materialismo dialettico non è abbastanza magico da convertirmi all’articolo di fede che è la teoria del riscaldamento globale, che è incompatibile con le conoscenze attuali. La Scienza non è un oracolo. Di fatto, non c’è prova scientifica delle proiezioni del riscaldamento globale, ancora meno che stia avvenendo per l’attività umana e non per fenomeni naturali. 
(…) In parallelo con le conquiste straordinarie lasciate in eredità dalla Scienza al progresso dell’Umanità, ci sono errori, frodi o manipolazioni innumerevoli, sempre al servizio dei paesi che finanziano alcuni progetti di ricerca o proiezioni. Sono curioso di sapere se quelli che oggi accettano la teoria del riscaldamento globale e le sue presunte cause antropogeniche quale dogma incrollabile sono gli stessi che alcuni anni fa annunciavano con identica divina certezza, il raffreddamento globale.

Originale in portoghese, a climate denying conspiracy theorist, indeed.

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Il delizioso lagomorfo traduce in un dialogo tra Vladimir ed Estragon la discussione tra Richard Tol e gli habitués di And Then There is Physics, sotto il post “Let’s just all get rich” (bello come al solito). Abstract dall’ermellino e link ad altre tollate.

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Oggi gli Charlie milanesi si ritrovano in piazza Duomo con una matita finché c’è il sole, con una candela dopo.#JeSuisCharlie

7 commenti

  1. Su cambiamenti climatici e politica si assiste ad un fenomeno a prima vista curioso. In Occidente ambientalisti e climatologi vengono accusati di essere verdi fuori e rossi dentro; altrove di essere al soldo dell’imperialismo occidentale.
    E’ chiaro che hanno torto sia gli uni che gli altri, ma entrambi vanno a braccetto nel non voler affrontare la cruda realtà per interessi esclusivamente e biecamente politici.

  2. Anche Penny(un)wise si cimenta da par suo con il clima.
    Con i soliti effetti auto-ridicolizzanti, s’intende.
    D’altra parte, con il livello (ehm…) culturale dei suoi piccoli fans, non si può pretendere più di questo: c’è più ghiaccio in Artico, visto? Gnè gnè gnè!
    Non importa che l’articolo che sta insultando parli dell’Italia
    Vabbé, qualcuno gli spieghi che Milano non sta in Groenlandia…

    1. Riccardo,
      Sì, sono sempre venduti al “nemico”.
      L’Abreu fa gli interessi economici dei suoi amici, ma Robelo è stalino-complottista. Bella coppia…

      Ivodivo,
      grande ritorno, le vacanze gli hanno fatto bene! Per Milano non c’è niente da fare, temo, è convinto che la Groenlandia sia il pianeta da un bel po’

  3. Ivodivo
    ho letto il post di Pennetta che hai segnalato. La cosa che più mi ha fatto ridere è quella sull’estensione della copertura nevosa in Nord America come indicatore di freddo. A supporto cita un articolo dove già nel titolo c’è scritto esplicitamente “even with temperatures at high mark”, cioè il contrario di quello che voleva sostenere. Non è questione di competenze meteo-climatiche, di fisica o di chissà che scienza, è semplice comprensione del testo.

    1. Dicono il contrario tutti i suoi grafici meno quello di Steve Goddard che copia da Climate monitor (te pareva!). Troppo divertente, si merita un post.

  4. Cara Oca, ti segnalo un bel numero speciale de Phil.Trans.B
    A special issue on the applications of phylogenetic trees in conservation policies from Philosophical Transactions of the Royal Society B: Biological Sciences
    Discussion meeting issue ‘Phylogeny, extinction and conservation’ organized and edited by Félix Forest, Keith A Crandall, Mark W Chase and Daniel P Faith
    Philosophical Transactions of the Royal Society B: Biological Sciences: 370 (1662)
    http://rstb.royalsocietypublishing.org/content/370/1662
    Come da tradizione, tutto free.

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