Non ci sono più le mezze stagioni, signora mia

La banchisa artica continua a fare parlare di sé. Il 20 settembre l’estensione minima era appena inferiore a quella del 2011 e ricresceva spedita. Oggi un comunicato perplesso dell’ESA conferma che da un mese c’è una sorta di estate indiana:

CryoSat shows that the ice was thicker at the end of summer than in most other years, at 116 cm on average. This means there was substantially more ice this year than in 2011. […]

However, the Arctic usually gains about 161 cubic km of ice per day in November, but this year’s growth has been about 10% lower, at 139 cubic km per day, with a total ice volume estimated to have accumulated to 10 500 cubic km by the end of the month.

Rif. anche Arctic News con i dati del JAXA fino al 20 novembre; e più in generale l’Arctic Resilience Report pubblicato dall’Arctic Council un paio di settimane fa.

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“All models are wrong, but some are useful,” cont.

Andrew Gettelman e Richard Brood hanno messo in open access Demystifying Climate Models, un manuale per studenti universitari, ma è molto chiaro e il primo capitolo e quello finale sono per dummies. (h/t Paul Young) Forse Andrew Dessler potrebbe fare altrettanto.

Per il prossimo Potus, Salvatore del Prete et al., Skeptical Science ha fatto un disegnino:

climate science advance timeline

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In open access, Xiao-Hai Yan, Kevin “Brontolo” Trenberth, il perseguitato Thomas Karl et al. passano in rassegna le ricerche su iato/pausa/rallentamento, fate voi, del riscaldamento globale da quando – secondo  il ten. col. Guidi, Piers Corbyn, Nicola Scafetta, il senatore Rubbia, parlamentari della Lega Nord et al. – è finito il Niño 1997-1998 e sarebbe iniziato il raffreddamento globale. Come da tradizione, “Brontolo” trova molto insufficienti le misure dell’Ocean Heat Content… e di tutto il resto su Nature Climate Change.

Il global cooling è stato rinviato cinque o sei volte da allora, ma prevedo che i soliti sospetti la faranno iniziare nel 2017 che ci sia una Niña o meno. Non mi ricordo – forse Paolo C.? – annunci analoghi dopo il Niño 1987- 1988 o l’eruzione del Pinatubo.

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fonte

“Storica decisione” pubblicata il 24 novembre dal Working Group on Star Names dell’International Astronomical Union (IAU) sui nomi di 207 stelle – più quelli approvati a dicembre. Sono quasi tutti nomi tradizionali come Altair, Betelgeuse o Vega, e poche novità come Cervantes o Musica. Comunque Kilgore Trout sarà contento: HR-8728 del Pesce Australe si chiama ufficialmente Fomalhaut.

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In tempo per la giornata mondiale dell’AIDS, domani, la stampa sudafricana annuncia che 5000 volontari hanno già accettato di partecipare all’esperimento clinico (fase 1) con il vaccino HVTN-702, una versione modificata di quello sperimentato in Thailandia nel 2003-2009. All’epoca, i risultati non erano stati incoraggianti.

1 commento

  1. “Andrew Gettelman e Richard Brood hanno messo in open access Demystifying Climate Models, un manuale per studenti universitari, ma è molto chiaro e il primo capitolo e quello finale sono per dummies.”
    Nice! Grazie per l’ottima segnalazione, poi stasera me la leggo con calma.

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