Dora segnala “The rise and fall of an antivax paper“, un imperdibile articolo di Smut Clyde ospitato da Leonid Schneider su For better science. Elenca i falsi più plateali nell’ultimo paper di Dan Li, Lucia Tomljenovic, Yongling Li & Christopher Shaw sul Journal of Inorganic Biochemistry (Elsevier) e riassume la storia dei tentativi di Shaw – con o senza l’aiuto di Tomljenovic e Shoenfeld – di dimostrare che gli adiuvanti a base di alluminio nei vaccini causano l’autismo, la sindrome della Guerra del Golfo, altre sindromi e comunque sono tossici e/o letali.
Questa volta, il debunking è stato immediato e di fino, un lavoro da professionisti. Siccome Elsevier è già stato costretto a ritrattare paper precedenti, è probabile che l’ultimo faccia la stessa fine. Troppo tardi per la reputazione dell’editore, e perché continuerà a essere citato quale “prova” della tossicità dei vaccini da siti pro-ciarlatanerie come Informasalus.
Domanda 1: l’università della British Columbia continuerà a sostenere che la produzione, ben retribuita, di falsità fa parte della “libertà di ricerca”?
Domanda 2: all’università della British Columbia, “l’onestà accademica” e “l’integrità” sono previste solo per gli studenti?
Domanda 3: per quanto tempo le fondazioni anti-vax continueranno a finanziare Shaw e altri collezionisti di ritrattazioni?
Per il rimmel invece, raccomando la protesta organizzata da suprematisti bianchi omofobi anti-vax del Texas contro una conferenza-truffa di Omics (h/t Smut Clyde).
A chi vuole comprarsi una patacca da mettere nel cv, segnalo che Omics vende tuttora quella di relatore nei convegni pseudo-scientifici che si terranno, per esempio, a Roma in ottobre con la complicità di accademici locali.
Re dei Somari Creazionisti segnala una lettera di Alessandro Giuliani dell’Istituto Superiore di Sanità al suo “Caro Enzo”, in cui lamenta le critiche degli scienziati alla “Teoria delle risonanze evolutive” – non vi sembra mutuata dalla risonanza morfica di Sheldrake? – sua e di Achille Damasco dell’univ. Federico II, gioisce per i plausi di ignoti, fa la réclame al lancio di un vanity journal ed elenca alcune ricerche in biologia molecolare che conforterebbero la “TRE”.
Sottoscrivo in parte il commento di Greylines:
1) Giuliani cita alcuni fenomeni biologici come esempi di oscillatori, però si tratta di ritmi che oscillano su tempi molto ma molto più ristretti di quelli evolutivi. Per paragonare l’oscillazione dei ritmi circadiani alle presupposte oscillazioni fenotipiche di una specie bisognerebbe avere qualche prova a supporto, qualche precedente osservazione che giustifichi una simile ipotesi. […]
2) Mi sfugge il nesso fra queste presupposte (e mai osservate) oscillazioni fenotipiche della specie e le transizioni di fase dei paper citati da Giuliani, che si riferiscono a fenomeni molecolari e non a variazioni di specie in tempi evolutivi.
3) Il modello Damasco-Giuliani considera la selezione naturale come una forza. Cosa che non è (a meno che gli autori non abbiano prove a riguardo).
4) Il modello Damasco-Giuliani non considera che il tasso di mutazione e i tempi di generazione delle specie variano molto, anche fra specie molto vicine filogeneticamente.
5) Noto con piacere che Giuliani, giustamente, usa il termine congettura per descrivere la TRE. Mi chiedo se non sia il caso di cambiarle proprio nome, visto che non si tratta di una teoria. […]
6) In una delle interviste, Damasco parla di sperimentare la macroevoluzione in laboratorio. Vorrei sapere cosa ne pensa a riguardo Giuliani.
Sottoscrivo ancora di più questi esempi delle megacantonate prese dai due dilettanti in paleontologia:
7) La risposta di Giuliani in pratica riguarda soltanto la questione degli oscillatori ma non si sofferma su altre critiche che ho letto in giro, né risponde ad alcune domande che io stesso avevo posto su questo sito. Per esempio, nel loro paper affermano che nel Mesozoico “the climate was very stable”. Si tratta però di un errore, visto che nel Mesozoico ci sono variazioni climatiche anche molto estreme. Gli autori hanno anche scritto che “existing species before [the Cambrian] explosion were very similar to each other (i.e. they all had similar omega 0 )”. Ma anche questo non è vero, come dimostra la documentazione fossile. Trattandosi dei pochissimi esempi citati a sostegno del modello, il fatto che siano sbagliati si ritorce inevitabilmente contro il modello stesso.
Non questa
8) Infine, Giuliani afferma che “la gran maggioranza dei commenti è stata entusiasta” ma non mi è chiaro se si tratta di commenti scientifici approfonditi
I “commenti scientifici approfonditi“ finora pubblicati sottolineano con entusiasmo le castronerie dei due autori:
Mauro Ferrari (ex Leucophea)
gli autori poi dicono: “ora immaginiamo che le popolazioni di esseri viventi siano pendoli”»… Si può immaginare che gli esseri viventi siano quello che si vuole: pendoli, dirigibili, salami con le zampe, dischi volanti, ma, aggiunge la Sibe [Società Italiana di Biologia Evoluzionista], «se questi modelli violano tutte le “leggi della natura” già assodate, sono semplicemente sbagliati».
Therapoda digerisce male ma conserva la verve:
Sia chiaro, gli autori non sono paleontologi. Ma allora, perché impantanarsi in un terreno che non è il loro? Alla fine della lettura di Damasco e Giuliani (2017) provo quel genere di sensazione biliare che caratterizza le cattive digestioni. Pur senza averne i titoli e l’esperienza, gli autori di questo breve articolo pubblicato in una rivista di fisica, ma avente come obiettivo l’evoluzione biologica, si prendono il lusso di fare speculazioni su temi paleontologici (inclusi, ovviamente, i sempre abusati dinosauri!), e falliscono miseramente. […]
L’argomentazione portata dagli autori per sostenere una validità del loro modello per l’estinzione del Cretacico finale è, scusate la brutalità, patetica…
I commenti scientifici che mi sono arrivati in privato non si addicono a un salotto.
Pssst:
Reati di stranieri, l’allerta del Viminale
https://goo.gl/VE1QLB
mi permetto di consigliare una lettura scientifica agli amici maschi della Tre
http://www.sololibri.net/IMG/arton17427.jpg
sulle oscillazioni, vibrazioni,masiero,tutto
vi prego
qualcuno spieghi cosa succede a zero gradi all’acqua opus dei benedicta all’ottimo, sembra non sapere che si tratta di un punto di equilibrio (50% liquido e 50% solido). Sempre che non intervenga la pressione come fattore.
questo non sa un beneamato cazzo di nulla
ISTANTANEAMENTE c’e’ solo la diarrea a spruzzo che mi provoca la Fondazione Rui
con l’acqua proprio non ci siamo, eh ?
fhttps://www.youtube.com/watch?v=aHjpOzsQ9YI
ehi ho trovato la musica canzona della Tre
volevo dire cazzona non canzona
non canzona
peccato, per una volta sembrava beneducato…
ok
ma io ho sempre trovato questa “musica” https://www.youtube.com/watch?v=HS_ikHx4LIQ estremamente adeguata a descrivere la cialtroneria new age , la commistione tra “arcaico” e “moderno”….e’ una musica di merda, ma del resto quella gente la musica vera, del 900,la rifiuta.Che vuoi propinargli ? le Variazioni op. 27 di Webern ? ma per favore….
E allora, dico io, che male c’e’ a immaginarseli mentre ballano questa roba?
se resisti per un minuto ti propongo anche un videoclip : c’e’ l’ottimo che sbraita allo sportello di un Pronto soccorso di un ospedale (potrebbe essere borgo trento,si tratta comunque di un ospedale laicista/abortista/riduzionista/illuminista/daruinista/darvinista e Mainstream),c’e’ molta fila ed e’ molto arrabbiato, agita carte.
Perché’ e’ davanti a quegli sportelli, quando si sente il culo sulla graticola, che quelle idee misere si rivelano per quello che sono : piccola sporca e sudicia politica.
senti questa : “Ma siccome il folding avviene in ogni momento sotto i nostri occhi, in ogni organismo, vuol dire che c’è un meccanismo fisico che precipita la molecola verso la configurazione desiderata, che è quella ad energia minima”
ma pensa, che fenomeno. chissa’ che mal di testa dev’essergli venuto.
“Il paradosso di Levinthal è un “paradosso”, cioè una verità a prima vista non visibile. Non vede la verità chi pensa che le configurazioni matematiche siano tutte equiprobabili ed ignora il principio fisico che le forze elettromagnetiche avvolgono la molecola nel punto a più bassa energia..”
Non vede la verità’ chi non capisce che non c’e’ scritto da nessuna parte che, a titolo di esempio, il “trasportatore di ossigeno” debba essere proprio l’emoglobina umana, proprio con quella forma, proprio con quella sequenza. E’ la prima,dico la prima, riflessione che fecero i cristallografi quando videro la forma di quella macromolecola.
Questi pensano che la biologia sia il libro della Legge, mancano letteralmente dei fondamenti della materia. Che roba.
The point of Levinthal’s paradox is to demonstrate that when a mathematical calculation shows that some routine process is impossible, then it’s the calculation that’s wrong, or the assumptions behind the calculation. This point is lost on most Intelligent Design Creationists. They are tremendously fond of complex calculations proving that some biological process is impossible.
ma certo,perche’ si parte dal presupposto (sbagliato) che l’evoluzione debba per forza convergere su una determinata catena aminoacidica. E’ un errore elementare,marchiano, profondamente antiscientifico. E’ l’errore di persone ignoranti che non capiscono letteralmente cosa sia la scienza. Significativo che tale atteggiamento quasi sempre converga su posizioni “identitarie”, “razziste” ecc ecc : detto brutalmente se la pelle “deve” essere bianca, allora chi ce l’ha di un colore diverso, “e’ sbagliato”.
Ma poi perche’ stare a fare dietrologie, e’ chiaro che quando non si hanno argomenti si ricorre “ai numeri” : che siano “statistica robusta”, “astrologia” o teoria delle probabilità’, tutto può’ fare brodo. Pascal insegna,no ? Stringi il cilicio, stringi il cilicio, e paga le tasse, che l’aborto costa 🙂 e batti allo sportellino che prima o poi il tuo turno arriverà’.
Thanks for the link, Sylvie!
https://twitter.com/Rosewind2007/status/916914037094584320
“The paper by Shaw and co-workers is being retracted jointly by the authors and the editor.”
Tks, smut clyde, well done! And I’ll update what I wrote for Oggi Scienza.