"Gentili Senatrici, Egregi Senatori"

Nella speranza di essere capito, Leonid Schneider ha scritto in italiano un

Appello per un’inchiesta sui trapianti di trachea eseguiti a Firenze da Paolo Macchiarini

Gentili Senatrici, Egregi Senatori membri della 12ª Commissione permanente Igiene e sanità,

questo appello è indirizzato a Voi affinché vogliate considerare l’opportunità di investigare uno dei più gravi casi internazionali di abuso ai danni di pazienti, che è avvenuto e si sta ancora oggi verificando, in grandissima parte anche in Italia.

Per favore, leggetelo e anche la documentazione linkata che provo a riassumere.
Beatamente ignara delle inchieste passate e in corso sui trapianti di trachea effettuati da Macchiarini e dai suoi collaboratori, delle ritrattazioni di articoli che riferivano risultati strepitosi e scandali vari scoperchiati fin qui, i porta-voce della Commissione Europea hanno confermato che finanzierà con € 6 828 887,5 – di cui ha già anticipato  € 2 617 740,38  – l’intero costo di TETRA, l’esperimento clinico di fase II su 48 pazienti…
Di fase II? Quindi i risultati della fase I sono stati positivi.
La fase I non è mai avvenuta, per fortuna dei 4 pazienti che dovevano parteciparci.
– Ma allora…
Appunto. Un anno fa, Leonid ne aveva informato la C.E. e chiesto quale protocollo clinico giustificasse una simile violazione dei diritti umani. Un portavoce aveva risposto così:

Rendere pubblica tale informazione potrebbe danneggiare gli interessi commerciali dei richiedenti [i nostri soldi, ndt]

Già, paghiamo la merce qualunque sia dopo il primo pacco, nemmeno consegnato. Ma l’Italia che c’entra?
Cliccare sui link, no eh? In Gran Bretagna, lo University College di Londra sta indagando sui precedenti trapianti dello scienziato al quale si è affidato dal richiedente, la ditta Videregen che aveva già intascato fondi pubblici per INSPIRE. In altri paesi le autorizzazioni sono state sospese o negate. In Italia invece, l’ospedale universitario di Brescia recluterà pazienti come se niente fosse:

il Centro Nazionale Trapianti è apparentemente all’oscuro di tutto mentre i responsabili di Careggi [l’Azienda ospedaliera universitaria di Firenze dove Macchiarini ha trapiantato cinque trachee] e di Brescia rifiutano di rispondere a qualsiasi domanda. [refrain]

Un’inchiesta parlamentare sospenderebbe il reclutamento. Se siete medici o ricercatori, potete firmare l’appello su For better science.
Se siete cittadini UE e pensate che nessuno vada usato come cavia, per di più in un esperimento dal protocollo tenuto segreto in violazione delle norme UE pur di favorire interessi commerciali, potete girarlo a medici e ricercatori, o scrivere direttamente  ai membri della 12° Commissione.
Gentile Senatrice Cattaneo, cara Elena: aiuto.

***

In attesa di conferma, c’è un’analisti dei dati preliminari di un trial di fase 2a concluso a fine novembre. Dal com. stampa UCL 

As hoped, IONIS-HTTRx­ produced significant, dose-dependent lowering of the level of mutant huntingtin – the first time the protein known to cause Huntington’s has been lowered in the nervous system of patients. […]

The results of the trial and plans for the ongoing IONIS-HTTRx programme will be presented in detail at forthcoming scientific meetings and prepared for peer-reviewed publication.

2 commenti

  1. Io veramente non riesco a capire l’acredine di Leonid Schneider nei confronti di Macchiarini, acredine che arriva a coinvolgerlo in progetti in cui non ha niente a che fare, come questo TETRA, e a fare affermazioni false.
    Io sono stata in contatto direttamente con i parenti di due dei pazienti operati in Italia (la paziente di nazionalità britannica, aveva un tumore inoperabile, e il trapianto di trachea era l’unica speranza di guarigione; e una signora italiana che mi risultava fosse viva e in buone condizioni generali 2-3 anni dopo il trapianto); sono stata in contatto con Claudia Castillo su Facebook per un paio di anni (cioè fino a 5 anni abbondanti dopo il trapianto) e faceva una vita attiva, andava in montagna e a ballare. So che poi (circa 8 anni dopo il trapianto) è satta costretta a fare la pneumectomia che era stata evitata 8 anni prima. Ciaran Lynch è stato operato nel marzo 2010, quando le precedenti protesi erano state rigettate e avevano causato delle lesioni da decubito ed emorragie.
    Qualcuno si ricorda dei primi trapianti di cuore? Il primo paziente morì dopo due settimane, per anni la mortalità è stata dell’85%, a un certo punto la tecnica stava per essere abbandonata. https://www.panorama.it/scienza/salute/trapianti-di-cuore-50-anni-di-storia-6-tappe/
    In realtà in qualsiasi tecnica altamente innovativa i primi pazienti sono “cavie”; il problema è di valutare quali alternative abbiano. In Svezia (ambiente a lui orma molto ostile) Macchiarini è stato processato e assolto dall’accusa di aver danneggiato i pazienti operati, proprio perché è stato appurato che erano pazienti che comunque sarebbero morti in poco tempo, e sarebbero morti male. E sia in Italia che in Svezia i rapporti di Macchiarini con le ditte coinvolte nella produzione del bioreattore sono stati analizzati nei minimi dettagli, senza trovare alcun conflitto di interesse.
    Sono d’accordo col fatto che una sperimentazione animale più estesa (peraltro non so se sia stata fatta e semplicemente non pubblicata) sarebbe stata auspicabile. E che forse l’entusiasmo dei primi successi, e un’eccessiva fiducia in se stesso ha indotto Macchiarini a spingere l’acceleratore; ma ricordiamo che all’epoca subiva anche una forte pressione da parte delle Università e delle direzioni mediche per fare trapianti. Io che l’ho conosciuto ben prima dei trapianti di trachea, e che ho contatti nell’ambiente chirurgico, so che era uno dei più rinomati e apprezzati chirurghi toracici al mondo. Quando è venuto a Firenze (su chiamata, si badi bene!) ha fatto molti interventi di alta chirurgia toracica di cui i giornali non hanno parlato. Tutti si aspettavano però da lui solo che facesse i trapianti.
    Comunque, visto che Macchiarini ha interrotto da anni ogni rapporto di collaborazione con i promotori di questa ricerca con cui aveva avuto a che fare (tedeschi e inglesi) e che a Brescia non ha fatto nulla, chiedere di indagare su quello che è successo in Italia più di 7 anni fa mi sembra assolutamente fuori luogo.

    1. Chiara,
      Leonid c’è l’ha con Jungenbluth…
      Appunto. Se alcuni dei trapiantati sono stati salvati, il trial di fase I potrebbe anche essere giustificato perché Birchall dell’UCL ha imparato la tecnica da Macchiarini e hanno pubblicato articoli insieme, ma al Careggi non a Brescia.
      All’UCL Birchall ha trapiantato una trachea costruita da Seifalian perché sembrava riuscito il trapianto fatto da Macchiarini con quella precedente di Seifalian (Lancet 2011 di cui il Karolinska ha chiesto la ritrattazione, se non ho perso il filo…).
      Adesso Brescia recluta pazienti per il trial di fase II che “will build on the results” di quello di fase I né progettato né in corso, entrambi con Birchall come P.I.
      Domanda: sulla base di quali risultati, ottenuti con quale prodotto? Unica risposta finora: questa informazione metterebbe in pericolo “gli interessi commerciali” di Videregen.
      Ti sembra normale?

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