Caro Ordine, se ci sei batti un colpo o anche due?

Illustre Dott. Silvestro Scotti, Presidente dell’Ordine dei Medici, chirurghi e odontoiatri della Provincia di Napoli e altrettanto illustri vice-presidente, segretario, tesoriere e consiglieri.
c.c. Illustre Dott. Filippo Anelli, Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini provinciali.

Nel lontano 2008, dopo una segnalazione di Ilario D’Amato, in base all’art 39 DPR 211/1950 avete ritenuto degno di stima e mondo di ogni sospetto il vostro collega Pasquale Aiese, un adepto della Nuova medicina antisemita del pluriomicida Ryke Geerd Hamer.

Ilario l’ha appreso da voi nel meno lontano 2012, dopo avervi fatto presente che il vostro stimato collega affermava quanto segue:

  •  “Ho parlato con il Presidente dell’Ordine dei Medici che mi ha garantito appoggio e protezione dalle sue illazioni da pseudo-giornalista. Sue eventuali calunnie verranno affrontate nelle sede legali competenti.” 

e chiesto cortesemente una conferma.

Appurato che l’allora (i.e. nel 2012) Presidente dott. Peperoni era all’oscuro della garanzia, avete scritto a Ilario che avreste convocato il vostro stimato collega per tirargli rispettosamente le orecchie, sempre ai sensi dell’art 39 DPR 211/1950. Inoltre avreste chiesto alla Fnomceo

  • di adottare una linea univoca ed un condiviso orientamento su tale metodica e sugli iscritti che la praticano.

Spero – forse anche Ilario- che il silenzio di tomba degli ultimi otto anni non sia dovuto alla fine prematura dei pazienti curati dal vostro stimato collega.

Ora la stampa rivela una pratica più cristiana per la quale il vostro illustre collega viene indagato dalla Procura di Imola. La notizia suscita alcune domande alle quali credo possiate rispondere in base alla linea univoca imposta dalla legge del 31 luglio 2017, n. 119:

  • Ritenete deontologico o semplicemente legale che il vostro stimato collega scriva un falso certificato di vaccinazione perché una bambina faccia rischiare malattie gravi a compagni immuno-compromessi?
  • Se non approvate questa pratica, vi costituirete parte civile nel processo intentato dal padre della bambina?
  • O aspetterete che il vostro stimato collega venga accusato dell’omicidio colposo di pazienti affetti dalle svariate patologie che afferma di curare con la sua “metodica”?

Resto in attesa di vostre risposte se possibile un tantino più sollecite di quelle destinate a Ilario: le scuole riaprono il 15 settembre.
L’oca s.

Poscritto per l’illustre dott. Filippo Anelli, Presidente della FNOMCeO
Mentre ci sono, Le trasmetto la domanda di Marco Cattaneo riguardante gli epiteti indecorosi che alcuni iscritti all’Ordine si scambiano in pubblico da giorni se non settimane:

  • Possibile che Ordine dei medici o #Speranza non dicano una parola per mettere fine a risse indecenti che lasceranno danni irreparabili?

Marco ci spera ancora, sa come sono i giovani. Vorrei tanto che non restasse deluso, ma dubito che un ministro possa riparare i danni che avete accumulato da Tangentopoli in poi. Come usano dire alcuni Suoi colleghi, i ministri passano, gli Ordini restano.

2 commenti

  1. Grazie mille, Sylvie!
    Non credo che il dottor Peperoni fosse il presidente dell’Ordine di Napoli quando ho inviato la mia email nel 2008: probabilmente la confusione nasce perché mi hanno risposto nel 2012, con una situazione ordinistica diversa.
    Aiese vanta (millanta?) anche conoscenze politiche di un certo rilievo.
    Appena posso provo a scriverne un po’ sul blog.
    Grazie ancora, e speriamo che almeno a te l’Ordine risponda. Io ormai non so più cos’altro potrei fare.
    Ilario

I commenti sono chiusi.