Cicli


Da Science,
– nelle foglie e i semi finiti nei sedimenti di un lago giapponese – foto sopra di Ramsey – lo stesso Christopher B. Ramsey e altri diciassette hanno trovato per il ciclo del carbonio un metro precisissimo che tappa i buchi, e consente  di verificare l’attendibilità, di altre serie temporali. Dall’abstract:

Il radiocarbonio (14C) fornisce un modo per datare materiali risalenti fino a circa 50 mila anni fa ed è anche un tracciante importante del ciclo globale del carbonio. Tuttavia l’assenza di una registrazione onnicomprensiva che rifletta il 14C prima di 12.500 anni fa ha limitato l’uso di quel mezzo di datazione  a campioni dell’ultima era glaciale. I risultati del lago Suigetsu, in Giappone forniscono una registrazione del radiocarbonio fino al limite attuale del metodo (arrivano a 52.800 anni, ndt). La loro scala temporale permette di paragonare i dati paleoclimatici del lago con altre serie e dà informazioni sul collegamento tra  livelli di radiocarbonio atmosferici globali (carote di ghiaccio groenlandesi per es.) e livelli marini locali (in sedimenti, coralli ecc.).

Dal dettaglio microscopico di un ecosistema all’ambiente di tutto il pianeta, bellissimo lavoro, trovo.
– Sam Kean passa in rassegna le molecole che promettono una “pillola maschile” e restano prive di finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo da oltre mezzo secolo.
– Eric McFarland descrive i processi chimici ancora da mettere a punto e imparare a controllare prima che il gas naturale, convenzionale e non, possa sostituire il petrolio nei suoi vari usi. Delinea un programma di ricerca, insomma.
– L’editoriale di James Hare, ex vice segretario alla Difesa, è da elezioni imminenti. Riguarda la “sicurezza nazionale” intesa come

the vitality of our economy, the ability to generate new ideas, the consensus in society to carry burdens for national purposes, and conviction in the legitimacy of our political foundation and its institutions.

Gli sembra che l’attuale clima politico le minacci tutte quante.

Russ George, il geoingegnere
Me ne ero occupata qualche anno fa per Ventiquattro. In barba alle leggi internazionali, l’ex militante di Greenpeace poi presidente di Planktos Science, KlimaFa (fornitrice del Vaticano…) e HaidaClimate, ha continuato a “fertilizzare” tratti di mare con solfato ferroso in vista di un commercio di crediti carbonio. Particolari di una sua recente impresa sul Guardian, a puntate l’ultima oggi, e dal lagomorfo.

18 commenti

  1. lavoro spettacolare e rivoluzionario. credo diventerà un must delle citazioni

  2. d’ora in poi Suigetsu diventa una parola chiave in archeologia, climatologia, antropologia etc etc; cacchio altro che centinaia qua le citazioni saranno a decine di migliaia; cosa darei per aver firmato una cosa cosi’; bellissima; fra l’altro metterebbe in crisi i calcoli anvur eh eh eh

  3. @cdv
    bello come sono riusciti a rendere coerente il tutto, vero? Saranno stati entusiasti anche i referees, meno di due mesi per l’accettazione di quella massa di roba!

  4. Peccato solo l’articolo non sia accessibile dai non abbonati… Ho provato a cercarlo, ma non si trova neanche un preprint open access.

  5. Be’, speriamo che qualche sito – come SkS – gli dedichi un buon articolo, con grafici inclusi.

  6. Suigetsu significa “Acqua Luna” ed è anche il nome di un famoso manga, cosi’ famoso che al momenton se si cerca Suigetsu si trova il maga e non il lavoro; sono curioso di vedere in quanto tempo si rovescia questa situazione

  7. Valeria a parte che come al solito lei è OT, la notizia che cita riguarda uno che è stato (per sua dichiarazione) 6 ore al giorno per 12 anni a telefonare, (circa tanto tempo quanto ce ne metterebbe lei a capire un singolo malamute); non so chi è più cretino se il tizio o lei che cita la notizia in OT. (dimenticavo che dato che lei non sa l’inglese non avrebbe potuto capire una mazza anche leggendo tutta la pagina del giornale citato)

  8. Ma che c’entra il cloud? L’archiviazione ed elaborazione dati online causa il tumore? Signorina Valeria, ma è sicura di quel che dice?
    Babeh, torniamo a Suigetsu, che è meglio.

  9. Quella sul “CLOUD” era una battuta…..dovevo immaginare che non l’avreste capita, è ovvio!
    Che comunque sia un bel modo per gestire la memoria collettiva e switchare su OFF la rete e tutti i dati che essa contiene con un semplice CLICK….e ASSIO!!
    Beh, su questo non c’è dubbio alcuno! Sistema di controllo MILITARE e altamente strategico
    Bella mossa, confido però che non ci cadranno in molti….adesso….

  10. Vabbeh, su, Valeria. Quando canna lei è “battuta”. Se voglio delle critiche al cloud vado da Stallman, non da lei che, mi pare, ne sa pochino di open source/free software. Vada un po’ a vedere cosa ne pensa Richard di Ubuntu… 😉

  11. i miei dati non vanno su server virtuali gestiti da potenze di fuoco e non da me
    allora preferisco il CARTACEO
    scemo chi ci casca!
    ***
    Le siamo tutti grati di preferire il cartaceo, l’oca s.

  12. Ovviamente, per i “pensieri” e le opinioni è cosa diversa: gradisco molto il suo blog, infatti…vede?!

  13. Oca sospendi valeria impediscile di nuocere è solo una provocatrice, qualunque sia l’argomento si mette a scrivere le sue c… pardon valeriate.
    Pensieri? Opinioni? Valeria per pensare e avere opinioni ci vuole il cervello e lei non è stata dotata di tale organo, fin dalla nascita; è nata così: decerebrata.

  14. Valeria non attacca anche se dici Viva Linux. Non varrebbe nemmeno se dicessi Viva FSM, Sempre sia condito, RAmen.

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