On the waterfront

Avviso ai giustizieri dei proff. Alberto Carpinteri e Francesco Fucilla
Mi trovano alla libreria Feltrinelli di piazza Duomo, Milano, dalle 18.00 alle 19.30/20, seduta tra Vittorio Agnoletto, fondatore della LILA, e Stefano Maisto, presidente del Tribunale di Sorveglianza dell’Emilia Romagna (se non ha cambiato lavoro in questi mesi). Parleremo del “vaccino Ensoli” contro l’HIV, dei suoi inconsueti finanziamenti ed esperimenti clinici.

Giornata interessante, ieri a Bologna, sulla parte tecnico-scientifica di Water Core. Anche se a volte sembra che i tecnici regionali debbano scalare montagne di burocrazia europea per far pervenire ai politici informazioni di pubblico dominio…

Altre regioni europee hanno adottato il modello di previsione delle siccità messo a punto per l’Emilia-Romagna; sarà adattato alle condizioni locali. Nel Brabante del Nord – pare incredibile – sono comparse di recente zone di aridità.

Ho chiesto all’assessore per l’ambiente se conosceva studi affidabili sul discount rate della polder economy. Cercherà, ha detto, la cosa certa è che quattro secoli di investimenti hanno giovato all’economia del paese. Invece se New York fosse passata a una polder economy nel 1992 – ormai i rischi di eventi estremi erano chiari – avrebbe speso sui 5 miliardi e tra Irene e Sandy ne avrebbe risparmiati circa 30. Anche soltanto 15, aggiunge lui, è sempre meglio dei derivati.

I tecnici dell’Assia confermano che anche da loro si parla di un mercato per i futures dell’acqua, come quella per il petrolio o i cereali, di cui raccontava Frederik Kaufman su Nature un mese fa. In Germania sarà difficile crearne uno, dicono, perché esiste già uno scambio formalizzato tra i Laender. A loro avviso dovrei sentire in Francia Veolia o Suez-Lyonnaise des Eaux, qualche analisi l’avranno commissionata. Come se fossero disposte a darmela…

(La domanda alla quale non sapevo rispondere io è se dopo il referendum, in Italia stanno deprivatizzando l’acqua o no.)

The Economist ha un ottimo articolo in tema. Mette insieme il rapporto del PIK per la Banca Mondiale (il 3,8% del calo nella produzione di mais e il 5,5% di quello del grano sono dovuti a carenza idrica da camb. clim.), il paper di Justin Sheffield et al. su Nature che segnalavo con qualche perplessità (in base ad alcuni dati meteo, le siccità non aumentano) e quello di Aiguo Dai su Nature Climate Change tre mesi fa (in base ad altri  dati meteo, aumentano). Conclusione temporanea di Kevin Trenberth:

it is better to stick (cautiously) with the devil you know, i.e. the temperature based Palmer Index.

Digest
Rimandati a domani  – a parte la nuova stima della massa persa dai ghiacciai della Groenlandia e dell’Antartide, fatta da un gruppone con la brava Isabella Velicogna – ok, anche Patrice Rignot per par condicio, con video gratis dell’Agenzia spaziale europea per chi preferisce “credere” ai propri occhi che ai soliti deniers.

Abstract mio: la penisola Antartica risulta un po’ più stabile; dopo una brusca crescita nel 2009-2010 l’Antartide orientale è crollata; il resto cala. Conclusione degli autori:

We estimate that, between 1992 and 2011, the Antarctic and Greenland ice sheets lost 1350 +/- 1010 and 2700 +/- 930 Gt of ice, respectively, equivalent to an increase in global mean sea level of 11.2 +/- 3.8 mm. The greater certainty and comprehensive nature of this estimate is made possible through our combination of observations derived from a range of geodetic techniques, each of which has different strengths and weaknesses.

Segue refrain “Vogliamo più dati”

We have shown that assessments of mass imbalance based on short geodetic records should be treated with care, because fluctuations in SMB can be large over short time periods.

Repetita iuvant.

7 commenti

  1. Sarei interessato a sapere in che senso il vaccino della ensoli e’ stato uno scandalo (i dati iniziali c’erano ed erano cautamente promettenti, il risultato finale pubblicato in PlosOne e’ stato deludente, ma succede/e’ successo in molti trial per vaccini per i piu’ svariati motivi). Mi lascia un po’ perplesso che che ne parli Agnoletto, che ha si’ fondato la lila ma che in pubmed vedo essere autore di tre papers, tra cui “Use of complementary and alternative medicine in HIV-infected subjects”

  2. @oca
    per favore un link free per il lavoro sulle stime delle masse glaciali (se esiste)

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