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Dopo la fine del mondo
Il 2013 è l’anno della “Matematica del pianeta Terra”:
Our planet is the setting for dynamic processes of all sorts, including the geophysical processes in the mantle, the continents, and the oceans, the atmospheric processes that determine our weather and climates, the biological processes involving living species and their interactions, and the human processes of finance, agriculture, water, transportation, and energy…
Già. Prima conferenza in programma: “La matematica e la fusione delle calotte polari”, San Diego. Per l’Italia, mandare proposte, adesioni, incoraggiamenti all’INdAM prima che il prossimo governo lo ritenga un ente inutile.
COP18 a Doha: primi bilanci. Sunto di Jeff Tollefson
The talks in Doha were marked by a long and acrimonious debate over political ambition, financial aide from developed countries and a new drive by developing countries seeking compensation for damages sustained due to global warming. The final text resolved little but continued last year’s commitment to conclude a new climate treaty by 2015… The agreement will also keep the Kyoto Protocol alive but … this will accomplish little given that it only covers 15 percent of the global emissions.
AGU Fall meeting: selezione delle presentazioni sul clima da Real Climate, belle quelle di Drew Shindell e di Ray Pierrehumbert. Raypierre critica la posizione di Drew Shindell et al., perché ritiene che la riduzione delle emissioni di fuliggine distrarrà dagli sforzi per ridurre quelle di CO2. In molte Ong, mi sembra che la pensiamo diversamente. La fisica dice che è più urgente tagliare la CO2, ma vista l’assenza di volontà politica, i vantaggi a breve per salute, ambiente ed economia – calcolati da Shindell et al. – possono trainare i tagli ai climalteranti in generale.
CO2 Capture
Non sembra, ma la ricerca prosegue. L’università di Darmstadt e il progetto Caolin hanno ripreso l’idea della calce. Su scala ridotta – centrali da 1,7-2 megawatt – i risultati sono notevoli e la calce costa poco.