Neanche un cioccolatino


Grande delusione fra neghisti locali. Dal 14 febbraio, i teo-con di Climate Monitor parlano d’altro invece di festeggiare il primo anniversario di Fakegate. Ingratitimorosi di essere associati con un’altra débâcle?
Riass punt prec per gli smemo… ancora uno … rati.
Doveva essere l’ultimo chiodo nella bara dei warmisti falsari e corrotti, invece ha fatto perdere all’ente caritativo Heartland:
– i clienti “corporate” che si sono vergognati dei documenti  ottenuti da Peter Gleick sotto falso nome;
– la credibilità residua grazie alla campagna, per rifarsi la facciata, di cartelloni in cui la maggioranza degli americani era paragonata a serial killers ;
– i suoi lobbisti meno ottusi, contrari alla campagna e al tentativo indiretto – per il timore di perdere anche lo statuto esentasse –  e tuttora fallito di far sbattere in galera Peter Gleick, diventato nel frattempo un prezzemolo:
– oratori di richiamo come il prof. Franco Battaglia e il dott. Carlo Stagnaro alla sua conferenza “mondiale” di Chicago, disertata per via dei tagli a cachet e spese di viaggio, vitto e alloggio.
Hanno invece celebrato la ricorrenza:
Michael Tobis
– Scott Mandia
Mark Boslough
Greg Laden
il lagomorfo
– vari ed event.

Come nella Love Fest di un anno fa, i documenti mostrano la disonestà praticata e rivendicata dallo Heartland, c’è poco da aggiungere, quindi il dibattito verte sull’azione moralmente accettabile o meno di Peter Gleick. A complete and utter twat” che ha tradito rigore, fiducia e integrità della scienza, come dicevano James Annan et al., oppure un eroe malgré lui?

Michael Tobis riprende un commento a caldo di Don Easterbrook, artista grafico molto amato da Climate Monitor per aver previsto che dal 2009 i raccolti statunitensi sarebbero stati distrutti dal gelo estivo, essendo il global cooling iniziato nel 1998 e/o 2002:

Science is very successful *despite* the regular uncovering of frauds and charlatans, the systematic biasing of medical trials by the drug industry, and the all-too common abuse of statistical methods by just about everyone.
Science works not because we trust each other, but precisely because we don’t trust each other, and we’re continuously finding and addressing the weaknesses in each other’s work. I don’t know about you, but I think most of my colleagues are deficient in intellectual rigor, truthfulness and integrity.

“Colleghi” intesi come sostenitori dello Heartland, come lui
Certo, se si legge Retraction Watch, Fang & Casadevall, Davide Fanelli, Edward Vul, John Ioannidis et al. si una una brutta impressione, ma almeno il sistema immunitario funziona (i neghisti non ce l’hanno).

A proposito di anniversario
Nel febbraio 2012, i matematici incitati da Timothy Gowers et al. boicottavano Elsevier; la perfida oligopolista smetteva di sostenere la lobby a favore del Research Works Act e contro l’open access (non approvata; la proposta di legge pro open access ce la farà?). A fine gennaio 2013, l’avanguardia scriveva:

we believe that the boycott has been a success and should be continued. Further success will take time and effort, but there are simple steps that we can all take: making our papers freely available, and supporting new and better publication models when they are set up.

Professor Tim Gowers
Per sperimentare modelli nuovi, la banda ha lanciato un Forum of Mathematics Pi e uno Sigma e aderito al Projet Episciences. Versione inglese:

The main idea is to provide a technical platform of peer-reviewing; its purpose is to promote the emergence of epijournals, namely open access electronic journals taking their contents from preprints deposited in open archives such as arXiv or HAL, that have not been published elsewhere.
The editorial boards of such epijournals organize peer reviewing and scientific discussion of selected or submitted preprints. Epijournals can thus be considered as “overlay journals” built above the open archives; they add value to these archives by attaching a scientific caution to the validated papers.
The project proposes an alternative to existing economic models, without competing with traditional publishers.

Without competing, mon œil. Prossima tappa Epi-Math, un modello che dovrebbe interessare Deep Inference.

2 commenti

  1. con le regole dell’abilitazione attuale siamo fuori da questi movimenti; o almeno se vogliamo partecipare all’abilitazione non ci da vantaggio alcuno

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