Open access con occhiali da sole

Segnalo alcune riviste per i dott. Celani, Ovidi, Passerini et al. secondo i quali l’Unesco raccomanderebbe di finanziare l’editoria truffaldina “that publishes original research papers in all branches of English”:
– Luca Pacioli Journal of Commerce (già)
– Arctic Journal of Business Administration
– Antarctica Journal of Mathematics
Sono una più sberluccicante dell’altra e tutte dai titoli talmente credibili che l’editore non è nemmeno nella lista di Beall.

In compenso Beall ha scoperto una contraffazione di Bradleya (gloriosa rivista dell’associazione britannica Cactacee) i cui veri trustees sono diventati i falsi membri del comitato editoriale, anche se la contraffatta

not only covers all aspects of modern technology such as semiconductor devices including VLSI technology, photonic devices, superconductors, and magnetic recording but also covers other diverse areas such as plasma physics, particle accelerators, nano science and technology, and applied bio science.

9 commenti

  1. Perchè non anche un Antarctica Journal of Physics? Probabilmente nelle basi antartiche ci sono più fisici che matematici.

  2. (…) altra prova, l’oca s.
    assieme alla nota servetta di baroni, nonchè vecchia zitella inacidita, Servette Coyaud, ci segnalano l’editoria truffaldina. Proprio loro, che non capiscono un’accidente di scienza ed editoria scientifica e hanno ottenuto il lavoro leccando posteriori a destra e manca. Proprio loro, la parte peggiore, parassita e nullafacente del nostro già decadente paese. VERGOGNATEVI

  3. Senza aver segnalato alcunchè mi becco gl iinsulti. Sarà che me li merito davvero!

  4. @Riccardo
    scusa, ritardo mio. Ne approfitto per fare un’altra prova.
    Quando ho tolto un commento di NN che insultava altri, D. Passerini ha scritto:
    15 aprile 2013 17:57
    AAA Cercasi Comitato etico per mettere sotto indagine il blog Ocasapiens: dalla diffamazione quotidiana ormai siamo approdati al delirio quotidiano, corroborato dalla più ovvia disinformazione di parte e nel più ferreo regime di censura che impedisce la pubblicazione di quasivoglia commento che contraddica i deliri della padrona di casa, ma consente solo quelli che ne condividono la visione veteropositivista iperrazional-scientista:
    http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2013/04/14/quackery-without-borders/
    (e se qualche commento “contro” viene fatto passare è solo per “strumentalizzarlo” in favore di un proseguimento del delirio).

    Vediamo cosa scrive questa volta.

  5. ocasapiens
    figurati, la mia non era una lamentela rivolta a te. Volevo solo sottolineare che nemo never non si cura nemmeno di cercare una scusa pur di insultare. L’altra faccia della medaglia della rete, ci ho fatto il callo.

  6. Vedo che i commenti miei e dei miei amici passano [a volte ci sarebbe da dire “purtroppo”, ma questa è un’ altra storia, peccato che non mi posso dilungare in quanto occupato a caricare il Vesuvio finto che Sua Signoria si è fatto costruire in giardino, sono sei camion di polvere da sparo, più quattro tonnellate di ghiaia per fare i lapilli, e quattro metri cubi di meringhe, il nostro compito (mio e dello staff, il quale staff comprende la dottoressa Nasturzija Barbagiova in qualità di dietista) è di far eruttare le meringhe direttamente nei piatti degli invitati, alla prova di stamattina abbiamo potuto constatare che ci sono alcune difficoltà, finché non avremo messo a punto una tecnica riproducibile ci eserciteremo con meringhe di polistirolo, per intanto ridurremo un po’ la carica di polvere perché il primo pallet di meringhe ha prodotto una nebbia molto spessa], eppure iperrazional-scientisti non lo sono di sicuro, e nemmeno veteropositivisti mi pare; ma forse sto delirando.
    Il link qui sopra non rimanda all’ originale, io mi fido ma altri Sig.ra Oca la potrebbero accusare di disinformazione mediante copia-incolla.
    N

  7. Servette è così ignorante e in cattiva fede da ritenere che “crackpot e barone” sono insulti solo quando riferiti a lei ed ai suoi scagnozzi. Viceversa lei li usa più volte in questo blog riferiti a brava gente. Che squallido personaggio

  8. @Riccardo Reitano: attaccare i baroni universitari come te è un dovere morale

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