Una frase dei Wu Ming riassume bene, mi sembra, il dibattito sulla “narrativa dell’emergenza” in generale, sulle misure per contenere la diffusione del Sars Cov-2 e per la ripresa in particolare:
- In giro c’è troppo pensiero binario, troppo manicheismo, troppo facile e tranciante tertium non datur. Invece non solo esistono tertia: esiste il molteplice, con la sua complessità.
Ci caschiamo tutti, perfino i Wu Ming che hanno pubblicato e “archiviato a futura memoria” l’articolo manicheo di una biostatistica e di un matematico noto finora come complottista anti-vax. Ma da veri signori, i Wu Ming hanno chiesto scusa per il “ruzzolone”
- Dopo una serie di verifiche e dimostrazioni, abbiamo concluso che l’articolo aveva una grossa falla: l’interpretazione di un grafico da parte di Mamone Capria si basava su un’assunzione completamente erronea. Premessa e assunzione avevano un ruolo fondamentale in un testo dello stesso autore, più lungo e articolato, linkato nell’articolo per referenza.
Chapeau bas...
Il manicheismo caratterizza anche i climate doomsters, narratori di un’altra “emergenza” disposti a usare dati falsi per “svegliare le coscienze” e difendere una causa giusta. Da Climalteranti non è mai successo che qualcuno ci provasse e, da collaboratrice marginale, trovo rassicurante poter contare sull’onestà di gregge…
A proposito…
Stando al preprint, a 14 giorni dall’iniezione in 6 macachi il vaccino anti-Sars Cov-2 (ChAdOx1 nCoV-19) sviluppato all’università di Oxford per Astra Zeneca produce anticorpi insufficienti per prevenire l’infezione ma sembra proteggere dalla polmonite per almeno 7 giorni (data dell’eutanasia).
Se funzionasse allo stesso modo negli esseri umani, i vaccinati infetti sarebbero contagiosi.
“In giro c’è troppo pensiero binario, troppo manicheismo, troppo facile e tranciante tertium non datur. Invece non solo esistono tertia: esiste il molteplice, con la sua complessità.”
Logica Fuzzy? Avranno letto “Il Fuzzy pensiero” di Bart Kosko?
zoomx,
Logica Fuzzy?
in questo caso, sarebbe meglio della logica bivalente…
Quando lessi “Il Fuzzy pensiero” di Bart Kosko era anche l’epoca in cui le reti neurali, grazie all’algoritmo di apprendimento backpropagation, muovevano i primi passi e sembrava scoppiata la moda.
Poi non se ne è parlato più ma mentre le reti neurali sono tornate di moda la logica fuzzy è rimasta sottovalutata e dimenticata, secondo me.