Come promesso, breve rassegna apistica

Credo di aver risposto in privato ai vostri mail, questi sono le fonti per  gli aggiornamenti, e delle notizie che vi lasciavano increduli:
– La storia del camion che trasportava 12 milioni di api da impollinazione e s’è rovesciato in Canada – The Star, Toronto
– No, non m’ero inventata quella dello sciame che s’era seduto a un tavolo del ristorante Bell’Italia, Exeter Street, Devon –  BBC
– A che punto è l’avanzata delle “africanizzate” in USA, da Science News.
– Cambiamento climatico e declino degli impollinatori: se ne occupa anche la NASA  – sì, proprio l’Agenzia spaziale – e ha creato una rete api mellifere
– Quest’anno il collasso delle colonie colpisce la Gran Bretagna, e ricompare la citazione di Einstein, The Guardian.
– Declino della diversità genetica, da New Scientist.
– Dall’ultimo censimento degli “Apiary Inspectors of America” – non in rete – risulta un calo del 31% nel periodo settembre 2007-marzo 2008 delle api statunitensi.
– Anche in USA, c’è preoccupazione per i pesticidi: cf. l’articolo di Maryann Frazier e del suo gruppo all’univ. della Pennsylvania, e quello di Kim Kaplan del Dipartimento dell’agricoltura che fa un bilancio delle ricerche sul collasso delle colonie.
– Per l’Italia, ricopio il commento di Alessandro:

“Sulla moria delle api c’è un’importante campagna organizzata da Apitalia e da molte associazioni ambientaliste che sta riscuotendo un ottimo successo: LIBERI DAI VELENI. Invito tutti a firmare… cerchiamo di cambiare le cose in qualche modo, altrimenti anche le api scompariranno e anche la nostra specie le potrebbe seguire.”

p.s. Il sito creato dall’azienda alla quale servono mandorli impollinati, che ha di nuovo dato soldi per la ricerca su CCD et al.