Futures elettorali

Volete investire o scommettere sulle elezioni statunitensi?
Gli Iowa Electronic Markets, creati da docenti della facoltà di business per insegnare agli studenti come funziona un mercato dei futures, non hanno mai perso un’elezione. Oggi danno il contratto Obama a 0,869 e quello McCain a 0,130. Centesimi, non dollari, sono futures a scopo didattico.
Dollari invece: 770 per 100 puntati su McCain e 100 per 700 puntati su Obama nei principali siti di scommesse sportive, per fortuna sono raggruppati qui.
I modelli di previsione elaborati dalla crème della psefologia USA sono stati messi online dall’American Political Science Association.
Prima di rischiare dei soldi, dare un’occhiata alle statistiche sulle precedenti elezioni presidenziali. Notare che in età di votare erano in 220 milioni e che hanno votato in 123 milioni. Perché circa 66 milioni degli aventi diritto, principalmente donne povere e neri, non erano iscritti sui registri degli elettori.
Se i repubblicani reclutano le prime per Palin e i democratici i secondi per Obama… Meno male, i repubblicani hanno meno soldi – Mrs Palin, have another shopping spree, please- un terzo delle sedi decentrate e un decimo dei volontari.
Per parlare del découpage artistico delle circoscrizioni, ci vorrebbe Infinite Jest, e i sistemi di voto sono un’indecenza. Provare per credere a leggere De Facto Desenfranchisement, il saggio di Erika Wood e Rachel Bloom e le news del Brennan Center for Justice, super partes, collabora con gli onesti di entrambi i partiti.
Una buona sintesi della posizione dei due candidati sulla ricerca è uscita sul News & Observer. Per i dettagli, cf. Nature.

Uno che finisce un articolo come oggi su Repubblica con “God bless America, God bless you” non è la mia tazza di tè, però il 18 marzo aveva parlato così del razzismo.
Raz-de-marée?