Per Carnevale X

D’Artagnan a Cinisello
Mi avvisate che nel Carnevale VI un link non funziona, controllo. Mentre controllo, faccio un giro e mi cade l’occhio – ormai sto finendo la scorta – su un articolo di Fabrizio Fratus, uno dei protagonisti di quel post. Sotto la voce “Eco del creazionismo” il  sito”creazionismo.org” ospita numerosi testi fratensi. Dal titolo questo s’annuncia dirimente, lo leggo. Da giorni, infatti, mi tormenta un dubbio.

Devo esser stata ingiusta
Scrivevo che Fratus “recita le lezioni dell’ID”. Secondo lui, in italiano significa “sostiene l’ID” ed è un insulto. In un primo commento, pareva incassarlo con maschio coraggio, nel secondo gli saltavano i nervi, nel terzo delirava e prendeva per fissismo addirittura l’equilibrismo punteggiato come notava Filter preoccupato.
Bref, mi metto a leggere.

Tutti gli indizi concordano
Mentre leggo, penso. L’indirizzo del sito, il titolo della sezione… il contesto parla chiaro: ho dato dell’IDiota a un creazionista. Penso già di ritrattare l’accusa infamante e – il capo coperto di ceneri, una mano a battermi il poco petto, nell’altra l’abiura da consegnare – procedere ginocchioni fino al Centro Studi Creazionismo di Cinisello Balsamo, proprietario della testata di cui ho diffamato una firma prestigiosa. Onde evitare che mi chieda 50 miliardi come Severino Antinori quando offriva ancora di clonar bambini – contro compenso – e credeva che gli avessi rotto un po’ di uova nel paniere.

M’ero distratta. Rileggo
Questa volta noto i soliti strafalcioni, “uno per tutti, tutti per uno”: la Boston Review che sarebbe del MIT.  E dall’insieme ricavo l’impressione di una difesa a spada tratta di M. Denton, M. Behe e W. Dembski – che stanno all’ID come Athos, Porthos e Aramis ai diamanti della regina  – e della scientificità delle rispettive argomentazioni.
Ho le traveggole?