Signore degli anelli


Ugo “Cassandra” Bardi debutta nel giornalismo. In un’intervista a Mike “Orsachiotto” Mann gli chiede come crede di sconfiggere il BigOilismo. Segue un riassunto per pigri e/o frettolosi.

CassandraCome le ‘è venuto in mente di buttarsi nel clima?
Orsachiotto: M’ha spinto un prof. di Yale. Hai una laurea in fisica teorica e il fisico per la pratica, m’ha detto, va a prendere un po’ di alberi e guardaci gli anelli. Uno sballo, così sono passato alle carote, ai coralli, alle registrazioni del clima prima che s’ inventasse il termometro (vedi post “Proxy”) e con due amici abbiamo attaccato tutte le oscillazioni delle temperature su una mazza da hockey.
Cassandra: Quand’è che hanno cominciato a volergliela rompere?
Orsachiotto: Quand’è finita in bella vista nella sintesi per decisori del rapporto IPCC 2001. Ci aspettavamo attacchi da parte dei negazionisti climatici e loro non ci hanno deluso. La strategia è sempre di attaccare il messaggero, screditare la scienza e gli scienziati e imbrogliare il pubblico. Industria del tabacco o chimica o farmaceutica o dei combustibili fossili, il manuale è quello. La storia non sarà gentile con gli individui pagati per confondere le idee sulla realtà del cambiamento climatico causato dall’uomo.
Cassandra non esige i nomi! i nomi! ma sonda con delicatezza lo stato d’animo dell’interlocutore: Le danno del criminale e anche di peggio, come se la passa e come la prendono i suoi studenti?
Orsachiotto: Per fortuna, gli studenti, i colleghi all’università, e scienziati in tutto il mondo si rendono conto di che cos’è esattamente la campagna di denigrazione lanciata contro di me e altri climatologi. Poi ci sono certi disinformati là fuori che si sentono costretti a scrivermi che mi odiano, ma se ti occupi di clima, ti tocca.
Cassandra come Lenin: Che fare? Il nemico ha esperti in pubbliche relazioni e in materia gli scienziati sono negati, s’è visto con il Climategate.
Orsachiotto: Almeno è servito a svegliarli, tempo qualche mese e vedrà che tirano fuori una strategia di risposta rapida.
Cassandra già s’immagina la scena: Dice che gli scienziati hanno bisogno di più visibilità personale?
Orsachiotto: Certo. Ci considerano troppo spesso come creature fredde, remote, asociali, non è vero anche se c’è sempre qualche pecora nera in tutti i gruppi. Il fatto è che la campagna negazionista ha reclutato e addestrato un commando di individui carismatici, anche se ciarlatani.
Cassandra si trattiene dal chiedere “Individui carismatici… dove?” e sposta il discorso sull’uovo e la gallinaE’ il cambiamento climatico che causa il collasso delle civiltà, oppure sono le civiltà che creano il cambiamento climatico che le distrugge?
Orsachiotto: Splendida domanda e mi piacerebbe avere tutte le risposte. (…) Entro il secolo passato siam riusciti a cambiare vistosamente il clima su una scala temporale brevissima. Gli esseri umani e gli ecosistemi si possono adattare a un cambiamento climatico lento, ma il rischio principale è la velocità. Non si sa di un periodo analogo del passato in cui il clima globale sia stato alterato così rapidamente come oggi. Così navighiamo in acque sconosciute, impegnati in un esperimento incontrollato e chissà cosa potrà succedere all’ambiente.

*

Intanto
Climalteranti si occupa delle flatulenze di metano attorno al polo Nord, costeggiando le quali il Northern Passage è uscito dal passaggio a nord-est per imboccare quello a nord-ovest all’incontrario, e controvento che con un trimarano non è il massimo. Per l’occasione l’equipaggio ha fatto la doccia.

Aggiornamento: all’altro capo del mondo, Paolo C. segnala un’intervista di NatureRodolfo del Valle che per tre anni studierà le fughe di metano da sotto la banchisa antartica. S’accompagnano a emissioni di acido solfidrico che oltre a puzzare da matti è pure letale e potrebbe aver ucciso le otarie ursine e le foche mangiagranchi che già son rimaste in poche.

*

(Dear Dr. Mann,
Sorry for the awful pun on fisica and fisico, won’t do it again.)