Fonte
.
Su Science, D.W. Hutchinson et al. scrivono
Prima dell’adozione del mais Bt, nel Minnesota la densità di Ostrinia nubilalis (piralide, ndt) era di 59 larve per 100 piante; dal 1996 la proporzione di mais Bt seminato è passata al 40%, e la densità media delle larve è declinata circa del 73%… Nell’Illinois e nel Wisconsin, con proporzioni rispettivamente del 32% e del 23%, è declinata del 64% e del 27% circa.
Per un effetto “alone”, è declinata anche nei campi coltivati a mais non Bt. Idem nell’Iowa e in Nebraska:
Dai nostri calcoli, negli ultimi 14 anni i benefici cumulativi per coltivatori di mais Bt e non si possono stimare in quasi 6,9 miliardi di dollari nei cinque stati (su 18,7 milioni di ettari nel 2009)… I benefici cumulativi della soppressione dell’O. nubilalis per i coltivatori di mais non-Bt superano i 4,3 miliardi, circa il 63% del totale. Sono minori per i coltivatori di mais Bt per via del maggior costo delle sementi: su 14 stagioni sono stimati in quasi 1,7 miliardi.
Su Nature è obbligatorio, mentre su Science è facoltativo indicare chi ha finanziato la ricerca e possibili conflitti d’interesse. Questa è firmata anche da ricercatori di Syngenta, General Mills, Del Monte e Dow Agrosciences. Manca un confronto con costi ed efficacia della rotazione – mais, lenticchie, trifoglio per es. – per contenere la piralide, ma c’è la raccomandazione di gestire attentamente il mais Bt per evitare l’evoluzione di resistenza nella farfallina.
Resistenza già acquisita da quattro importanti parassiti, scrive l’entomologo Bruce Tabashnik. Al posto della fascia tampone, l’Environmental Protection Agency suggerisce di seminare un misto con un 10-20% di mais non Bt. L’anno scorso in USA quello Bt rappresentava il 63% della produzione totale di mais, ma se i suoi coltivatori seguivano le indicazioni dell’Epa, le larve si divoravano un 10-20% della resa, i benefici si riducevano ulteriormente, invece i vicini e i sementifici non ci rimettevano. Allora perché piantare mais Bt? Fosse resistente alle intemperie…
.
***
.
“Meno vapore acqueo, la Terra si raffredda”
scriveva sul Corriere il “noto esperto di clima” prof. Guido Visconti, che travisava un paper di Susan Solomon per sostenere che dal 2000 era finito il riscaldamento globale. Perciò in Russia…
e “la CO2 fa aumentare la resa… agricola”
scriveva su Meteoclima il “noto esperto di tutto” prof. Franco Battaglia. Perciò dopo ulteriori alluvioni, il Dipartimento per l’agricoltura USA ha abbassato di nuovo le previsioni per gli inventari di mais, frumento e soia. I prezzi sono aumentati, quello del mais che a giugno era già tornato ai livelli del 2008, è salito di un altro 41%, gli allevatori sono preoccupati:
per una libbra di maiale venduta a 80 centesimi serve una libbra di mais costata 1 dollaro
dice Michael Swanson, un economista della Wells Fargo che sta agli Stati Uniti come il Crédit Agricole alla Francia.
.
***
.
Bandiera verde
Anche se nessuno l’aveva invitato alla festa del 10/10/10, Osama Bin Laden si è detto preoccupato per il riscaldamento globale dopo le alluvioni in Pakistan – dove sono finite mentre continuano nelle Filippine, in Cina, in America Latina…