Licenziato per bufale

Aspettavo una protesta del professor Roberto De Mattei, vice presidente creazionista del CRN, ma non arriva. Metto qui la notizia riportata dal quotidiano Haaretz, nel caso gli fosse sfuggita.

L’ing. Gabriel Avital, direttore del Dip. di aeromeccanica all’Elbit Systems, un’azienda che lavora per la Difesa, era stato nominato consulente scientifico dal ministro israeliano dell’educazione e della ricerca. Fa parte del Likud, come il ministro, e del gruppo d’estrema destra “Professori per un Israele Forte“. Aveva espresso pareri piuttosto forti in effetti, e in febbraio dieci scienziati israeliani con il premio Nobel ne avevano chiesto le dimissioni per questo qui:

Se i manuali dicono esplicitamente che gli umani discendono dalle scimmie (quando mai? ndt), voglio che gli studenti cerchino altre opinioni e ci riflettano. Molta gente non crede che la storia dell’evoluzione sia corretta, ma c’è gente per la quale l’evoluzione è una religione e non vogliono sentire altro (the irony!). Parte della mia responsabilità al Ministero consiste nell’esaminare i manuali e il curriculum (mi ricorda qualcosa…). Se continuano a scrivere che la Terra si riscalda per via delle emissioni di biossido di carbonio, insisterò nel dire che non è vero.

Ma guarda, un altro caso di doppio neghismo. E in un’altra occasione:

Quando una dottrina è basata sulla teoria di Darwin e sulle sue implicazioni, ci si ritrova su fondamenti labili. Non c’è un Dio, ma solo qualcosa di primordiale e sviluppi casuali che portano all’apice di tutto il Creato: l’essere umano.

L’ing. Avital vede religioni e quindi nemici dappertutto:

Io non riciclo, butto la plastica nel pattume. La terra non ne soffrirà, Dio l’ha promesso. (…) Negli ultimi anni viene condotta nel mondo una “crociata verde”, parte di un fenomeno più ampio che si può davvero chiamare “religione verde” (…).  La scienza viene arruolata a fini politici, cioè nel nome dell’ideologia, perciò è messa in discussione la base scientifica delle organizzazioni ambientaliste.

E quando la scienza viene arruolata a fini militari, cioè nel nome dell’ideologia, non va messa in discussione la base scientifica dei “Professori per un Israele forte”: il ministro l’ha rimandato a fare l’aeromeccanico.

OT
La serie pre-vertice sulla biodiversità è su Oggi Scienza.