Da Climalteranti, Paolo C. aveva segnalato perle uscite sul Corriere della Sera dell’8 aprile. A proposito del caldo previsto dai meteorologi, un anonimo invocava le glaciazioni:
SCIENZIATI DIVISI – Più volte, nel passato, la Terra ha vissuto ere glaciali, con la calotta polare che arrivava, al nord, sotto la latitudine delle Alpi. Il motivo di queste variazioni non è noto (allo scrivente), né si sa con certezza che il riscaldamento tendenziale riscontrato negli ultimi 200 anni, da quando è cominciata la civiltà industriale, sia davvero frutto dell’attività antropica, ovvero dei gas immessi dall’uomo nell’atmosfera. Al riguardo, gli scienziati sono divisi, ma la maggior parte ritiene (il contrario di quanto segue) che in realtà siamo di fronte a una variazione climatica naturale, alla quale l’uomo contribuisce in misura infinitesima.
Dopo di che l’anonimo sforbiciava a caso dichiarazioni fatte all’ADN Kronos dal prof. Maracchi il quale aveva soppesato ogni parola per ottenere la massima concisione e minimizzare i rischi di fraintendimento. Il tutto è nel Parco delle Bufale, qui volevo giusto scusarmi con lui a nome della categoria.
Mai che succeda ai sedicenti esperti
Sul Journal of the American Chemical Society esce una ritrattazione in debita forma
Per incoerenze tra alcune delle strutture assegnate e i dati sperimentali pubblicati, gli autori ritrattano la pubblicazione. Ci dispiace molto ecc.
Nello stesso numero però, Barry Tost e il suo gruppo a Stanford la ripetono in un paper, scrive Retraction Watch, con questa nota in calce:
Un resoconto iniziale di questa reazione usando il catalizzatore 1 è stato ritrattato perché molti degli esempi citati sono poi risultati discutibili. La sfortunata circostanza ci ha portati a un riesame generale e alla scoperta di una procedura molto migliorata, verificata e affidabile che è l’oggetto del presente articolo.
Quality Management
E’ stato ritrattato d’ufficio da Quality Management un paper di William Hamman, il primo della serie presumo. Come riferiva Marc Abrahams su Improbable Research:
In quanto cardiologo e comandante delle United Airlines, William Hamman insegnava a medici e piloti come evitare il crollo di cuori e aerei. Aveva condiviso milioni di dollari di finanziamenti, collaborava con università e ospedali e si vantava di lavorare per prestigiosi gruppi medici… Ma salta fuori che non è un cardiologo e nemmeno un medico. L’Associated Press ha scoperto che aveva frequentato una facoltà di medicina per qualche anno, ma non si era laureato…
Succede un po’ troppo spesso, è il caso di limitare il consumo di carne rossa.
Misto
Da Fukushima 1 continuano ad arrivare brutte notizie, se ne parlava stamattina al bar, e per di più piovono critiche sui modelli sismologici “troppo ottimisti” secondo gli scienziati.
Ho trovato il paper di Howarth et al., segnalato da mazzetta, sulle emissioni di metano dall’estrazione del gas da scisti, ma devo ancora leggerlo. Com. stampa di Cornell, commentato e approvato dal delizioso lagomorfo. Scienza e dintorni aveva già anticipato buona parte della ricerca.
L’Atlante del cervello, o meglio della sua anatomia e della genomica sottostante, è appena stato pubblicato, complimenti e grazie a Paul Allen, descrizione per noi cronisti.