In Arkansas, la moria di merli dalle ali rosse è stata inferiore a quella del Capodanno scorso e questa volta sembra proprio dovuta ai fuochi d’artificio sparati direttamente negli alberi dove dormivano.
In Norvegia, venti tonnellate di arringhe morte finiscono su una spiaggia, per cause ancora ignote. Scrive il quotidiano degli Emirati:
per i profeti di sventura, un altro segno che il mondo sta precipitando verso la previsione apocalittica degli antichi Maya.
Per le arringhe e i merli dalle ali rosse la previsione mi pare piuttosto azzeccata, per gli umani rimando a quanto dice Piergiorgio Odifreddi in proposito.
“Evidenza di un’origine extraterrestre”
Luca Bindi dell’università di Firenze et al. che nel 2009 avevano pubblicato su Science la scoperta di quasicristalli (foto sopra) in un pezzo di roccia che stava nel Museo di storia naturale della stessa città, ma proveniva dai monti Kodyak in Russia…
Meglio se ricomincio.
Luca Bindi et al. scrivono oggi sui PNAS che sono venuti dallo spazio e risalirebbero a 4,5 miliardi di anni fa – i quasicristalli – e ci mette la firma pure Glenn McPherson, tutt’altro look vero?, il meteoritologo dello Smithsonian che prima era scettico.
Bozza gratis per non abb.
Colpa di Adamo
Mi spiace, ma devo dare una pessima notizia. Pronti ad affrontare l’atroce realtà?
Ormai gli articoli “scientifici” di Answers in Genesis sono a pagamento. Nell’ultimo numero è gratis solo l’editoriale. La caporedattrice, “biologa di formazione”, descrive i quattro organismi che compongono la Caravella portoghese in una versione che pare un incrocio tra Wikipedia e Salgari, fino a:
Questi eleganti eppur spaventosi disegni ci ricordano come tutto sia radicalmente cambiato da quando il peccato di Adamo ha introdotto morte e sofferenza nel mondo.
Prima infatti
tutte le creature, compresa la caravella p. vivevano in pace con gli altri animali e mangiavano soltanto cose non viventi come piante e batteri (grassetto mio).
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