With friends like these (Piezopoli, cont.)

Vincenzo Valenzi-2011

Unicamente per chi s’è perso il feuilleton fino a ieri.
L’impietoso “prof.” Valenzi – seduto a destra, grazie Camillo – fa circolare la replica del prof. Carpinteri,  il 10 marzo scorso, sulla quale persino la coppia Passerini-Rampado aveva steso un pudico velo (aggiorn. non più, nota 3).

Ormai è stato tolto, quindi ne metto il testo (1) in corsivo con il fact-checking  in tondo:

In merito all’articolo “Pseudoidee generano querelepubblicato su questo quotidiano il 21 ottobre 2012, desidero precisare quanto segue.

(1)   Non ho inserito nel mio curriculum titoli accademici a pagamento: non ne ho alcun bisogno. Sono il docente del Politecnico di Torino con l’indice scientifico più elevato (h = 31); ho più di 750 pubblicazioni di cui oltre 300 su riviste internazionali ISI; ho presieduto tre importanti società scientifiche internazionali; ho vinto premi prestigiosi nel mio settore (L’Hermite, Griffith, Swedlow, Paris).

Prestigiosi nel senso che il primo è dato da un editore per un articolo pubblicato da una propria rivista; il secondo all’interno di una piccola associazione europea; il quarto dall’ICF presieduto da… Alberto Carpinteri. Nessuno viene attribuito per ricerche in fisica nucleare.

Al PoliTo l’indice più alto (h= 31) risulta invece quello del prof. Enrico Maci. Nel cv del 2011 il prof. Carpinteri si attribuiva infatti un h=29. Dubito che valga due punti il Full Length Research Paper sulla Sindone, unico uscito nel frattempo, basato su esperimenti fatti dalla cantante rapita ogni tanto da alieni e pubblicato a pagamento su una rivista discreditata. Per un confronto, un autore dell’articolo del 21 ottobre ha un indice h=94.

Come segnalato da altri, nel settembre 2011 il curriculum del prof. Carpinteri comprendeva 17 “titoli”, tra cui 3 delle medaglie di cui sopra e
2 non titoli: Membro della American Association for the Advancement of Science dal 1999, come qualunque abbonatoScience; Membro della New York Academy of Sciences dal 1997, come chiunque paghi la quota annua;
1 titolo automatico: Honorary Fellowship Award dell’International Congress on Fracture (2009) di cui era presidente;
6 a pagamento da $ 295-595 cad.: Inclusion in “Top 100 Scientists”, International Biographical Centre, Cambridge, UK (2009); Uomo dell’Anno nel campo della Scienza, American Biographical Institute, (2009); Uomo dell’Anno nel campo della Istruzione, American Biographical Institute (2010); International Cultural Diploma of Honor, American Biographical Institute (1995); Premio Internazionale Platone per la Didattica, International Biographical Centre, Cambridge, UK (2009); Premio Internazionale Da Vinci per la Ricerca, International Biographical Centre, Cambridge, UK (2009);
– 1 mai ricevuto: the Japan Society of Mechanical Engineers Medal (1993);
1 della finta università di Adolfo Roldàn Moré della Bi-Can Super Premium Pet Food Ltd: Professore Honoris Causa, Albert Schweitzer University, Ginevra, Svizzera (2000);
1 di un’università che li vende (2): Dottore Honoris Causa in Fisica, Constantinian University, Rhode Island, USA (1994).

di Nanchino, Cina (1996).

(2)   I risultati sui fenomeni piezonucleari li ho pubblicati su ottime riviste, tutte con impact factor piuttosto elevato. L’eventuale confutazione  dei  miei esperimenti dovrebbe essere effettuata replicandoli identicamente, non analizzandone sporadicamente ed erroneamente solo alcuni dati.

Riviste modeste: [1] Phys. Lett. A 373, 4158 (2009); [2] Strain 45, 332 (2009); [3] Strain 47 (Suppl. 2), 282 (2011). Phys. Lett. A: impact factor 1,632; Strain: 1,103. Per un confronto Nature Materials:32,841.
Tre confutazioni di cui una sperimentale di [1] sono uscite su Phys. Lett. A: G. Ericsson, S. Pomp, H. Sjostrand (2009); A. Kowalski (2010); A. Spallone, O. M. Calamai, P. Tripodi (2010). Per quelle a [2] e [3], rif. G. Amato et al.  (2012), G. Comoretto e M. Prevedelli (2012) e, la più devastante di tutte, F. Pavese (2012).
Inoltre la tesi originale citata in [1], [2] e [3] era già stata smentita nel 2005 e nel 2008  il suo autore veniva sanzionato per falsificazione.

(3)   Non è vero che io abbia organizzato un convegno per fare lobby e ottenere finanziamenti pubblici, ma solo per informare e discutere tra scienziati interessati all’argomento, come dimostra il fatto che non ci fossero esponenti né di amministrazioni locali né di partiti politici e che non abbia ottenuto alcun finanziamento.

Ancora prima di organizzare un convegno patrocinato dalla Regione Piemonte in cui veniva chiesto di “investire” nelle sue ricerche – video – e di impegnarsi nel relativo battage mediatico, il prof. Carpinteri aveva già incontrato, per esempio, Aldo Patriciello e Oreste Rossi, del Parlamento europeo, che chiedevano fondiIn seguito incontrava (altro video) l’on.le Scilipoti e altri politici che li chiedevano anch’essi.

(4)   Ho proposto, e non imposto, la ricerca piezonucleare all’INRIM (Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica) approvata all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione. Nonostante tutto ciò, al posto di un aperto e civile dibattito scientifico, mi sono trovato di fronte ad una campagna diffamatoria e persecutoria.
Ha tentato di imporle con la “Visione strategica decennale” (pp. 21-23) del febbraio 2012, ma il Comitato Scientifico esprimeva “perplessità” e poneva come condizione che “le attività svolte all’INRiM fossero coerenti con il ruolo” dell’ente. Pochi mesi dopo, la maggioranza del CdA le riteneva incoerenti, come da allegati ai verbali (lettura edificante).

(5)   Desidero infine sottolineare come le reazioni piezonucleari appaiano essere ripetibili e della massima utilità per spiegare diversi fenomeni non ancora compresi. Ritengo che questi attacchi, prima ancora che alla mia persona, siano nocivi nei confronti di ricerche che potrebbero risultare importanti e strategiche per il nostro Paese.
Alberto Carpinteri – Presidente INRIM

Il MIUR e la comunità scientifica hanno ritenuto quelle ricerche “prive di fondamento scientifico” ed estranee alla missione dell’INRiM, come da decreto di commissariamento.
Nel suo cv del 31 gennaio 2013,  inoltre, il prof. Carpinteri ha scritto “was president… INRiM (2011-2013)”.
Tsk… tsk…  bis

***

Tiramisù

La BBC segnala un pannello pubblicitario per il Politecnico di Lima che cattura l’umidità dall’aria e fornisce acqua potabile al vicinato. Creato dai ricercatori del Politecnico, è piazzato all’ingresso di un villaggio in una zona arida non lontano dalla capitale.

*

(1) Copyright Il Sole-24 Ore, riprodotto per gentile concessione.
(2) Lo studio del CIMEA non indica i prezzi, spiacente.
(3) Aggiornamento. Scrive il Pulitzer:

Si tratta della replica e delle precisazioni del prof. Alberto Carpinteri agli “sbigottiti e allarmati” Roberto BattistonGiovanni BignamiFernando FerroniAlessio GuglielmiGiorgio ParisiGiancarlo Ruocco, che il 21 ottobre 2012 avevano ottenuto di fare pubblicare sul quotidiano della Confindustria un loro pamphlet intitolato “Pseudoidee generano querele” … in cui – a mio modesto, inconsistente ed incompetente avviso, naturalmente – gli autori erano più tesi a recitare il ruolo di inquisitore che quello di scienziato.

Qualcuno dovrebbe dire all’incompetente che

– cos’è un pamphlet

– alcuni autori dell’articolo scrivono da anni sul quotidiano della Confindustria il quale sarebbe onorato se lo facessero pure gli altri;

– uno scienziato ha il dovere di valutare il lavoro dei colleghi

– quando si riproduce un testo altrui protetto da copyright, quest’ultimo va indicato

Perché sono passati quasi 5 mesi dal primo al secondo articolo? Duole dirlo: secondo quanto appreso in ambiente del Politecnico di Torino, il prof. Alberto Carpinteri ha dovuto conquistarsi per via legale questo diritto di replica.

“Per via legale” così come si dice “via aerea”: i legali del prof. Carpinteri ne hanno spedito il testo al giornale. 

Duole dirlo: la redazione ha chiesto ai sei “inquisitori” se volevano usare a loro volta del proprio diritto e hanno risposto lasciam perdere. Per consolarla il prof. Ferroni le ha mandato un bell’articolo sul suo bosone preferito.

Grazie e smac, ha detto la redazione.

33 commenti

  1. Sylvie,
    mi affretto a correggerti: il Prof. Vincenzo Valenzi è quello seduto a destra; quello a seduto a sinistra ha un aspetto normale. Vedrei Valenzi come comprimario di Marty Feldman in un film grottesco.

  2. Leggendo il post su 22passi mi ero sorpreso che PhysicsToday si occupasse di LENR. Infatti, riporta solo il pezzo di Forbes ed il comunicato NASA. Conclude testualmente con “None of those NASA or Forbes.com materials cite scientific papers or document specific experiments.” Come dire, riportiamo per dovere di cronaca ma al momento sono solo chiacchere.
    Tornando a Carpinteri, ostentare un h-index ed un numero di pubblicazioni alti lo trovo fuor di luogo visto che Battiston et al. sul Sole gli riconoscono esplicitamente di essere “uno scienziato di valore nel suo campo”. I problemi nascono quando si esce dal seminato.

  3. Cara Silvie caro Camillo
    grazie per tenermi sempre sulla breccia, la pubblicità aiuta e la tua in particolare.
    In effetti ha ragione Camillo che potrei fare carriera nello spettacolo, e l’occasione di quella foto era il congressodi arte terapia dove con il grande attore ticinese Yor Milano e il suo gruppo abbiamo sviluppato alcuni ragionamenti su cure allegerire il peso della vita moderna con una risata, e chissa che non prenda la via grazie alla vostra promozione dello spettacolo…
    Per quanto riguarda Carpinteri lui non aveva bisogno della vostra pubblicità che non guastacomunque mai. Ancora risulta dal sito dell’INRIm Presidente a tutti gli effetti, ed è comico il tuo impegno per trasformare uno dei migliori curriculum del politecnico in un curriculum trotico. Per quanto riguarda invece la questione scientifica del Piezonucleare, è stato puvbvlicato un articolo sul J. Phys. G: Nucl. Part. Phys. 40 (2013) 015006 (8pp) che trovate anche su VILLAGGIO GLOBAQLE http://goo.gl/GI6eR
    Non sarebbe male se oltre i manifesti constro gli studi inutili si leggesse e si commentasse questo lavoro teorico.
    Noto comunque una ripresa di vivacità da parte di Ocasapiens e di Camillo che arrichcirà sicuramente il dibattio scientifico e di cui vi ringrazio ancora per lo slancio nella promozione della mia modestissma personalità , per cui vi ringrazio. Nei prossimi giorni sarò a Kiev al Politecnico e il vostro supporto non poteva mancare
    auguri atei di buona Pasqua
    vincenzo valenzi

  4. @Riccardo
    A volte 22 passi sembra un POE. Cita articoli sui media creduloni e mette perfino un link a wikipedia sulle reazioni piezonucleari che non esistono.
    “uscita dal seminato”
    Mah… da bibliometrics casalinghe, ne sarebbe uscito circa vent’anni fa con i papers su fractals and power laws. Dopo, tante autocitazioni e – a parte una rassegna su Nature Mat. – riviste con impact factor sempre più ridotto fino al train wreck del 2009. Coincidenza, anche la collezione di patacche inizia vent’anni fa.
    @V. Valenzi
    Già, a Kiev dove fanno le scatolette della sua azienda che curano “ghiandole mammarie, tumore cellulare Update, Chakroterapya” ecc. Quante riesce a venderne, all’anno?
    Visto che il prof. Carpinteri scrive in gennaio di esser stato presidente e il prof. Zich ne fa le veci da febbraio, la realtà batte lo spazio-tempo deformato 2 a 0.
    Il suo giudizio sui cv è scontato, data la palese creatività dei suoi. Grazie della segnalazione, ma lo conoscevo già.
    @passanti
    Sul sito dell’INRIM, resta indicato il vecchio CdA finché non arriva il nuovo “organo di governo”, penso. Succede spesso così, ma non so se c’è una regola.

  5. Applicando la stessa durezza di giudizio che lei applica al Prof. Carpinteri uno dovrebbe completamente rigettare la validità del contenuto di questo blog sulla base della frase conclusiva del paragrafo “Chi sono”:
    “Il blog le fa da bloc-notes, palestra e salotto.”

  6. @Paolo
    Può citare un mio giudizio sul prof. Carpinteri?
    “validità”
    Se un giorno guarderà questo blog, vedrà che è fatto quasi sempre di citazioni e sunti di testi altrui.

  7. In stile anglosassone, un disclaimer: sono uno dei firmatari dell’appello al Ministro.
    Non posso ovviamente parlare per tutti i firmatari dell’appello, ma ne conosco diversi e ho parlato con diversi altri colleghi non firmatari. Valenzi rimarrà forse sorpreso visto che ci invita a leggere e informarci, ma chi fa ricerca legge e studia e difficilmente mette la faccia o la firma su una questione scientifica senza conoscerla.
    A Valenzi non sembra passare per la mente l’ipotesi alternativa che il piezonucleare, così come precedentemente altre innumerevoli teorie o effetti, semplicemente non convince. In questi casi il mondo scientifico tipicamente le ignora; fare ricerca non è come una serata fra amici con qualcuno che insegna un nuovo gioco a carte e tutti giocano. Ma questo ignorarle non può essere scambiato per ignoranza.

  8. @Riccardo
    Non ci crederà, mette la faccia e la firma su quelle scatolette. Per fortuna, il filtro anti-spam funziona.
    @V.Valenzi
    La réclame per le sue scatolette che eliminano le “ghiandole mammarie”, la faccia da Passerini, magari pensa pure lui che siano una malattia.

  9. Impietoso il Prof. Valenzi? Ma si guardi lei, zitella Coyaud, lei è fisicamente impresentabile, la Rosi Bindi dei (pseudo)giornalisti scientifici…

  10. Nemo le consiglio di consultare un dizionario la prossima volta che legge un articolo della Coyaud, forse usa termini troppo difficili per lei da comprendere come “cucchiaio”, “pomodoro” e appunto “impietoso”.

  11. @Dumah Brazorf: di sicuro comprendo che lei è un poveraccio, o, in alternativa, ha una relazione sessuale con la vecchia zitella acida, il che la rende ancora più poveraccio…

  12. @NN di sicuro comprendo che lei è V.V. in persona sotto mentite spoglie, o, in alternativa, ha una relazione commerciale con la rete (di Sant’Antonio) di vendita delle portentose scatolette del medesimo 🙂

  13. Caro Reitano
    grazie per l’attenzione alle mie considerazioni. Nessuno vuole imporre niente a nessuno..credo si tratti di normale dialettica scientifica. In fondo si tratta di professional di un certo rango con cui confrontarsi alla pari nel merito degli esperimenti e della teoria.
    Sulla teoria c’è stato qualche progresso ben pubblicato sul quale forse sarebbe il caso di confrontarsi..
    J. Phys. G: Nucl. Part. Phys. 40 (2013) 015006 (8pp) che trovate anche su VILLAGGIO GLOBALE http://goo.gl/GI6eR
    @Silvie
    Non mi era sembrata la relazione uno spot scatelettico di Emmental, infatti se ne parla in giro da tempo nei convegni e giovedì al Politecnico di Kiev. Grosi iprobelemi teorici e non banali problemi sperimentali da risolvere . In gioco oltre qa qualche scatoletta, forse qualche possibilità di giuidare la terapia farmacologica con dei mezzi elettrici applicati sulla cute alla stregua della scatoletta elettrocardiografica.
    Tuto quà
    grazie ancora della pubblicità cara Silvie, dopo Camillo mi mancava un promoter
    saluti romani
    vincenzo valenzi

  14. Valenzi
    la normale dialettica scientifica, come scrivevo, può manifestarsi anche nell’occuparsi di esperimenti o teorie reputate almeno potenzialmente interessanti e valide e lasciar correre il resto. Non vedo nulla di anomalo nel caso dei supposti fenomeni piezonucleari.
    Devo anche ripetere che quando si esprimono giudizi scientifici nell’ambito della propia sfera di competenza lo si fa con cognizione di causa, non foss’altro che per salvare la faccia; potrebbe farsi venire il dubbio solo se uno non si esprime. Ho letto anche l’ultima fatica di Widom et al. (della quale non so perchè non da il link diretto) ma ciò non mi ha per nulla indotto a cambiare opinione. Ci vuole ben altro per convincere una comunità scientifica affatto distratta o pregiudizialmente contraria o tanto meno incompetente (affetta da pietoso familismo), come lei sembra credere.

  15. Caro Reitano
    grazie per il link diretto,dell’articolo di Widom e alt., quello che avevo io non funzionava. Sulla dialettica scientifica e il metodo è in corso un interessante dibattito in rete tra Silvano Fuso autore del volume “LA FALSA SCIENZA” e Adriano Orefice un fisico a riposo del CNR di MIlano, una parte è stata ripresa da VILLAGGIO GLOBALE http://goo.gl/Szhx3 .
    Alla fine la mi pare che i due siano giunti a una tragicomica conclusione quando Silvano Fuso ha ricordato che nel suo libro c’è la citazionedi Max Planck:
    “Una nuova verità scientifica non trionfa convincendo i suoi oppositori, e facendo loro vedere la luce, ma piuttosto perché i suoi oppositori alla fine muoiono, e cresce una nuova generazione che si è abituata ad essa”.
    A parte le estrimizzazioni planckiane, che non posso condividere, certamente c’è di che riflettere su come evitare che fenomeni del genere si producano e possano anche dominare la scena scientifica come ai tempi d’oro di Plank. Anche perchè il potere scientifico è distribuito sul villaggio globale e quello che qui fa tanto ridere o offende il senso della scienza altrove è tema di intense ricerche come per la fusione fredda LENR che vede la NASA impegnata in un motore a LENR/FF nel suoprogramma 2030/35 http://goo.gl/VbIpM e quelle che voi chiamate scatolette e la loro biofisica sono al centro di convegni ai politecnici dell’EST da S. Pietroburgo a Kiev cove era professore quel Mendeliev e dove hanno sviluppato la potenza sovietica nel secolo scorso.
    Forse è il caso di riflettere un pò di più quando giunge una nuova proposta scientifica da leadership di un certo rango e lasciare un pò di tempo e di osservazioni prima di sparare sentenze e firmare manifesti che è bene lasciare ai movimenti politici e studenteschi.
    saluti piazzistici teatrali spero verso le altezze del principe http://www.antoniodecurtis.com/vigile.htm che grazie alla promozione di Camillo potrei sempre raggiungere viste i risultati delle altre carriere..
    vincenzo valenzi (VV)

  16. @Valenzi
    “Forse è il caso di riflettere un pò di più quando giunge una nuova proposta scientifica da leadership di un certo rango e lasciare un pò di tempo e di osservazioni prima di sparare sentenze e firmare manifesti che è bene lasciare ai movimenti politici e studenteschi.”
    Una nuova proposta va valutata sulla base del suo contenuto (innovazione, coerenza sia sostanziale sia formale, etc etc).
    Il piezo fa acqua da tutte le parti e il fatto che esso venga da una ” leadership di un certo rango” non toglie nulla la fatto che e’ sostanzialmente privo di consistenza, sia a livello teorico sia sperimentale.
    Perche’ vede se uno studente mi dice all’esame che il ferro si spacca in 2 alluminio con una reazione che da anche energia come minimo lo boccio, se proprio sono cattivo gli consiglio di cambiare mestiere.
    O lei crede che per dimostrare di essere aperto alle nuove idee io lo debba promuovere?
    E poi sono quasi 10 anni che se ne parla, ma e’ mai possibile che in questi lunghi 10 anni non siano riusciti a pubblicare un lavoro sperimentale i cui i dati siano a prova di critiche metodologiche ?

  17. Caro Neutrino
    lei avrebbe da bocciare un sacco di gente come ha scritto Paolo Attivissimo sul suo blog raccogliendo frasi celebri http://attivissimo.blogspot.it/2012/05/frasi-celebri-da-rimangiare.html
    Con quella grande massa di materia oscura e energia oscura avremo forse motle cose da rivedere e se è bene bocciare qualche studente che non ricorda bene le dispense e i trattati, è utile riflettere sul detttaglio che la ricerca si occupa delle pagine inesplorate della libro della Natura. Se si deve fare la ricerca sull’interpretazione dei trattati, e la congruità con quanto noto , si potrebbe anche chiudere tutto il grand mondo della ricerca che per fortuna resta in piedi con grandi attese della società tutta.
    a proposito anche di quest’ultimo per precisare a Silvie @
    Il convegno di tiene al Politecnico di Kiev aperto dal suo Rettore, o ancora meglio farsi un giro turistico a Kiev e venire a vedere dal vivo il politecnico di Kiev che è una bella struttura con un bel museo della scienza. Per San Pietroburgo ho difficoltà a capire Silvie solitamente così informata insiste con le sue tesi. Il report di S Pietroburgo lo trovi sul link http://vglobale.it/e-inoltre/news/303-pietra-miliare-nelle-scienze-della-vita.html
    In merito al rigoglioso sviluppo di tecnologie elettromagnetiche di diagnostichea e terapia , la cosa più saggia sarebbe quella di fare degli studi controllati sulla loro validità o meno. O costringere come in parte accade le aziende a farli.
    Banalizzare la materia serve solo a lasciare un far west dove passa il tutto e il contrartio di tutto fuori dalla sviluppo scientifico e normativo rigoroso che sarebbe invece essenziale per approvafre e normare le cose valide e scartare i bidoni e le bufale e le indicazioni le controindicazioni con le reazioni avverse che sono parte di ogni principio attivo chimico fisico o biologico.
    Per quanto riguarda il Piezonucleare a parte l’articolo di Widom e coll. ricevo notizie di un forte interesse da centri europei di ricerca su questa linea. Comunque il tempo ci risponderà come è già accaduto per la Fusione Fredda e per Benveniste che sono finiti meglio di quanto raccontava Caprara sul Corriere .http://goo.gl/bKuYv
    A parte il metro di neve cara Silvie una vacanza pasquale a Kiev ti farebbe bene anche per fare come San Tommaso toccare con mano ciò che accade al Politecnico di Kiev
    cari saluti
    vincenzo valenzi

  18. @neutrino

    se uno studente mi dice all’esame che il ferro si spacca in 2 alluminio con una reazione che da anche energia come minimo lo boccio,

    Carpinteri e Cardone sono stati bocciati appena sono entrati in rete, presentati imprudentemente in coppia da Andrea Rampado. Cardone è stato prudente e si è sottratto a ulteriori giudizi; forse avrà anche fatto fortuna con la gestione della discarica radioattiva di Monte San Cosimo.
    Carpinteri cerca di indurre gli studenti bocciati da te a unirsi per montare un esperimento cruciale. Non sa che prima sono stati bocciati da te e quindi sono fuori gioco, fanno un altro mestiere. Fuori di metafora: si può fare ricerca solo se si parte da basi culturali serie.

  19. Valenzi
    nonostante i richiami alla dialettica scientifica, il suo ragionamento parte dall’assunzione che il piezonucleare sia una realtà e che chi non la vede non ha riflettuto; ma su questa convinzione ho già detto. Viene il dubbio che lei sostanzialmente non creda nelle capacità di valutazione del mondo scientifico in generale e le introduzioni editoriali agli interventi che continua a linkare sembrano confermarlo. Se così fosse, mi sembra l’ultima risorsa utilizzabile da chi non riesce ad acettare di essere in errore. Personalmente ritengo che la dialettica scientifica, che lei cita ma non ne accetta le risultanze, è si conservatrice e di certo non infallibile, ma ha una buona capacità di correggersi. Resta comunque il miglior strumento che abbiamo al momento per evitare derive pseudo-scientifiche.
    Non banalizzi l’appello ad una mera diatriba personale. Le faccio notare che ci si è rivolti al Ministro per risolvere una situazione critica venutasi a creare all’INRIM; i firmatari dell’appello identificavano nei comportamenti del Presidente la principale causa. Era una questione squisitamente scientifica e di gestione della ricerca; sorprende che si possa pensare che la comunità scientifica non debba avere nulla da dire e lasciarla in mano alla politica.
    Per il resto, il docente del Politecnico o chiunque altro faccia con il piezonucleare ciò facciamo tutti con le nostre ricerche, presenti progetti e convinca i referee a finanziarli. E se, come è sicuramente capitato a tutti noi, non ci riuscisse se ne faccia una ragione e magari dia fondo a tutte le risorse di autocritica che possiede; prendersela con il mondo non aiuta.

  20. @V. Valenzi
    Dia pure del tu a chi crede, come lei, che le ghiandole mammarie sono una malattia, non a me. Un rettore può fare quello che gli pare, anche curarsele con le sue scatolette. Ma sui siti dei due convegni non risulta alcun politecnico che li ospiti.
    E quello che lei scrive sul web vale quanto scrive nei suoi cv.
    @Riccardo
    “assunto che sia una realtà”
    Be’, nel marzo 2012 un’azienda del suo socio ha detto di aver venduto e spedito in USA il reattore piezonucleare di Cardone. Funziona senza emettere un neutrone, parola del titolare, anche se Cardone dice il contrario.
    Magari il “prof.” Valenzi sa chi dei due mente.

  21. Caro Neutrino
    condivido la necessità di basi culturali serie per evitare di scambiare lucciole per lanterne. Domanda Martin Fleischmann Presidente dela Società Ibnternazionale di elttrochimica aveva un curricuum sufficiente?
    Giuliano Preparata ordinario di fisica a Milano che ne pensi ?
    Sergio Focardi già preside della Facoltà di scienze a Bologna lo bocciamo pure ?
    ecc.ecc.
    Per Silvie @
    mi scusi per il tu, ma verifichi meglio le fonti politecniche dove si svolgono i convegni e dove sono organizzati, KPI sta per Kiev Politecinic Institute, li dove insegnava Mendeliev. Le manderò una cartolina.
    Per le scatolette avremo di parlarne al prossimo congvegno alla Casa dell’Aviatore. Giusto ieri sera ho stroncato con una di queste scatolette (UN VECCHIO eav FRIULANO) delle pretese tecnologie di controllo degli effetti dei campi elettromagnetici mostrando agli imprenditori come i oro device non reggessero alle MISURE BIOELTTRICHE.
    Auguri di buona pasqua da Malpensa DOVE STO IMBARCANDOMI PER IL COSIDDETTO POLITECNICO
    @Reitano
    Di solito io e colleghi invitiamo tutti ai nostri eventi e c’è un grande rispetto per i colleghi con cui ci si confronta , come è avvenuto buon ultimo nello scambio tra Maiani e coll con Widom e coll su ArXiv sulle lenr ff http://goo.gl/U5ikC .

  22. Valenzi
    ho letto sull’argomento molto più di quanto crede, incluso il lavoro di Ciuchi et al. (link alla versione su rivista anzicchè all’arxiv) e financo il carteggio riportato nel post su 22passi e gli originali cui si fa riferimento.
    Mi permetto di suggerire io una lettura che non ho mai visto citata nonostante sia la prima delle due risposte alla teoria Widom-Larsen pubblicate di cui sono a conoscenza, Hagelstein & Chaudhary 2008.

  23. @Riccardo Reitano
    Probabilmente questo Le manca (e manca anche a Valenzi).
    Einar Tennfors
    On the idea of low-energy nuclear reactions in metallic lattices
    by producing neutrons from protons capturing “heavy” electrons
    Eur. Phys. J. Plus (2013) 128: 15 DOI 10.1140/epjp/i2013-13015-3

  24. Caro Reitano
    grazie per la segnalazione. Qui a Kiev godiamo di splendide presentazioni scientiifiche non presso il Politecnico (aveva ragione Silvie) ma presso la più bella universit privata di Kiev (una spece di LUISS) con esponenti delle Università Ucraine tra cui il PKI (il politecnico per l’appunto) in trasferta.
    Ha finito giusto adesso Yuri Gorgo del dipartiemtno di Riabilitazione e medicina fisica del PKI con un’analisi delle ricerche sulla meteosensibilità e le misure bioelettirche cutanee per valutare gli effetti dei climi da quelli interni a quelli condizionati dalle tempeste magnetiche solari. Ma a giorni troverete le relazioni in inglese in rete tra cui questa. Con il prof. Gigante di Roma Tor Vergata (dipartimetno di Riabilitazione e dottorato di Ingegneria industriale, che è qui alla conferenza, abbiamo accordato lo sviluppo di un progetto comune Roma2 KIEV e altre università per sviluppare queste tecnologie elettrocutanee e studiare le correlazioni tra misure bioeletrcihe, stati fisiopatologici e guida alla terapia come proposto nel progetto internazionale firmato da vari ricercatori da Zhadin, a Cerbo, da Gorgo a Koroktov ecci. Alla presenza delle leader scientifiche della biofisica e delle fisica di Kiev c’è stato anche un giovane fisico che aveva ripreso criticaMENTE UNA RELAZIONE DI UN TEORICO SUL POTENZIALE VETTORE E SI ERA INQUIETATO DAVANTI AD ALCUNE FORMAULAZIONI DI PREPARATA E DEL GIUDICE SULLO STESSO (COME ERA GIà SUCCESSO A cAQMILLO E FRIENDS)
    . Ma la storia della fisica parla abbastanza chiaro e da Bohm Aranov, a Josepgson ad altri l’evidenza del ruolo nei fenomeni ipepercondittivi e nei sistemi biologici sembra chiarirsi e tutto è finito in una piece alla Toto sicentiifca e un caffè per il break di metà giornata.
    Cari saluti stakanovistici da Kiev dove come scrive Paolo Attivissimo le barriere linguistiche resistono ma si vanno superando http://www.antoniodecurtis.com/vigile.htm
    vincenzo valenzi

  25. Grazie Giancarlo, non lo conoscevo. Ho avuto anche il tempo di leggerlo e sostanzialmente ricalca le critiche di Hagelstein e di Ciuchi, cioè l’improbabile valore dell’aumento di massa dell’elettrone. Quest’ultimo è ciò che ha fatto storcere il naso a tanti.
    Per gioco (non voglio dargli più peso di quello che ha) ho guardato chi ha citato il lavoro di Widom e Larsen e cosa ne ha detto; sono nove lavori in tutto compreso l’ultimo che hai linkato:
    3 sono autocitazioni;
    3 contro, quelli già citati;
    3 “neutri”, nel senso che citano semplicemente l’esistenza della teoria.
    Al momento questo è quanto ci dice la letteratura scientifica.

  26. @passanti
    Valenzi, 27 marzo
    verifichi meglio le fonti politecniche dove si svolgono i convegni e dove sono organizzati, KPI sta per Kiev Politecinic Institute
    Valenzi mente, QED.
    Cerbo a.k.a. “Prof. Rosanna Cerbo, Docente di Neurologia, Sapienza, Università di Roma” che non è docente alla Sapienza, Gorgo, non del PKI, Kosenko, Zhadin = il gruppo “theraphy” (sic) del venditore di scatolette anti-ghiandole mammarie nella fu università di Bellinzona creata dal politico-psichiatra Del Don.
    Il prof. Gigante ne raccatta i resti? (cont.)

  27. Cara Silvie
    mi consenta l’affettuoso cara in quanto le sono debitore di tutta la campagna di pubblicità e progresso decisiva per la mia carriera scientifica ecc.Qui da Kiev dall’albergo del Politecnico dove il prof. Gorgo si è trasferito, c’è un filone scientifico contiguo ale mie modeste ricerche svolte in condizioni marginali. Da queste parti i temi a me cari sono al centro di ricerche e tesi e dopo Mendeliev cercano di fare qualcosa nella biofisica e pare ci riescaqno abbastanza.
    Grazie per il lancio di Zhadin che ripropone il mio contributo al lavoro di Jaques Benveniste a cui ha voluto assicurare una bella pubblicità..grazie ancora. Per Gigante e la Cerbo veda lei. Io appartengo ai portoghesi con ambizioni … chi9ssà grazie aq lei se si realizzeranno.. certamente sta dando un grosso contributo, anche a tagliare rami secchi e parassiti .
    Adesso stiamo brindando e mangiucchiando qualcosa con i colleghi per gli auguri di Pasqua, qua erano marxisti ma i farisei e le loro imprese vengono seguite con un occhio di riguardo.
    augurissimi di buona Pasqua da Kiev
    vv
    Per qunato

  28. Quello che più è dispiaciuto, nell’epilogo dell’affaire carpinter, è il non aver letto parole di encomio per ricercatori e personale dell’INRiM tutto, che, con una lunga lotta-dura-senza-paura, sono infine riusciti a cacciare l’apparentemente indomito spacciatore di bufale. O ce le siamo perse?

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