Attrazione


Appendice a una settimana eccezionale per la fisica su Nature. Ofer Firstenberg di Harvard, Thibault Peyronel del MIT et al. del CUA hanno fatto passare pian piano due fotoni entangled dentro una nube di atomi di rubidio eccitati (Rydberg state). Ne uscivano accoppiati in “molecole” di luce –  stando alla loro funzione d’onda – come se avessero una massa e interagissero. Articolo della Harvard Gazette.

*

Su Nature Geoscience,  Corinne Le Quéré et al. ricostruiscono l’andamento del metano atmosferico dal 1980 al 2010:

The resultant budgets suggest that data-driven approaches and ecosystem models overestimate total natural emissions. We build three contrasting emission scenarios — which differ in fossil fuel and microbial emissions — to explain the decadal variability in atmospheric methane levels detected, here and in previous studies, since 1985. Although uncertainties in emission trends do not allow definitive conclusions to be drawn, we show that the observed stabilization of methane levels between 1999 and 2006 can potentially be explained by decreasing-to-stable fossil fuel emissions, combined with stable-to-increasing microbial emissions. We show that a rise in natural wetland emissions and fossil fuel emissions probably accounts for the renewed increase in global methane levels after 2006, although the relative contribution of these two sources remains uncertain.

*

Michael Eisen –  il genetista di Berkeley, militante dell’open science e co-fondatore della PLoS – ha messo venerdì sul proprio blog i papers sui risultati di Curiosity usciti su Science. Sono ricerche della NASA, diceva, e come altre finanziate dal governo federale, sono esenti da copyright. Non proprio, perché alcuni autori lavorano al Caltech – per esempio – che è dello stato della California.

Primo risultato, Eisen è stato imitato dal JPL dove lavorano i badanti di Curiosity. Science l’ha presa bene:

Science does not request copyright of authors. We ask only for a License to Publish, and we use a particularly generous model that permits authors to share copies with colleagues, post the Accepted Version to their Web sites, use for communication purposes, and more.

Semmai tocca ai ricercatori che non hanno ricevuto fondi  federali prendersela con Michael Eisen e/o il JPL per violazione del loro copyright.

*

Fun to Imagine

Richard Feynman è morto 25 anni fa, la BBC lo ricorda mettendo on line le interviste e il Caltech le Feynman Lectures on Physics, per ora il primo volume, gli altri due dopo – poi saranno in vendita in vari formati digitali.

*

SCI = “Stupid Chinese Ideas”

Da Retraction Watch, si discute l’articolo dell’Economist sullo Scientific Citation Index usato in Cina per promuovere i ricercatori, che porta a falsi papers nell’editoria predona, e quello di Naomi Ching di Nautilus sugli effetti perversi dello SCI, ma anche dei premi per chi pubblica su riviste ad alto impact factor:

some research institutions follow a simple formula for determining cash rewards: 10,000 yuan, multiplied by one plus the journal impact factor (the impact factor reflects average citation levels). For example, publication in The Lancet, whose impact factor was 39.06 in 2012, would fetch 400,600 yuan (about $65,000). By comparison, the average yearly income of Chinese scientific researchers was 39,850 yuan in 2007, according to a survey by the China Association for Science and Technology.

*

Bibliometria manuale
Dal MIUR, titola Roars, “arriva il bollettino della disfatta“. Come previsto, la scadenza per l’Abilitazione Scientifica Nazionale è di nuovo rimandata: dal 30 settembre al 30 novembre, non ancora al 31 dicembre.