Il dono di Dio

L’agiografia di Andrea Rossi scritta da Mats Lewan è un’eccellente illustrazione della fede in

the device which could save the world


Dopo una descrizione del primo incontro con l’eroe e un sunto della fusione fredda vista da un credente, Lewan racconta una campagna promozionale di cui ogni “demo decisiva” si traduce in un disastro “minore” o maggiore, e ogni disastro in una garanzia dell’onestà di Rossi.

Nessun truffatore sarebbe così sprovveduto da convocare la stampa, ridotta via via al solo Mats Lewan, ad ammirare  un congegno che non funziona. Lo conferma un anonimo “partecipante” a un test-disastro dell’ottobre 2011:

Such a disorganized test like this one is a guarantee that it is real. It can only mean one thing: Rossi has really discovered what he claims.

Ergo: l’e-cat salverà il mondo.
Lewan è giustamente fiero di essere l’unico giornalista dell’unica rivista che abbia seguito la vicenda dal 2011 in poi.

Some Italian newspapers wrote about the demonstration and recalled the controversial history of Fleischmann and Pons 20 years earlier. Internationally, a few specialized websites picked up the event in Bologna, but otherwise the media were largely silent and would remain so.

Diventa uno dei protagonisti (secondo da sinistra dopo Sterling “Obama su Marte” Allan). Recita i ruoli che gli vengono assegnati da Rossi e soci presunti, da Xanthouslis e Hadjichristos di Defkalion: confidente; consulente; addetto alle pubbliche relazioni; intermediario tra Rossi e gli “scienziati accademici” Essén e Kullander ai quali Rossi scrive:

God wanted us to meet

e collaudatore dell’e-cat (o dell’Hyperion) quando gli esperti annunciati alla stampa non si materializzano.

Gli viene un dubbio: Rossi e i greci non lo staranno usando per propagandare bufale? Lo accantona subito: stanno lottando insieme per salvare il mondo.
Ergo: il secret customer è “militare” e l’ex colonnello della NATO Domenico “Cures” Fioravanti ne è l’inviato.

Ogni disastro viene quindi celebrato come un successo e l’evasività di Rossi spiegata con gli stereotipi usuali. Incarna sia la sregolatezza italiana – dà il meglio di sé nel disordine e nell’improvvisazione – che il genio universale. Quest’ultimo si vede a occhio nudo, come Levi e Focardi, Rossi ha

the high forehead, reminiscent of individuals with well-developed brain power.


Focardi è convinto di meritarsi un premio Nobel, infatti, e Levi un posto al CERN :

“If I were wise I would start working at CERN where I would be guaranteed to get my name on at least one hundred scientific papers each year. But I’m not wise but instead make sure to end up in tangles, in search of new physics,”

Lewan si fida di un intuito lombrosiano che non lo inganna mai, per esempio Hadjichristos gli sta molto simpatico. Ergo: l’Hyperion produce un campo da 1,6-2 tesla.

In interviste-fiume cui sarebbe giovato un editing, Rossi racconta la propria via crucis, le persecuzioni, i complotti, la reclusione a San Vittore durante la quale un articolo divulgativo e la “grazia di Dio” lo avviano sulla strada del bollitore nucleare e di Focardi:

he had promised God that if everything went well with the invention he would use half the money to cure cancer among children from families who couldn’t afford to pay for care.

Il libro sembra spesso un collage di 22 passi, ma ci sono anche aneddoti gustosi: le conversazioni con i greci della Defkalion anch’essi beneficiati dalla “grazia da Dio”; i finanziamenti pubblici svedesi del 1999 ai lavori sulla fusione fredda degli “esperti indipendenti” che sperano nella rivincita e firmano il Third Party Report scritto da Levi; Levi che l’università di Bologna minaccia di licenziare se non smette di occuparsi dell’e-cat (durante l’orario di lavoro, voglio sperare) ecc.

Dal mucchio, affiorano dichiarazioni sorprendenti lasciate passare senza una domanda (chi minaccia di morte Rossi e Xanthoulis?) e “rumours” resi surreali dalla sproporzione tra la réclame dei blog e la realtà delle demo:

A special business segment Rossi did not value much was venture capitalists. I had even heard a rumor that Carl Page, brother of Google co-founder Larry Page, had organized a meeting between Rossi and Elon Musk, super entrepreneur and founder of PayPal, Tesla Motors and SpaceX, but that Rossi had cancelled the meeting at short notice, reportedly irritating those involved. When I asked Rossi if it was true he didn’t remember any such meeting nor did he know who Elon Musk was. However, he said: “Some venture capitalist from California has contacted me but there is so much fraud in that industry…

Maybe, pensa Lewan.

In compenso sospetta oscure trame dietro ogni critica, anche se gli sembra valida e all’ingenuo filosofo – in cerca, come lui, di “conoscenza” – ha già suggerito come difendersene (far eseguire da altri misure più credibili).

Accumula metafore e figure retoriche tratte dalla cristologia popolare, in cui Rossi è il Salvatore e Lewan l’apostolo. Ha una croce da portare pure lui: gli scettici.

Piantelli

made clear that he considered Rossi’s work and the tests carried out as a pitiful circus that only corrupted true science.

Krivit the Snake e i lettori increduli che fanno salire vertiginosamente la frequentazione del sito di Ny Teknik:

Lack of self-criticism was thus a characteristic trait in this group. I thought that these people must lack one of our most primal forces, an essential quality for anyone wanting to learn more and advance science: curiosity.

Sta parlando di sé.

Incappa in tutti i clichés del genio incompreso: Galileo (focused his binoculars towards Jupiter???), Marconi, Edison, Tesla, i fratelli Wright. I fusionisti freddi sono “grandi scienziati”, partner e sponsor sono prestigiosi. Contratti per decine e centinaia di milioni sono respinti con sdegno da Rossi perché ne limitano la creatività e/o l’altruismo.

The snag? Maybe none of this was true.

Maybe, ma preferisce non saperlo.

Vera – nel senso che la confermano altre fonti – è la sua descrizione di un test indipendente al quale ha assistito. Dopo numerosi rinvii, Rossi decide finalmente di portare un e-cat in un laboratorio di Uppsala, non dell’università dove i colleghi dei fusionisti ridono troppo. Il viaggio in macchina con Carlo Leonardi da Bondeno a Uppsala e ritorno varrebbe da solo il prezzo del libro. Fa da cornice al test più esilarante della serie:

No water was heated at all.

La scusa è meravigliosa e non voglio rovinare la sorpresa svelandola.

Lewan non vede, non legge, non sente. Liquida in una nota l’analisi spettroscopica delle polveri usate che smentisce la presenza di rame “trasmutato”, ignora le sentenze su Petroldragon e prende per oro colato una precedente agiografia di Luigi Bacialli sul “Calvario” dello sceicco della Brianza. Lo commuove scoprire che sulla sulla torre di raffreddamento figurava la scritta

 “Pro Christo Omnia in Deo”…

Segue una prolessi

The fact that Rossi believed strongly in science did not prevent him from also being religious. For example, he believed that evolution is insufficient to explain the origins of life. “I am deeply religious. Evolution remains valid to a certain extent but it’s not enough.”

Lewan abusa delle prolessi, un “minor disaster” che allunga il racconto e prende il lettore per un idiota.
L’idiota cercherà invano, ça va sans dire, un accenno al rapporto sul Thermoelectric Generator, alle frottole raccontate da Rossi e poi smentite da Rossi stesso o da documenti ufficiali:

http://newenergytimes.com/v2/sr/RossiECat/img/20120310-BRC-conclusion.jpg

Rossi diffida dei “venture capitalists”, cioè degli svedesi che offrono 60 milioni di corone e non degli americani che raccolgono 12 milioni di dollari e ai quali sta cedendo l’azienda, l’e-cat e ogni proprietà intellettuale. Cancella pertanto la demo “decisiva” che doveva convincere gli investitori svedesi. Per gli scettici inclini a vedere cospirazioni dappertutto,

this meant that Rossi was bluffing and was now sitting on a Pacific island with pockets full of money collected from people who were still waiting for him to show and deliver a workable technology.

Non per Lewan:

I could only infer that he really had an industrial partner who had thoroughly verified that the technology worked and now was developing commercial products

Con le tasche piene di soldi, Rossi compra otto appartamenti in Florida. Lewan non se n’accorge, sta per iniziare “Il nuovo mondo” e l’ultimo capitolo. Prima però

I reflected on the skepticism and suspicion I had met along the way. One example I remembered was the media watchdog radio show Medierna on Swedish national radio SR, which in November 2011 devoted a lengthy feature to criticizing my reporting … If the technology was now functioning, they and other critics could in retrospect perhaps admit that I had nevertheless made a correct assessment but it was easy to forget how difficult it had been during the voyage. … Yet I would defend anyone who did it, against all odds.

Si sacrificherebbe di nuovo perché

I believed that we needed to study phenomena and ideas with so much potential if there was the slightest belief that they could work.

Amen

26 commenti

  1. Santo subito! Chiamare senza indugio Sua Santità Francesco Primo e chiedere di avviare la causa di beatificazione.
    OS, però ha dimenticato di annoverare tra gli Apostoli/Martiri il Dr. Passerini. Sarà terribilmente offeso dopo tutte le botttigliate tafazziane che si è inflitto da solo, nelle pause in cui gli skepto- centurioni si riposavano le braccia, per portare avanti la causa. 🙁

  2. Giustino,
    Be’, se scrive un libro lo recensisco volentieri, comunque Mats Lewan lo annovera fra le celebrità presenti alle demo di Bologna.

  3. Dubito che Focardi sia convinto di meritarsi il premio Nobel visto che è morto lo scorso Giugno…
    Saluti

  4. Probabilmente esagerava allora. Prima di lui lo avrebbero meritato tanti altri

  5. Probabilmente esagerano un po’ tutti, in quel settore. A partire dagli “eccessi di calore”….

  6. Credere che i fallimenti delle dimostrazioni pubbliche certifichino la buona fede di Rossi è alquanto ingenuo. Come si potrebbe mai mettere in piedi una truffa di questo genere se non ne parla nessuno? Nel mondo dello spettacolo si dice che è meglio che si parli male di te piuttosto che non se ne parli affatto. E, a pensarci bene, nel mondo scientifico è pure così, non si da visibilità ad un articolo malfatto o poco credibile rispondendo, lo si ignora.
    Qui è un po’ la stessa cosa, ad un ipotetico truffatore non interessa il consenso generale o gli applausi delle masse ma trovare un pollo da spennare.

  7. @ocasapiens
    Fedele alla linea fino in fondo eh ? Più che una recensione, mi sembra un esercizio acrobatico di cherry picking unito ad una buona dose di fantasia per puntellare il dogma supremo a cui lei sembra votarsi, ovvero che l’e-cat non può funzionare.
    Immagino che anche lo spiacevole pensiero di dover giustificare decine di articoli relativi all’ecat taggati “bufala”, nel caso che il suddetto dogma si rivelasse fallace, abbia giocato il suo ruolo nell’esercizio di self-deception.
    Possibilità non del tutto remota, visto che tutti quelli che, a differenza di lei, hanno avuto modo di testare il funzionamento dell’ecat (numerosi professori universitari, tecnici di imprese energetiche, tecnici di fiducia di chi ci ha messo i soldi come licenziatari e fondi di investimento vari), non hanno avuto nulla da ridire. Ricordiamo che per capire se il dispositivo funziona o meno, non è necessaria la rocket science, ma bastano le competenze di un buon tecnico caldaista.

  8. Scusate, vorrei farvi una domanda, ma se l’unico giornalista che scrive di F.F. e di E-Cat di Rossi è M. Lewan, come mai ne parla il mondo intero? personalmente ho messo su google di segnalarmi qulasiasi notizia sulla F.F. e tutti i santi giorni c’è qualche giornalista che pubblica qualcosa in merito.
    Forse le “Oche” non sono così “Sapiens” come vogliono far credere, anzi direi che sono semplicemente delle “Oche”.
    P.S. = consiglio per la Grande Oca, vedi di informarti quando vuoi sputtanare qualcuno, bisogna essere seri, non delle stupide oche.

  9. Hermano,
    “Possibilità non del tutto remota, visto che tutti quelli che, a differenza di lei, hanno avuto modo di testare il funzionamento dell’ecat (numerosi professori universitari, tecnici di imprese energetiche, tecnici di fiducia di chi ci ha messo i soldi come licenziatari e fondi di investimento vari), non hanno avuto nulla da ridire”.
    Anche tutti quelli che hanno avuto a che fare con l’Hyperion prima della demo di Milano. E i Greci assicuravano che dietro c’erano fior di scienziati e ingegneri che avevano “testato e ritestato esculdendo qualsiasi dubbio o possibilità di errore”. Da ridire c’è stato solo quando gli scettici sono riusciti ad arrivare vicino alla macchina delle meraviglie. Allora sì, che la magia è finita. Per l’E-Cat, nessun gruppo di scettici gli è mai arrivato neanche vicino. Eppure c’è chi lo testerebbe anche gratis. Come mai, secondo te, visto che “per capire se il dispositivo funziona o meno, non è necessaria la rocket science, ma bastano le competenze di un buon tecnico caldaista”, questo “tecnico caldaista” non si trova se non tra i fusionisti?
    Ripeti con me HT:
    Hyperion=IMBROGLIO.

    1. Hermano Tobia,
      se un giorno guarderà il post sopra, forse si accorgerà che non parla dell’e-cat.
      non hanno avuto nulla da ridire
      Tutti gli stranieri che hanno testato l’e-cat e ne hanno parlato con Mats Lewan hanno avuto da ridire. Lewan mente?
      ___
      RONOL,
      se un giorno guarderà il post sopra, forse vedrà la frase “Lewan è … l’unico giornalista dell’unica rivista che abbia seguito la vicenda dal 2011 in poi”.
      quando vuoi sputtanare qualcuno, bisogna essere seri
      Da quando?

  10. @HT
    Diobono, lei è più noioso di 4 pagine di listato in COBOL.
    Ma non ha altri argomenti a sostegno del suo amato ecat? Ripete sempre la solita manfrina qualunquista da fanatico. Nonostante dotti medici e pazienti “abbiano avuto modo di testarlo” dopo 4 anni il mamozio sta ancora ad incantare passeri sul web invece di essere in produzione e in commercio.
    Ho il vago sospetto che questo suo paladinico sostegno sia in realtà un tentativo di farsi notare da Rossi.
    Se insiste e magari scopre un altro paio di blog dove diffondere la dottrina, chissà mai non la noti per davvero e le offra un bel posto sul carrozzone.
    @RONOL
    Lei invece è il classico esempio del passero scornato e maleducato che se la prende con il latore che le ha dato la brutta notizia.
    I suoi tristi e scontati insulti sono puerili e la qualificano assai bene. Mi stupisce che abbia passato la moderazione.
    La domanda la faccia a se stesso. Dove sarebbe il mondo intero che ne parla? 2 blog di fanatici e il ricorrente articolo del giornalista di turno che non sa come riempire il buco e ci mette la ritrita pappetta che tira sempre?
    Le faccio io una domanda, se non le piace questo blog perchè lo legge? Non si troverebbe a suo agio invece da Passerini?

  11. Se insiste e magari scopre un altro paio di blog dove diffondere la dottrina, chissà mai non la noti per davvero e le offra un bel posto sul carrozzone.
    Ci pensi, magari non è più contento del suo attuale “valent informatic” e cerca un sostituto.
    Se lo immagina che onore essere nominato webmaster del JoNP?

  12. the high forehead, reminiscent of individuals with well-developed brain power.
    Se dovessero includergliele nelle superfici per il calcolo della TARES sarebbero rovinati …

  13. @luca
    Lei ha guardato solo come Rossi E-Cat, di sicuro non si rende conto, CREDO per ignoranza e limitazione mentale che le L.E.N.R. ( F.F.) sono una realtà e i laboratori privati e universitari di tutto il mondo ci lavorano da tempo in barba a tutti i detrattori, in primis “REPUBBLICA”, che fu, nel lontano 1989 il più accanito detrattore della F.F. di Fleshman e Pons, dichiarandola una “Bufala” con scopo di truffare il mondo della scienza. Non mi sembra che oggi le cose stiano così, si informi meglio, ed è il motivo per cui mi sfogo beceramente contro OCASAPIENS, ripagandola della stessa moneta falsa, che da oltre ventanni spaccia nei mercati della chiacchiera, senza scopo se non quello di infangare l’intelligenza di persone come S. Focardi di cui lei non vale neanche la punta del suo ex alluce, visto la sua dipartita. Si indigna perchè le dò della stupida e lei infanga la memoria di un grande scienziato italiano, ma che si vergogni e chiuda sto’ cesso di Blog inutile, che invece di fare informazione sà soltanto spargere feci nell’ aia dei polli.
    Le piace il tono forbito???? ( gnugna )

    1. RONOL,
      infanga la memoria di un grande scienziato italiano
      Citazione per favore, o non ci crede nessuno
      l’aia dei polli
      è sicuro di volerla chiamare così?

  14. RONOL,
    Non mi sembra che oggi le cose stiano così
    Puoi scegliere: puoi comprare un Hyperion ( ma non dai rivenditori europei con sede a Milano, che si sono dati alla macchia); provare a comprare un E Cat da 1MW ( ma potrebbero esserci problemi di consegna, che tendono a sparire in mare, figurarsi nell’oceano); provare a finanziare Piantelli attraverso l’azionariato diffuso di Eroyka (ma poi non aspettarti notizie dal forum, che quel thread l’ha chiuso); scommettere su Iorio-Cirillo, che nel 2006 diceva che in un paio d’anni (dal 2006) si sarebbe potuto sperare di sperare che la speranza portasse a qualcosa di più di una speranza; puoi farti ringiovanire le vesti da Carpinteri (ma occhio alla casa che certi terremoti non sono senza conseguenze, quando non intervenga la mano di Dio – e quella volta là c’era di mezzo il figlio, nel tuo caso magari no…). Puoi stare con Violante che -sempre in quel video del 2006 ti spiega come il 50% delle volte otteneva il 50% in più dell’energia immessa – ma occhio che lui l’ha detto chiaro che per sfruttare la cosa gli servivano anni e anni di finanziamenti, non come un certo entrepreneur, che è andato in giro a dire che ci metteva niente, che era già quasi pronto, sul mercato a breve e s’è dovuto inventare partner troppo furbi e nuove versioni del prodotto ogni 3/ 6 / 18 mesi solo perché non aveva modo di rispettare alcun impegno con le versioni precedenti….
    Sì, hai proprio ragione: non sembra che le cose stiano così, vero?

  15. ocasapiens
    La verità fà male, capisco, ma trovo ridicola la minaccia di diffamazione, questo è un blog di diffamazione e chi dobbiamo querelare ???

    1. RONOL,
      Se vuol chiamare “polli” i sostenitori di Rossi, faccia pure.
      mie “diffamazioni”: citazione per favore, o non ci crede nessuno.

  16. @RONOL
    di sicuro non si rende conto, CREDO per ignoranza e limitazione mentale che le L.E.N.R. ( F.F.) sono una realtà e i laboratori privati e universitari di tutto il mondo ci lavorano da tempo in barba a tutti i detrattori,
    Prove, please.
    Possibilmente incontrovertibili.
    O vuole convincerci di questo in base alla sua sola parola? Se e’ cosi’, si metta in fila dietro tutti gli altri che ci hanno provato, nell’ultimo quarto si secolo.
    Potrebbe iniziare a provare che “i laboratori […] universitari di tutto il mondo ci lavorano da tempo”. E, se non chiedo troppo, che “lavorano” equivale a “provano che sono una realta’ “.
    trovo ridicola la minaccia di diffamazione, questo è un blog di diffamazione e chi dobbiamo querelare
    Ribadisco: prove, please.
    E, sempre se non chiedo troppo, una riformulazione della frase che le dia un senso compiuto.

  17. Hermano Tobia,
    a lei sembra una recensione, ma è solo una réclame. L’errore finale dimostra che Josephson non ha letto il libro:
    but it seems he has found an (undisclosed) American firm that he trusts,

  18. Brian Josephson “difende” anche la memoria dell’acqua e il paranormale.

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