Vorrei scendere…

Rassegna stampa preoccupante di Action Aid sull’intolleranza anche qui – ma spero che “le olimpiadi” dei ragazzini  che organizziamo con il CONI a Rocinha e a Cidade de Deus facciano sorridere non solo me (e grazie a tutti i colleghi che ne scrivono).

Rapporto di Physicians for Human Rights sulla disumanità sistematica dell’esercito turco nel sud-est (curdo):

During 11 months of curfews, Turkish security forces deliberately and illegally obstructed access to health care by using state hospitals for military purposes, preventing the free movement of emergency medical vehicles, and punishing health professionals for delivering treatment to the wounded and sick. Several emergency medical personnel came under active fire, as security forces did not respect their neutrality and status as humanitarian workers. Local residents were shot at, and some were killed, for attempting to move their wounded family members to safety.

Nauru Files sulla disumanità (bis) della polizia locale e australiana nei campi di detenzione dei profughi:

More than 2,000 leaked incident reports from Australia’s detention camp for asylum seekers on the remote Pacific island of Nauru – totalling more than 8,000 pages – are published by the Guardian today. The Nauru files set out as never before the assaults, sexual abuse, self-harm attempts, child abuse and living conditions endured by asylum seekers held by the Australian government, painting a picture of routine dysfunction and cruelty.

This isn’t a joke anymore
La relativa sanità mentale di Trump è durata 2 giorni. Ieri ha detto che i proprietari di armi devono difendere, contro Hillary Clinton, il proprio diritto di usarle come e dove credono. Lei sarebbe il “demonio” che va sbattuto in galera o  impiccato – urlano i suoi  seguaci da mesi e lui li incita a urlarlo più forte – prima che abolisca il II emendamento, grazie alla nomina di un giudice della Corte Suprema che elimini la maggioranza pro-armi, e chieda “l’esecuzione” di Donald Trump.

L’interpretazione approvata 5 a 4 del II emendamento è stata inventata dall’industria con campagne pubblicitarie iniziate dopo la guerra civile, quando  bisognava trovare clienti fra i civili e non solo fra le guardie statali. Hillary Clinton chiede da decenni maggiori controlli (background checks) sulla sanità mentale, la fedina penale o il divieto di salire sugli aerei, dei potenziali clienti. Altro motivo di divisione con Sanders e i suoi elettori:

Democratic presidential candidates Hillary Clinton and Bernie Sanders sparred over this last point in March, with Clinton supporting an effort by Sandy Hook families to sue gunmakers and Sanders cautioning that would mean the end of the gun industry in America. (New York’s Daily News has trashed the senator from Vermont for the position, calling out “Bernie’s Sandy Hook shame” on its front page.)

Kill Hill? No thanks, non sarà un angelo ma i “background checks” sono il minimo in un paese dove 50 milioni di famiglie hanno in casa 280-300 milioni di armi da fuoco. E la maggioranza degli elettori repubblicani e democratici – per non parlare della polizia – sembra razionale, nei sondaggi dice tuttora di volere più controlli…

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old photo of Piltdown excavation

Foto degli scavi a Piltdown, Sussex, nel 1913  – Foto del Natural History Museum

Scendo nel passato e leggo l’inchiesta – da giallo, proprio – di Isabelle De Groote et al. sulla truffa dell’Uomo di Piltdown (h/t BBC):

Our re-evaluation of the Piltdown fossils using the latest scientific methods (DNA analyses, high-precision measurements, spectroscopy and virtual anthropology) shows that it is highly likely that a single orang-utan specimen and at least two human specimens were used to create the fake fossils. The modus operandi was found consistent throughout the assemblage… linking all specimens from the Piltdown I and Piltdown II sites to a single forger—Charles Dawson. Whether Dawson acted alone is uncertain, but his hunger for acclaim may have driven him to risk his reputation and misdirect the course of anthropology for decades.

Non è detto che Teilhard de Chardin sia innocente, comunque

The Piltdown hoax stands as a cautionary tale to scientists not to be led by preconceived ideas, but to use scientific integrity and rigour in the face of novel discoveries.

Grazie del pro-memoria e dell’open access.

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Altra delusione al CERN, ma…
L’esperimento MoeDAL non ha trovato monopoli magnetici nelle collisioni dell’LHC, almeno nei dati raccolti fino al 2013, stando al paper su arXiv. Quelli dell’anno scorso sono in corso di analisi e siccome la potenza del macchino è raddoppiata…
Fra gli autori, i liceali reclutati dall’Institute for Research in Schools e della scuola Simon Langton, a Canterbury.

3 commenti

  1. ” Hillary Clinton chiede da decenni maggiori controlli (background checks) sulla sanità mentale, la fedina penale o il divieto di salire sugli aerei, dei potenziali clienti”
    Speriamo anche di portarle nelle scuole, nei campus e, in generale, nei luoghi affollati, almeno per tutti quelli che non indossino anche una divisa da agente. Giusto per cominciare
    “Piltdown”
    Eh ma via: chi mai rischierebbe la propria reputazione per mettere su un falso simile, solo nella speranza di raggiungere abbastanza successo da sistemarsi meglio? Quindi la leggenda deve essere realtà: Nessie ci aspetta da qualche parte in fondo ad un lago, perché lo aveva detto un uomo serio, e a breve l’E Cat arriverà sul mercato, per lo stesso motivo

  2. Sylvie assomiglia al giornalista Mario Giordano. Hanno anche gli stessi occhiali.

  3. Sylvie assomiglia al giornalista Mario Giordano. Hanno anche gli stessi occhiali.

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